Capelli

Tipologie di capelli ricci: e tu sai che riccio hai?

15-03-2021
Si sostiene che il modo di dire "ad ogni riccio un capriccio" derivi dalla difficoltà con cui bisogna curare i capelli di questa tipologia. Determinare il tipo di riccio è fondamentale per trovare i prodotti e gli stili giusti per i tuoi capelli.
Nell'articolo:

Tipologie capelli ricci, mossi e lisci

Prima di andare a definire quante tipologie capelli ricci esistono, è bene sapere che ogni tipo di capello viene definito in categorie e sottocategorie. Andre Walker (hairstylist statunitense) ha creato una classificazione dei capelli molto precisa e dettagliata. Le sue categorie non comprendono unicamente i capelli ricci ma tutti i tipi di capelli da lisci a ricci.

Con tipo 1 si intendono i capelli lisci, con tipo 2 i capelli ondulati mentre il tipo 3 sta per i capelli mossi e ricci infine il tipo 4 comprende invece le tipologie di capelli afro. Ad ogni numero viene affiancata una lettera, A, B o C: queste indicano lo spessore del capello, partendo dal più fine al più spesso.

Classificazione dei capelli ricci

Le tipologie capelli ricci sono molto varie, ti basterà pensare a tre amiche che hai con i capelli ricci. Ti accorgerai subito che tutte e tre hanno delle onde o boccoli diversi. Questo spiega perché non solo è molto difficile capire la propria tipologia ma anche curare al meglio i capelli, per ottenere dei ricci nutriti e definiti.

Non conoscendo l'esatta tipologia capelli ricci si vanno ad utilizzare dei prodotti scorretti, che al posto di definire il riccio, lo lasciano inaridito, opaco e poco elastico. Dalla scelta dei prodotti per il lavaggio dei capelli, come shampoo, balsamo e maschera, alle spazzole da utilizzare ogni step della cura dei capelli ricci è importante, al fine di donare definizione al proprio riccio.

Tipologia capelli mossi: tipo 2C

Abbiamo deciso di iniziare a spiegarti le varie tipologie capelli ricci partendo da quelli mossi: categoria 2C. Questi capelli appaiono molto folti e corposi, hanno già alcune caratteristiche dei capelli ricci perché sono caratterizzati da un diamentro ampio.

In questo caso, in nostro consiglio è quello di non cercare di domare i capelli, ma mettere in evidenza la loro naturale forma utilizzando mousse che dondano volume e definizione.

Tipologia capelli ricci 3A

In questa categoria rientrano i capelli ricci che hanno una curvatura molto ampia e morbida. Solitamente possono essere anche un mix di più categorie, passando da onde morbide a ricci più definiti. Per dare definizione e volume a questa tipologia di capelli bisogna scegliere prodotti nutrienti e idratanti evitando piastre e ferri che rovinano il naturale movimento del riccio.

Tipologia capelli ricci 3B

Chiamati anche "ricci a spirale" possono essere un mix di riccio-boccolo e ricco-cavatappi, sono voluminosi e tendono ad essere ruvidi e densi.  Per lo styling usa una crema anti-umidità per ottenere un effetto meno crespo ma con più definizione.

Tipologia capelli ricci 3C

I "ricci a cavatappi" sono spesso capelli molto spessi, tendenti al crespo e con un diametro variabile ma mai più grande di una matita. I capelli di tipo 3C hanno molto volume e devono essere idratati per mantenere l'aspetto vaporoso ed elastico che li rende incredibilmente belli.

Per mantenerli sempre in salute ti consigliamo di utilizzare maschere naturali (come l'olio di cocco) ed evitare styling aggressivi, piuttosto sperimenta i bigodini per definire maggiormente i tuoi ricci.

Tipologie ricci afro 4 A, B e C

I capelli di tipo 4 vengono denominati afro, per la loro curvatura sempre più stretta. Contrariamente a quello che si crede, sono capelli molto fragili soggetti a facile rottura. Ciò avviene perché hanno un minor numero di strati di cuticole che non riescono a proteggere adeguatamente il fusto dalla secchezza, con i risultato che tendono a spezzarsi.

L'arricciatura può variare, passando da stretta a molto stretta, diventando sempre più definita in base alla variazione della curvatura (a, b o c):

  • I ricci di tipologia 4a sono estremamente arrotolati, con un motivo a S visibile.
  • Quelli della tipologia 4b si piegano in angoli acuti come la lettera Z, l'arricciatura è più stretta e meno definita.
  • Infine i ricci di tipologia 4c sono meno definiti e più concentrati.

Tra le principali preoccupazioni di chi ha questo tipo di capelli troviamo: mantenere l'umidità, evitare grovigli e contrastare il restringimento del riccio. Le indicazioni per lo styling consigliano:

  • Usare balsami emollienti naturali per massimizzare il tuo stile wash-and-go, twist-out o bantu knot-out dopo il lavaggio.
  • Eseguire il Pre-poo (trattamento con olio applicato sui capelli prima dello shampoo o del balsamo) con olio di cocco o olio di ricino per aiutare a trattenere gli oli naturali nel cuoio capelluto.
  • Prediligere i balsamo senza risciacquo per tenere i capelli più definiti e compati.
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