Chi ne fa uso da anni, non smette più di assumerli. Perché la differenza si vede: con gli integratori solari l'abbronzatura è più bella. Ovvero, intensa e omogenea. Inoltre, dopo l'estate al rientro in città, non ci si ritrova con la pelle "rinsecchita" o macchiata, bensì curata e idratata. Il bel colore dorato si mantiene a lungo, e va via in modo graduale e uniforme.
Un motivo importante preparare la pelle al sole con gli integratori è che il rischio scottatura di inizio estate è decisamente scongiurato! Ma quali integratori prendere? Vediamolo nel dettaglio.
Integratori per l'abbronzatura: quali scegliere
Innanzitutto, va precisato che gli integratori solari non fanno abbronzare di più (cioè non stimolano la melanina), ma fanno abbronzare in modo migliore e più sano. Proteggono le cellule dal danno solare e contrastano l'eritema, cioè la prima fase del processo di abbronzatura cui all'inizio vanno incontro anche le carnagioni più scure.
In più, gli integratori solari agevolano la formazione di pigmento protettivo per la pelle: la melanina ha infatti lo scopo di proteggere le cellule di epidermide e derma dal danno arrecato dai raggi solari. Più melanina c'è, meglio le cellule si difendono dagli UV.
Che i raggi solari facciano invecchiare la pelle è un'informazione ormai ampiamente condivisa: questo non vuol dire però che ci si debba rinchiudere in casa e uscire solo debitamente schermate!
Una giusta esposizione al sole permette al corpo di produrre la Vitamina D, fondamentale per la solidità delle ossa. E poi l'abbronzatura piace, ci fa stare bene e ci fa sentire attraenti e luminose. L'importante è seguire degli accorgimenti e potenziare le difese della pelle con una buona integrazione.
Preparare la pelle al sole con gli integratori
Assumere gli integratori per l'abbronzatura vuol dire rendere la pelle più difesa dall'attacco rappresentato dai raggi solari. Un attacco che nell'immediato può essere costituito da eritemi, scottature e orticaria. La somma delle esposizioni solari produce invece uno stress ossidativo che nel tempo danneggia gli strati più profondi dell'epidermide. La pelle si assottiglia, mostrando rughe, cedimenti cutanei, macchie e altri segni da photoaging.
Integratori solari antiossidanti
Gli integratori per l'abbronzatura vanno assunti almeno un mese prima di esporsi: in questo modo le sostanze antiossidanti, che contrasteranno i radicali liberi generati dal sole, possono svolgere a pieno ritmo la loro attività.
Tra le più sostanze più efficaci per l'abbronzatura, oltre al betacarotene, troviamo l'astaxantina, il licopene, l'acido alfa lipoico, il coenzima Q10, la vitamina C, la vitamina E, gli acidi grassi polinsaturi contenuti nell'olio di pesce, di borragine di enotera e dei semi di lino.
Si tratta di antiossidanti che contrastano il danno solare arrecato alle cellule cutanee. Quasi tutti gli integratori specifici per il sole contengono betacarotene, che resta tra gli alleati più noti della tintarella, in quanto fornisce una colorazione all'epidermide. Il motivo è dato dalla sua liposolubilità, una caratteristica che fa sì che il betacaratone - normalmente di colore arancione - si leghi al grasso sottocutaneo, conferendo un colorito sano all'epidermide. Il betacarotene, inoltre, viene convertito nel nostro organismo in vitamina A, che stimola il rinnovamento cellulare.
Alcuni integratori sono arricchiti da rame, un minerale che interviene nel processo di sintesi della melanina, garantendo così una pigmentazione omogenea (è il motivo per cui prevengono le macchie solari).
Altri prodotti contengono il coenzima Q10 che, in associazione alla vitamina C, aiuta a mantenere la pelle elastica perché in grado di mantenere intatti collagene ed elastina, le fibre elastiche della pelle.
In altri ancora vengono aggiunti anche gli omega 3 e 6: sono in grado di mantenere una perfetta idratazione della pelle e creano un film idro-lipidico che protegge e idrata. Insieme al selenio, questi acidi grassi polinsaturi acido gamma-linolenico contrastano le alterazioni degenerative delle cellule e dei tessuti a causa dei radicali liberi, che si producono in modo particolare con l’esposizione al sole.
Integratori da assumere prima dell'esposizione solare
Integratori "abbronzanti"
Più che abbronzanti in senso stretto - lo ripetiamo - si tratta di integratori che fanno abbronzare meglio, cioè che aiutano ad avere un'abbronzatura uniforme e duratura, dal bel colore luminoso e priva di macchie.
Le sostanze del corpo umano in grado di favorire la produzione di melanina sono due: psoraleni e tirosina. Se la prima migliora la fotosensibilità della pelle, cioè la capacità della pelle di resistere alla luce solare, la tirosina è un aminoacido che aiuta invece a creare melanina. Il nostro organismo produce abbastanza tirosina grazie all'alimentazione, ma in alcuni casi occorre intervenire e assumere più proteine per aumentarne la produzione.
Se cerchi un'abbronzatura intensa, assumi integratori che contengono psoralini e tirosina, oltre alle sostanze antiossidanti citate sopra.
Integratori solari da assumere durante l'esposizione
Per chi sono indicati gli integratori solari?
In genere, gli integratori per l'abbronzatura sono consigliati per chi non assume molte sostanze antiossidanti attraverso l'alimentazione. E in particolare, chi vuole prevenire il photoaging, e godere dei benefici del sole. Tuttavia ci sono alcuni suggerimenti specifici per ogni esigenza di pelle.
Le carnagioni chiare dovranno orientarsi verso gli integratori specifici ricchi di betacarotene, vitamina C ed E e polifenoli.
Chi tende alle macchie può trovare un valido aiuto dagli integratori che contengono rame e picnogenolo, sostanze che distribuiscono la melanina in maniera uniforme.
Le pelli secche trarrano giovamento dagli Omega 3 e 6 che rendono la pelle più nutrita e idratata. A una pelle non più giovane si consiglia l'integrazione di coenzima Q10 che rafforza l'elasticità cutanea.
Tutti gli amanti del sole, infine, dovranno ricordarsi che gli integratori non sono sostitutivi delle crema protettive con SPF adeguati.
Integratori solari da assumere dopo l'esposizione
L'obiettivo di questi integratori è riparare il danno solare, mirando a reintegrare la produzione di collagene ed elastina "intaccata" dai raggi UV.
Oltre gli integratori, l'alimentazione giusta per il sole
La pelle arriva più preparata all'appuntamento con il sole se la si nutre dall'interno con i cibi. Gli integratori, infatti, non vanno intesi come una "scappatoia" per mangiare in modo disordinato o carente. Già dai mesi primaverili è bene adottare un vero e proprio programma alimentare che renda il sole un alleato della nostra bellezza.
La dieta mediterranea, ricca di antiossidanti naturali, è quella che più di tutte aumenta le difese della pelle. Via libera quindi all'olio extravergine di oliva (che fornisce polifenoli), ai pomodori, sia crudi sia utilizzati per il sugo (per ottenere i licopeni, tra cui l'efficacissimo carotenoide), carode e barbabietole rosse crude (per il betacarotene), pesce fresco, in particolare merluzzo, acciughe, sarde, tonno (fonti di omega 3 e 6), agrumi di ogni tipo (che oltre alla vitamina C contengono bioflavonoidi), broccoli, olive, frutta e verdura di colore giallo e arancione, erbe aromatiche e spezie (svolgono un'azione anti radicali liberi).
Pronta a mettere in pratica il tuo piano di preparazione della pelle al sole?
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