Gli esperti skincare non si stancano di ripeterlo: la bellezza della pelle parte dalla detersione viso. Che deve essere accurata, regolare e soprattutto adatta
al proprio tipo di epidermide. E chi la adotta come pratica essenziale della propria beauty routine nota la differenza: una pelle detersa (tutti i giorni) è più luminosa! Non basta struccarsi o fare ogni tanto la pulizia del viso dall'estetista o in casa, noi parliamo proprio di un'abitudine quotidiana - mattina e sera - a prescindere dal fatto che ci si trucchi o meno. E poi l'ideale è usare prodotti diversi in base al momento della giornata e alla finalità della pulizia: cioè rimuovere il make-up o lavarsi semplicemente la faccia. Nelle righe che seguono, leggi tutto ciò che devi sapere su questo gesto fondamentale di skincare!
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Detersione viso: a cosa serve e perché farla
Perché dermatologi e facialist (esperti della pelle non necessariamente medici) insistono tanto con la detersione viso? La risposta è pressoché banale: perché serve a pulire la pelle. Ma in realtà, la vera motivazione va oltre l'igiene. Certo, detergere regolarmente il viso tiene lontani punti neri e imperfezioni, soprattutto in caso di pelle mista o grassa; ma oltre a ciò aiuta a ossigenare la pelle, facendola risplendere come se fosse illuminata da un faro "sottopelle". Inoltre, evita che le cellule morte si accumulino in eccesso, aprendo la strada a una maggiore assorbibilità dei prodotti successivi.
Tutto ciò favorisce favorisce il rinnovamento cellulare e il mantenimento del tono: la pelle resta più compatta ed elastica. Per questo motivo, la detersione viso è spesso considerata una delle prime cure antiage. Una pelle pulita regolarmente, infatti, sembra più giovane e anche, laddove presenti rughe, macchie o cedimenti, mostra nel complesso un aspetto più sano.
Detersione viso: i passaggi
Ipotizziamo una giornata tipo partendo dal mattino, appena sveglia. Immagina di lavarti la faccia come se dovessi lavarti le mani, ma non va bene lo stesso sapone che usi per le mani (nemmeno il più delicato). Se sei solita svegliarti con una doccia, evita tassativamente di usare il bagnoschiuma o lo shampoo sul viso: risulterebbe troppo aggressivo! Sconsigliato, inoltre, sciacquarsi la faccia solo con l'acqua, il che non è sbagliato in assoluto, ma non è propriamente indicato come primo gesto del mattino: meglio limitarlo a momenti di break, come per esempio in estate, quando si sente l'esigenza di rinfrescarsi. La sola acqua del rubinetto non è sufficiente a eliminare i residui di impurità e sebo che si accumulano durante la notte, mixati magari ai trattamenti applicati la sera precedente.
In sintesi, i passaggi per la detersione viso sono al:
Mattino: detergente schiumogeno o a risciacquo (adatto al proprio tipo di pelle) + tonico o lotion e poi trattamenti abituali.
Sera: struccante occhi + struccante viso + detergente schiumogeno (per chi desidera fare la doppia detersione) + tonico o lotion e poi trattamenti abituali.
Una o 2 volte alla settimana: scrub o maschera purificante, mai insieme, si possono alternare. La frequenza d'uso dipende dal tipo di pelle. Quando? Il momento della giornata è ininfluente sull'efficacia della pulizia più accurata. In caso di pelle secca, si può procedere con una maschera nutriente, altrimenti è sufficiente una crema o lozione idratante.
Detersione viso mattina e sera?
Se l'obiettivo è una bella pelle, liscia e luminosa, detergere il viso mattino e sera diventa un imperativo! Anche se non ci si trucca tutti i giorni o si sta in casa. Certo, siamo esseri umani, e può capitare qualche volta di svegliarsi tardi e doversi lavare velocemente la faccia con la sola acqua tiepida, oppure andare a dormire stramazzate di stanchezza. In questi casi, suggeriamo al mattino vaporizzare sul viso un po' di acqua termale: il getto spray aiuta a svegliarsi e poi tonifica la pelle. Nel caso in cui, invece, è la stanchezza serale a vincere sulla voglia di struccarsi, proponiamo di tenere sempre sul comodino un po' di acqua micellare: imbibire il dischetto di cotone per struccarsi sarà un attimo! Ma vediamo come fare la detersione viso mattina e sera, secondo i sacri crismi.
Se la sola acqua tiepida non è sufficientemente detergente, cosa usare al mattino per detergere il viso? Scegli un prodotto schiumogeno dall'azione più strong a seconda del tipo di pelle.
Al mattino
Se hai la pelle grassa, va bene un gel purificante che riequilibri la produzione di sebo e abbia un'azione astringente dei pori.
In caso di pelle secca, l'ideale è una mousse che produca una soffice schiuma molto delicata. Oggi esistono prodotti molto dermocompatibili che non seccano la pelle, nonostante il contatto con l'acqua calcarea. Se la pelle è molto secca, puoi optare per una crema detergente, sempre a risciacquo.
Se la pelle è normale e in genere per tutti i tipi di pelle, si può usare un detergente viso schiumogeno o i nuovi saponi-non-saponi adatti alla pelle del viso, una scelta perfetta se vuoi abbracciare un'etica beauty più sostenibile.
La sera, invece, la detersione ha l'obiettivo di rimuovere il make-up ma anche i residui di impurità, sebo, smog, tutte sostanze che, se non eliminate bene, rendono la pelle opaca e spenta. Ecco che quindi, molti esperti di skincare, suggeriscono la doppia detersione, usare cioè 2 prodotti, uno per struccare e l'altro per detergere a fondo, ma lo vediamo meglio in seguito.
Subito dopo ogni operazione di pulizia è consigliato l'uso del tonico per bilanciare l'azione disseccante del calcare e chiudere i pori.
Doppia detersione
Per doppia detersione si intende una detersione più accurata, da effettuare di sera sia per struccarsi che per eliminare i residui di polvere, smog e impurità varie. Si esegue con 2 prodotti: il primo a base oleosa per rimuovere il make-up, e il secondo schiumogeno per pulire più a fondo il viso. Di provenienza coreana, la doppia detersione è maggiormente indicata se hai la pelle grassa o usi un trucco waterproof oppure vivi in contesti molto inquinati. Si applica prima un detergente oleoso su tutto il viso, comprese palpebre e ciglia: di solito sciolgono anche il mascara e i rossetti più tenaci. Poi si inumidisce il viso con acqua tiepida, al cui contatto il detergente si trasforma in un delicato latte che rimuove i residui grassi. Così si procede al risciacquo che può essere operato o con acqua tiepida oppure con un panno in microfibra che farà un leggero scrub meccanico. Ecco arrivato il turno del secondo detergente schiumogeno per eliminare meglio tutti i residui di make-up e sporco.
Il consiglio in più? Per rimuovere il detergente oleoso puoi usare delle spugnette naturali, ideali soprattutto se hai la pelle mista e impura.
Altri gesti di pulizia quotidiana
Abbiamo citato i detergenti schiumogeni, quelli oleosi o in crema, ma che fine hanno fatto il latte e il tonico? Sono i classici prodotti per struccarsi, adatti a una pelle sensibile a tendenza secca che non gradisce il contatto con l'acqua. Può succedere, infatti, che in alcune città il livello di calcare sia molto alto al punto da irritare la pelle del viso o lasciare la tipica sensazione che tira. Ecco che in questi casi, torna utile la tradizionale coppia latte + tonico. Come si usano? Applica il latte sul viso asciutto con i polpastrelli e poi eliminalo con una velina. Subito dopo rimuovi i residui di trucco con un tonico non astringente. La pulizia sarà ancora più efficace se struccherai gli occhi con il detergente specifico, da scegliere semplice o bifasico (quest'ultimo più adatto per il mascara waterproof ma nulla vieta di usarlo normalmente).
E l'acqua micellare quando usarla? Il nostro suggerimento è di riservarla quando ti trucchi poco o quasi per niente o anche per togliere il mascara, se preferisci. Poi hai due possibilità: o sciacquare il viso con l'acqua di rubinetto. O, se questa dovesse essere troppo dura, vaporizzare il viso con uno spray termale. E il giorno dopo ricominciare il ciclo di detersione. Sicuramente noterai la differenza sul tuo viso!