Viso e corpo

Come far durare l’abbronzatura più a lungo? 6 consigli per mantenere un colorito dorato e sano anche dopo le vacanze 

Come far durare l’abbronzatura più a lungo
27-08-2024
Quali sono quelle piccole accortezze che ci aiutano a mantenere l’abbronzatura più a lungo? Scopriamole assieme.

L'estate è sinonimo di sole, di mare e, per molti, anche di un’abbronzatura da favola. 

E, quando la fine delle vacanze è vicina, il nostro primo pensiero è come riuscire a mantenere quel colorito dorato che tanto abbiamo faticato a ottenere anche dopo il rientro in città e il ritorno alla vita di tutti i giorni. Ma, dire addio all’estate non significa necessariamente dire addio anche alla nostra abbronzatura, perché bastano alcuni accorgimenti da mettere in pratica con costanza per prolungare la tintarella anche dopo l’estate per un colorito long lasting per tutto l’anno.

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Come far durare l’abbronzatura più a lungo?

Idrata la pelle

Se l'idratazione è fondamentale per la pelle in qualsiasi condizione, lo è ancora di più quando vogliamo provare a mantenere l’abbronzatura il più a lungo possibile. Applicare quotidianamente lozioni, creme e oli nutrienti ed emollienti che contengono all’interno attivi come acido ialuronico, vitamina E, ceramidi e oli è essenziale per aiutare la cute a rimanere sana, morbida e dorata, soprattutto dopo che ha subito un forte stress a causa dei raggi solari a cui è stata sottoposta per diverse ore durante le vacanze estive. In più, non guasta nemmeno applicare dell’acido ialuronico puro, sotto forma di siero, su viso e corpo prima della crema per un layering con i fiocchi e un boost d’idratazione extra. 

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Come far durare l’abbronzatura più a lungo

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Evita docce e bagni troppo caldi

Dosa nel tempo i bagni in vasca se vuoi far durare la tintarella più a lungo: passare molto tempo a mollo è una delle prime cause della disidratazione cutanea (hai presente quella sensazione di pelle che tira dopo la detersione o dopo la doccia?) che, a sua volta, è una delle principali cause della perdita dell’abbronzatura. Prediligi quindi delle docce veloci a lunghi bagni e ricorda di utilizzare preferibilmente dell’acqua tiepida o a temperatura ambiente, perché l’acqua eccessivamente calda contribuisce a seccare la pelle, accelerando la desquamazione e la secchezza della cute.

Come far durare l’abbronzatura più a lungo

Continua comunque a usare l'SPF ogni giorno 

Non dobbiamo ripetervelo vero? L’SPF va usato in qualsiasi condizione atmosferica e durante qualsiasi giorno dell’anno senza distinzioni. Ma, anche le più pigre - che ancora sgarrano - ora avranno una motivazione in più per ricordarsi di applicarla, perché l’SPF aiuta a mantenere vivo il colore, proteggendo la pelle dalla continua esposizione ai raggi UV alla quale siamo sottoposti costantemente ogni giorno e dall’invecchiamento precoce, dai radicali liberi e da macchie e discromie. Mettere la protezione fa sì quindi che la nostra pelle rimanga in salute, elastica, sana e morbida e, grazie a questa condizione generale, riesce a mantenere un'abbronzatura più duratura.

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Come far durare l’abbronzatura più a lungo

Esfolia, ma con cautela

Sia quando si tratta di peeling chimici o prodotti esfolianti come trattamenti in stick o lozioni, sia per quanto riguarda gli scrub il consiglio è sempre uno: diminuisci il loro uso ma non eliminarlo.

Esfoliare la pelle - ripeti con noi - non porterà via la tua amata e tanto difficilmente conquistata abbronzatura, ma va fatto correttamente per non incorrere in side effects che potrebbero (quelli sì) accelerare il processo di “sbiadimento”. Sovra-esfoliare rischia di disidratare, infiammare e  seccare la pelle (che come abbiamo visto prima, è una delle cause principali della perdita di tintarella) e, se lo facciamo poco prima di esporci nuovamente al sole, potremmo eliminare quella barriera che la pelle costruisce proprio per difendersi dai raggi solari, aumentando il rischio di scottature e desquamazioni. Prediligi quindi scrub poco abrasivi ed esfolianti con concentrazioni “leggere” ed effettua l’esfoliazione una volta a settimana, per rimuovere delicatamente le cellule morte senza intaccare l’abbronzatura e per renderla più uniforme e luminosa. 

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Come far durare l’abbronzatura più a lungo

Continua a esporti al sole quando puoi

Per far durare di più l’abbronzatura non bastano solamente una buona skincare e qualche accorgimento: un ritocchino alla tintarella dev’essere sempre messo in conto. Quando puoi, prolunga dunque l’esposizione al sole con brevi sessioni di sunbathing di qualche oretta nei weekend finché è possibile, e sfrutta ogni momento a tua disposizione per prendere un po' di sole extra. Il fine settimana, ma anche durante la corsa giornaliera oppure la passeggiata fino all’ufficio sono tutti momenti buoni, ricordando però sempre di utilizzare una protezione solare con fattore alto anche se il sole di settembre ci sembra essere meno “forte” di quello estivo. 

Usa dei tan enhancer per mantenere il colore

Quando iniziamo a vedere che il colorito si sta via via sbiadendo, è ora di introdurre dei prodotti - come tan enhancer e auto abbronzanti - che ci aiutino con il mantenimento dell’abbronzatura. Goccine, lozioni e spray autoabbronzanti & co contengono infatti dei pigmenti leggeri, che derivano dal dihydroxyacetone (DHA), un derivato dalla canna da zucchero, e si legano allo strato superficiale della cute provocando una reazione chimica che permette all’epidermide di cambiare colore gradualmente. Applicandoli regolarmente riusciamo a mantenere quindi sempre quel colorito sano dato dall’abbronzatura anche quando la stiamo perdendo nel tempo. 

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