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La skincare alternativa a retinolo e Vitamina C

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Uno dei motivi del successo dei cosmetici coreani è che offrono una validissima alternativa a quelli tradizionali. Sono un concentrato di attivi, e quindi molto efficaci, ma al tempo stesso agiscono con delicatezza nel pieno rispetto della pelle. Inoltre hanno texture sensoriali che rendono il momento della beauty routine un gesto di self care.

In Corea fare skincare è una questione culturale, perché si pensa che l’aspetto esteriore di una persona rifletta la sua anima. Anche per questo i cosmetici hanno prezzi democratici, senza che ne venga sacrificata l’efficacia o la qualità, e sono alla portata di tutti.

Sarà per questo che negli ultimi anni sempre più persone si stanno avvicinando al mondo della skincare coreana e imparano ad apprezzarne i benefici?

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Cosmetici coreani vs tradizionali

Per quanto la k-beauty goda di una sempre più nutrita schiera di fan, ci sono ancora molte persone che tendono a preferire i cosmetici tradizionali nell’illusione che siano migliori o più efficaci.

Eppure chi si è avvicinato alla k-beauty l’ha fatto perché i cosmetici tradizionali non riuscivano a soddisfare le loro esigenze oppure avevano problemi con degli ingredienti. E una volta passati al lato oscuro non sono più tornati sui loro passi.

Facciamo un esempio semplice. La maggior parte degli attivi che troviamo in sieri e creme occidentali non danno alcun tipo di problema, ma spesso Retinolo e Vitamina C risultano essere troppo aggressivi.

È vero che sono ingredienti superstar di comprovata efficacia, ma il fatto che funzionino per molti non significa che vadano bene per tutti.

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Le alternative coreane agli ingredienti tradizionali

Se noi parliamo la lingua di retinolo, vitamina C e niacinamide, i cosmetici coreani parlano di ginseng, galactomiceti e centella asiatica o cica.

Il ginseng rivitalizza la pelle, migliora il microcircolo, aiuta a combattere i segni dell’invecchiamento cutaneo e rende la pelle luminosa. La perfetta alternativa al retinolo.

I galactomiceti sono funghi e la skincare a base di questo ingrediente fa di quella tendenza che sono i cosmetici fermentati. Il lievito fermentato è prodigioso per illuminare, idratare e ridurre l’aspetto dei pori ed è uno dei segreti per avere la pelle di porcellana per la quale i coreani sono famosi. I galactomiceti sono degli ottimi sostituti della Vitamina C.

La Centella asiatica calma l’infiammazione, accelera la guarigione ed è amata dalle pelli sensibili ed è da usare al posto della niacinamide.

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