Primo tatuaggio: dove farlo e come sceglierlo, posizionarlo e curarlo

Le domande che vorticano nella testa, quando si tratta del primo tatuaggio, sono tantissime: dove farlo? Quanto grande? Farà male? Come farò a prendermene cura? In fondo, scegliere il disegno che rimarrà impresso sulla nostra pelle per il resto della nostra vita non è affatto una cosa semplice. Tra frasi per tatuaggi tratte da libri e film e tattoo da scegliere in coppia, magari anche con la propria migliore amica, sentirsi un po' confusi è normale. Indubbiamente, la cosa più importante è affidarsi a professionista giusto, che sappia consigliarvi e trasmettervi fiducia, aiutandovi nell'importante decisione di capire quale sarà il vostro primo tatuaggio. Quando si tratta di tatuaggi, infatti, è meglio essere assolutamente sicuri delle proprie scelte.

Dove fare il primo tatuaggio?

Ci sono molti fattori da considerare quando si sceglie dove posizionare il primo tatuaggio. Un fattore da considerare è, certamente, la visibilità del disegno. Spesso, infatti, viene consigliato di evitare zone del corpo troppo visibili, perché ci si potrebbe stancare del tattoo. La realtà, però, è molto diversa: la posizione giusta, infatti, dovrebbe essere studiata in base alla grandezza del disegno o alla possibilità - se lo si desidera - di coprirlo con i vestiti. Il pensiero che il tatuaggio possa stufarvi, infatti, dovrebbe essere un segnale su cui riflettere, avvertendovi che, forse, non siete pronti.

Primo tatuaggio: i consigli per sceglierlo

Le dimensioni sono un elementi cruciali da valutare nello studio del primo tatuaggio. Da un lato, ogni disegno può richiedere una dimensione minima perché sia realizzato e si adatti bene al corpo, dall'altro potreste preferire l'idea di iniziare con dei tatuaggi piccoli. Ancora una volta, non esiste una risposta univoca: l'obiettivo, infatti, è che il primo tatuaggio vi renda orgogliosi del disegno e, per questo, la cosa migliore da fare è ascoltare i consigli dei tatuatore.

Primo tatuaggio: fa male?

Per molte persone, l'idea di provare dolore rappresenta la principale paura legata ai tattoo. Anche in questo caso, è difficile stabilire quanto tatuarsi faccia male: molto, naturalmente, dipende dalla propria soglia del dolore, ma anche la dimensione del tatuaggio e l'area scelta possono influire sul fastidio provato durante la seduta. In ogni caso, nella maggior parte dei casi si tratta di un dolore sopportabile e semplice da gestire.

Come prepararsi prima di tatuarsi per la prima volta

Ci sono una serie di precauzioni utili che possono aiutarvi ad arrivare pronti alla prima seduta. In primis, è importante prendersi cura della pelle: in caso di danni provocati da ustioni, piccole ferite o reazioni dermatologiche, infatti, non è possibile tatuarsi. Allo stesso modo, è importante assicurarsi di non assumere farmaci che possano modificare la coagulazione del sangue e comunicare al tatuatore eventuali allergie.

Come prendersi cura dei tatuaggi

A fornire tutte le indicazioni necessarie per prendersi cura del tatuaggio sarà il tatuatore, che saprà indicarvi come proteggere la parte tatuata dal sole - utilizzando crema solare specifica e pellicola - e come lavare e idratare la pelle per favorire una corretta guarigione. Una cura corretta del tatuaggio è fondamentale per evitare infiammazione e arrossamento della zona, ma anche potenziali infezioni legate proprio all'incuria. Tra gli effetti collaterali, poi, potrebbe esserci anche un leggero sanguinamento della zona o un'espansione parziale dell'inchiostro.

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