Capelli

Hai deciso di provare uno dei tagli capelli ricci di tendenza? Ecco come scegliere quello giusto

14-09-2022
Cerchi un nuovo hairlook per i tuoi curly hair? Ecco le principali tendenze tagli capelli ricci per chiome lunghe, medie e corte.

In cerca di un nuovo look per i tuoi curly hair o di idee di styling per i ricci? Ce ne sono tantissime ma per aiutarti siamo andati a scovarne qualcuna facile da gestire per i tagli capelli ricci lunghi, medi e corti: scegli l'hair look che fa per te con i nostri consigli.

VEDI ANCHE Tipologie di capelli ricci: e tu sai che riccio hai? BeautyTipologie di capelli ricci: e tu sai che riccio hai?

Per il 2022 i capelli lisci non avranno (più) il monopolio delle tendenze. Dopo un anno in cui hairdresser e stilisti ce li hanno proposti in tutte le salse, è tornato il momento di spostare l'attenzione sui tagli capelli ricci che, con la loro carica di leggerezza e originalità, sembrano voler dare quel tocco di spensieratezza che tanto desideriamo in questi tempi. Se hai i capelli ricci, qui trovi tutti i consigli per scegliere un nuovo taglio + qualche tips utile per disciplinarli al meglio. Se, invece, stai valutando una permanente o uno styling riccio, ti diamo qualche spunto per una hair transformation fatta ad arte.

Tagli capelli ricci lunghi

Il capello lungo permette di gestire il riccio in maniera più fantasiosa con ciuffi, frange e styling voluminosi. Quale che sia la vostra piega capelli preferita, tutti gli hair stylist concordano nell'affermare che questo è il momento del taglio shag su qualsiasi lunghezza anche se sul lungo riesce a dare il meglio. Se da una parte questo hair cut permette un maggiore controllo della chioma riccia grazie alle scalature più o meno profonde, dall'altra permette di lavorare sui volumi con un chiaro riferimento agli anni Ottanta. Il consiglio è di abbinarlo a una frangia riccia e un po' wild, ma si adatta anche a ciuffi che circondano il viso. Ami il taglio con la riga in mezzo? Anche in questo caso puoi optare per delle scalature soft ai lati. Nella scelta del taglio riccio lungo, tieni sempre come riferimento la forma del viso: lo shag è perfetto su volti ovali e tondi, mentre sui volti triangolari e a diamante è meglio puntare su scalature all'altezza degli zigomi. Il tuo parrucchiere di fiducia ti saprà consigliare la scelta giusta da fare!

Tagli capelli ricci medi

Il classico taglio medio per capelli ricci è il caschetto o il long bob. Se ami il caschetto, due sono le opzioni: scegliere una frangia pari ma sempre mossa oppure optare per una riga laterale privilegiando un taglio asimmetrico. Molto dipende dal tipo di riccio, però: il caschetto con ciuffo è perfetto se il riccio è morbido e non particolarmente fitto. In quest'ultimo caso, invece, è meglio abbandonare l'idea del ciuffo e scegliere la più classica frangia o riga centrale. Sul long bob o sul caschetto puoi lavorare con i colori creando dei giochi di luce e profondità da adattare alla forma del viso e alla tipologia di capello. Se hai dubbi sulle lunghezze, opta per un taglio altezza clavicola: non è né troppo lungo né troppo corto e regala definizione al taglio riccio mantenendo l’ordine e donando personalità alla chioma. In più, puoi trasformarlo aggiungendo un accessorio come, per esempio, una fascia.

VEDI ANCHE Caschetto: tutto ciò che devi sapere sul taglio evergreen per eccellenza BeautyCaschetto: tutto ciò che devi sapere sul taglio evergreen per eccellenza

Tagli capelli ricci corti

Sei alla ricerca di un taglio corto che esalti i tuoi capelli ricci, la soluzione migliore è optare per un pixie tousled, un haircut short dal finish leggermente messy perfetto per valorizzare il volume tipico del riccio ma, allo stesso tempo, non difficile da gestire. Puoi indossarlo con un ciuffo laterale o con una frangia lunga o, al contario, molto corta (la più classica “baby bang”, per intenderci). In alternativa puoi provare un look, di chiara ispirazione anni Novanta, con capelli che hanno un volume maggiore sulla parte superiore della testa e leggere scalature laterali per un effetto «boule» non molto marcato. Il plus di questo taglio? Si aggiusta in qualche minuto. In più, puoi variarlo modificando l'intensità del riccio con un apposito styler. Infine, se ami un finish boyish, puoi scegliere di rasare i lati e puntare tutto sul ciuffo riccio.

Come prendersi cura dei capelli ricci

Problema molto diffuso tra chi ha i capelli ricci è l'effetto crespo. Questa tipologia di capelli è di natura più secca perché la fibra capillare è fragile e tende a disidratarsi. La cura del capello riccio inizia quindi dal primo step, la detersione, da fare con prodotti specifici per capelli secchi a partire dallo shampoo al balsamo fino ai trattamenti ad hoc come le maschere da inserire nella routine almeno un paio di volte a settimana (se i lavaggi sono frequenti). Questi prodotti agiscono sulla struttura del capello e lo idratano rendendolo anche più facile da pettinare. Una buona soluzione può essere scegliere trattamenti con cheratina che rinforza la fibra e rende più resistenti e brillanti i capelli. Vista la natura del riccio, è meglio evitare di usare con troppo frequenza lo styler e, nel caso, applicare prima uno spray termoattivo. Per asciugarli al meglio, il nostro consiglio è di utilizzare un diffusore che propaga il calore nel modo giusto.

Afro, i ricci al massimo del volume

Caratterizzati da un riccio strettissimo e a molla, i capelli afro sono il massimo che si possa ottenere dalle chiome ondulate. Tipici delle popolazioni nere, si riconoscono dagli altri perché, grazie alla loro struttura e alla loro forma, riescono a battere la forza di gravità e crescere sempre verso l'alto.

Da trattare con estrema attenzione, per evitare l'effetto crespo a cui spesso sono soggetti, possono essere spazzolati e trattati solo da bagnati mentre, da asciutti, sono caratterizzati da riccioli stretti e super elastici, tanto da riuscire a ritirarsi del 75%.

Spesso portati cortissimi, i ricci afro possono essere colorati e illuminati in mille e più modi, dando una spinta fashion a qualsiasi hairstyle.

Tagli ricci scalati: consigli e cose da sapere

Quando si decide di accorciare le lunghezze ricce è normale valutare anche la possibilità di realizzare un taglio scalato. Nonostante spesso si pensi che layerizzazione possa peggiorare il volume dei capelli mossi, se realizzato in modo opportuno questo taglio si dimostra facile da gestire nel momento dell'asciugatura e della piega.

VEDI ANCHE Tagli capelli scalati: qui tantissime idee per fare la scelta giusta BeautyTagli capelli scalati: qui tantissime idee per fare la scelta giusta

Questo haircut, inoltre, permette di ridare la giusta forma e il giusto volume quando i capelli ricci diventano troppo lunghi, e quindi pesanti, risultato senza corpo e senza struttura. Da realizzare sui capelli lunghi e medi, oggi è sempre più apprezzato sui long bob ma anche sui tagli più di tendenza come i mullet dove il volume viene quasi azzerato nella parte laterale.

Capelli ricci con frangia, i tagli cool

Una volta si pensava che la combo capelli ricci e frangia fosse da evitare assolutamente, ma negli ultimi anni questa accoppiata ha dimostrato tutto il suo fascino.

Meglio dimenticare le frange stirate tanto amate negli anni '80 e '90. Oggi, anche le lunghezze più corte nella parte anteriore del viso, vivono delle loro onde naturali sei abbinano a tantissimi tagli.

VEDI ANCHE Tagli con frangia: tutte le tendenze da copiare per ogni lunghezza di capelli BeautyTagli con frangia: tutte le tendenze da copiare per ogni lunghezza di capelli

Sempre più di tendenza, questo haircut si sposa alla perfezione con i tagli scalati alle spalle ma a fare la vera differenza è la forma e la dimensione del riccio. I più ampi saranno protagonisti di frange ariose, mentre quelli simili al truciolo troveranno l'accoppiata vincente con alternative a tendina e frangia scoperta.

Attenzione a saperla portare: da trendy ad antico è davvero un attimo.

Caschetto riccio: il taglio inaspettato

Bello, di tendenza e amato da chi ha poco tempo (o poca voglia) da concedere ai capelli ricci. Che sia lungo o corto, il caschetto, è sempre promosso grazie al movimento che viene aggiunto dalle lunghezze mosse.

La regola numero uno, ovviamente, è quella di seguire il ritmo e le onde naturali dei capelli scegliendo il taglio migliore che li possa valorizzare. Questo , però, può essere fatto solo da mani davvero esperte, e capaci di trattare i capelli ricci, andando così a spuntare e sfilare i capelli da asciutti. Solo in questo modo avrà una overview generale di come sarà il taglio una volta messo in piega.

Sì al volume per i visi più rigidi e squadrate, mentre le face shape più dolce tonde opteranno per lunghezze più importante per valorizzarsi al meglio

Il taglio migliore per i capelli ricci

Alla ricerca del taglio perfetto per i capelli ricci? Purtroppo non abbiamo la bacchetta magica ma qualche indicazione possiamo di certo darvela. La prima cosa da sapere, però, è che ogni riccio ha bisogno della giusta attenzione perché unico e con movimenti e dimensioni tutte sue.

Sicuramente, tra le opzioni papabili e spesso più scelte rientra il long bob un taglio medio-lungo che, solitamente si aggira fino alle spalle, a cui si può abbinare facilmente anche la frangia.

Questo taglio, oltre essere facile da gestire nell’asciugatura homemade, permette anche di raccogliere con facilità i capelli per le situazioni che lo richiedono. Da non dimenticare, poi, la possibilità di scalare il tutto per controllare il volume e dare una forma omogenea.

Come fare a valorizzare i capelli ricci

Bellissimi e pieni di carattere, ma valorizzare al meglio i capelli ricci è importantissimo. Questa forma, infatti, rischia di risultare sciatta e in disordine se non viene attentamente curata nel modo giusto. La prima cosa da fare riguarda, ovviamente, la cura della fibra: parola d'ordine idratazione. Maschere, balsami leave in e non sono sono all'ordine del giorno e non devoono mai mancare.

Importantissima anche la fase dello styling che potrebbe sembrare facile, ma in realtà richiede tantissima cura e attenzione: proprio in questo momento si potrebbe incappare in capelli elettrici o appesantirsi e perdere completamente la forma. Qui diventa fondamentale il processo del plopping e anche l'uso di diffusore, panni in cotone e prodotti in seta.

Ultimo, ma non meno importante, la fase del brushing: mai da asciutto e sempre da bagnati con pettini a denti larghi che non rompono le fibre, ma le dividono e disciplinano.

Capelli ricci e crespi: cosa fare?

Chi porta con fierezza i ricci, sa bene quanto l'effetto crespo possa penalizzarli e renderli poveri. Per questo motivo è bene conoscere qualche piccolo advice per evitare questa situazione.

Ad esempio, chi hai capelli crespi e ricci, sa benissimo quanto siano importanti i prodotti leave in da applicare anche sulla chioma asciutta. Olio secco e balsamo senza risciacquo saranno validi alleati nei giorni in cui i capelli sembrano ingestibili.

Per quanto riguarda l'asciugatura, invece, meglio optare per quella naturale e senza phon, ma se è necessario usare il calore meglio aggiungere il diffusore, pensato per applicare il calore in modo uniforme e ridurre al minimo l'effetto crespo.

imaxtree

Capelli ricci, cosa fare: consigli e buoni abitudini

L'haircare classica, purtroppo, non vale per i ricci: questo tipo di capelli, infatti, necessita di buone abitudini e piccole attenzioni speciali.

Si parte, ad esempio, dalla frequenza del taglio: mai aspettare troppo ma, anzi, cercare di mantenere costante la pulizia delle punte. In questo modo non ci sarà il rischio di trovarsi davanti a un look piatto e senza volume. Per quanto possano essere capelli dalla fibra spessa e corposa, spesso vengono maltrattati fino a perdere la loro natura diventando spenti e indomabili: per questo, cerca di evitare decolorazioni aggressive e, allo stesso tempo, utilizzare il meno possibile forti fonti di calore come piastre e simili.

Il modo migliore per asciugare i ricci, dopo aver tamponato l'eccesso di acqua con un maglietta in cotone, è usare una fonte di calore delicata e diffusa. Solo così i ricci riacquisiscono volume diventando sempre più belli. Attenzione anche alle ore notturne: sì a scrunchie per mantenere il volume, federe e cuffie in seta per evitare lo sfregamento e rompere la fibra.

Cosa non fare con i capelli ricci

A volte si fanno in buona fede, ma gli errori nella haircare sono all'ordine del giorno e, ancora più facile, è inciamparci se sia hanno i capelli ricci. Esistono infatti dei passaggi e delle abitudini che si fanno con regolarità che, invece, tendono a causare danni alle chiome ricce facendole diventare crespe o rompendone le fibre.

Ad esempio è bene fare attenzione a non lavare troppo spesso i capelli: il sebo naturale permette ai ricci di mantenere sia la forma che la dinamicità.

Inoltre, anche se le temperature sono roventi, se si hanno i capelli ricci è bene asciugarli sempre: sia naturalmente che con una fonte di calore. Mai e poi mia, andrea a letto con i capelli bagnati o il tutto risulterà schiacciato e senza volume.

Riproduzione riservata