Che la glass skin sarebbe stato il prossimo big trend per quanto riguarda il make up era già facilmente intuibile dal momento in cui Pat McGrath ha rotto l'internet con il beauty look per Maison Margiela. Già da tempo in realtà le tendenze viste nei backstage delle scorse stagioni ci suggerivano che la pelle eccessivamente truccata, opaca e incipriata sarebbe stata out per molto tempo.
Le nuove parole chiavi dell'eleganza sono leggerezza e trasparenza e nel backstage di Max Mara abbiamo assistito a quanta importanza venga attribuita ai dettagli, curati in ogni minimo aspetto, per un beauty look soltanto in apparenza semplice, ma che rivela in realtà un grande lavorio sulle texture.
Attenzione particolare è stata riservata alla skincare, curata da Sunday Riley con una routine ad hoc pensata per una pelle "da passerella". La luminosità dell'incarnato traspare da una pelle iper-levigata, nutrita senza essere appesantita, per un glow assolutamente naturale che non ha bisogno di fondotinta. Infatti, le correzioni di make up sono minime: poche quantità di prodotto solo dove necessario. Il dettaglio beauty che abbiamo amato? Una palpebra leggermente glossata con un punto luce all'interno per massimizzare la luminosità dello sguardo e armonizzarsi con la lucentezza degli zigomi.
L'eleganza del beauty look viene perfettamente espressa anche dagli hairstyle, firmati da Odile Gilbert, insieme al Team Wella Professionals guidato da Andrea Gennaro, per rappresentare una bellezza chic e rigorosa, con dei raccolti molto costruiti dal finish wet: "Le parole d'ordine per questo beauty look sono sicuramente pulizia, eleganza, ma soprattutto ricercatezza nelle linee. Abbiamo creato questo hairlook che vuole essere elegante e dal rigore un po' maschile, con una riga laterale ben pronunciata a sinistra. Abbiamo utilizzato tanto gel della linea Sebastian Gel Forte che garantisce un'ottima tenuta ma ci dà la possibilità di modellare il capello, soprattutto nella parte anteriore dove abbiamo creato del volume con un'onda accennata. Nella parte posteriore abbiamo intrecciato i capelli in torchon all'altezza della nuca, per creare un intreccio che continua la sinuosità del collo."