Usare la protezione solare è fondamentale 365 giorni l’anno (anche in città), ma lo è ancora di più quando ci si deve esporre per prolungati periodi durante le stagioni più calde. Ormai abbiamo imparato che esistono creme solari per il viso, per il corpo, per la zona occhi e anche per le labbra, ma lo sai che anche i tatuaggi meritano una protezione solare ad hoc?
Già, perché qui, oltre a proteggere la pelle da foto invecchiamento e da eventuali danni dei raggi solari è bene preservare il colore del tattoo per mantenerlo brillante e intenso anche con il passare del tempo e degli anni.
VEDI ANCHEBeautyGuida ai migliori solari 2021, viso e corpo: come prendere il sole in bellezza!In commercio sono disponibili tantissime referenze, sia pensate ad hoc sia perfette anche per essere usate sui tattoo, ma la cosa importante da capire è: perché è importante usare una crema solare per tatuaggi?
Perché usare la crema solare per i tatuaggi?
La protezione solare, oltre a evitare scottature ed eritemi, è fondamentale per proteggere la pelle dai raggi UVA e UVB che sono tra le principali cause del melanoma e del fotoinvecchiamento precoce che, specialmente in viso, porta alla comparsa di rughe e segni d’espressione.
Per quanto riguarda i tatuaggi, invece, lo scopo principale delle creme è quello di mantenere inalterati disegni e colori. Il sole, infatti, può spegnere i colori che, con il passare del tempo, diventeranno sbiaditi e poco leggibili.
Un vero peccato specialmente per chi ha deciso di segnare indelebilmente alcune tappe della propria vita o momenti che devono rimanere impressi per sempre.
Come proteggere i tatuaggi appena fatti
Un nuovo tatuaggio, oltre ad essere sfoggiato a colpi di scatti social, necessita di momento di cura e attenzione per evitare di rovinare il disegno e assicurare una guarigione corretta.
La cura del tatuaggio, in realtà, è più semplice di quel che si possa pensare. Dopo le prime 24/48h dove il tatuaggio non deve essere toccato e lasciato sotto la sua pellicola protettiva. Solo così la cute potrà rimarginarsi senza che la micro-ferita entri in contatto con eventuali batteri.
Fatto questo basterà detergere il tatuaggio 3 o 4 volte al giorno con un detergente neutro o intimo, tendendolo idratato con una crema specifica e, appena secco rimetterne una piccola noce di crema con mani pulite.
Per quanto riguarda la scelta della crema meglio scegliere formulazioni pensate appositamente proprio per i tatuaggi e, comunque, un balsamo a base di ingredienti naturali e il meno possibile chimiche.
Valido aiuto è anche l’aloe vera, eventualmente staccandolo direttamente la pianta, che lenisce la pelle e, in aggiunta, del burro di karitè per mantenere l'idratazione.
Se e solo se si dovessero creare delle crosticine si potrà passare a creme disponibili in farmacia ma, per sicurezza, sempre meglio contattare il tatuatore.
Quali fattore di protezione usare per i tatuaggi?
Mai scendere sotto le protezioni 50 o 50+: questo tipo di filtri solari, chimici o fisici, infatti schermano in modo molto importante i raggi solari quasi come a creare una film tra la pelle e il sole.
In crema, spray, in stick: le forme disponibili sono davvero tantissime e la scelta spetta solo a te e solo in base alle tue scelte e necessità. Se devi proteggere piccole aree meglio optare per lo stick, utile anche per zone come il contorno occhi o le labbra, mentre per aree più grandi o se progetti giornate distesa a prendere il sole, la classica crema è una scelta sempre valida.
Se ti abbiamo convinto, ora è il momento di scegliere la tua protezione solare per tatuaggi e, per renderti il lavoro più semplice, abbiamo selezionato le migliori da acquistare ora.
Protezione solare per sopracciglia tatuate
Quando si parla di tatuaggi non bisogna sottovalutare anche quelli semipermanenti come le sopracciglia. Che sia il classico tatuaggio o il microblading, anche in questo caso è bene proteggere il colore dai raggi UV e, per farlo, è bene utilizzare una protezione medio alta anche solo localmente, facendo attenzione a non sbavare.
Farlo, oltre a proteggere la pelle, permetterà di rallentare il ricambio cellulare causato dalla pelle secca e quindi il tatuaggio durerà più lungo e avrà meno bisogno di sedute di ritocco.
Inoltre, se stai pensando a un tatuaggio, devi sapere che i raggi i raggi uv, mentre ti abbronzi, fanno sbiadire l’inchiostro della micropigmentazione.
Ovviamente è caldamente sconsigliato, proprio come per i classici tatuaggi, l'esposizione al sole prima della completa guarigione (45 giorni circa).
La scelta migliore? Gli stick solari che proteggono e permettono un'applicazione mirata.