Arriva il caldo e i capelli lunghi diventano quasi una sofferenza, ecco perché la prima cosa che facciamo è raccoglierli per alleviare un po’ il calore che siamo costrette a sopportare quando la colonnina di mercurio raggiunge vette da record.
Come però sappiamo bene, i capelli, soprattutto quelli lunghi, hanno bisogno di molte cure e attenzioni. Un gesto semplice come raccogliere i capelli può diventare dannoso. A maggior ragione se i capelli non sono naturali.
“Possiamo dire che circa l’80% della popolazione italiana ha fatto qualcosa ai capelli, non per forza colore, ma anche un qualche tipo di trattamento”, dice Mattia Bonacina, hairstylist e art director di Smalto Milano. “Ogni volta che leghiamo i capelli svolgiamo un’azione fisica su una base chimica e rischiamo di danneggiarli. Facciamo un esempio. Anche se una persona va dal parrucchiere un paio di volte l’anno a farsi delle schiariture, i capelli sulle lunghezze sono già stressati dal bleaching. E più sono lunghi i capelli, più sono fragili e delicati, indeboliti magari da anni di trattamenti chimici”.
Come raccogliere i capelli senza rovinarli
“A prescindere dalla lunghezza, il mio primo consiglio è sempre quello di raccogliere i capelli in maniera molto morbida, senza nulla che eserciti una trazione eccessiva. A maggior ragione bisogna far attenzione se i capelli sono stati sottoposti a colorazioni e schiariture, perché i capelli trattati hanno molta meno elasticità rispetto ai capelli naturali e si spezzano più facilmente”, spiega l’hairstylist.
Abbiamo detto quindi che il raccolto morbido è la prima cosa da fare per salvaguardare la salute dei capelli. La seconda riguarda utilizzare gli accessori giusti, soprattutto quando si tratta di elastici. “Gli elastici per capelli sono pericolosi per i capelli, perché sono fatti di materiali che fanno frizione e ai quali i capelli si aggrappano e ogni volta che si sciolgono i capelli ne strappiamo un po’. Non solo. Questi elastici tendono a lasciare il segno sui capelli, modificandone piega e texture. Meglio rimpiazzarli con gli elastici hi-tech, come gli Invisibobble, che sono fatti di un materiale creato apposta per non fare trazione e per non lasciare l’impronta pur mantenendo intatta l’acconciatura senza la trazione necessaria che serve agli elastici comuni per non scivolare”, dice Bonacina.
“Un’ottima alternativa possono anche essere gli scrunchies in seta, delicata con i capelli perché non fa frizione”. Come ben sai, dormire su una federa di seta ha numerosi benefici e gli accessori in seta per capelli sono ottimi per creare acconciature o proteggere i capelli di notte.
Acconciature per non rovinare i capelli
“Se vogliamo fare la coda, allora che sia morbida. L’ideale è sempre una coda bassa, ma può andare bene anche a metà testa. Assolutamente da evitare invece, le cose alte e tiratissime”, suggerisce l’hairstylist. “Uno chignon morbido o un messy bun coniugano l’utile al dilettevole: sono cool e non rovinano i capelli e possono essere sfoggiati tanto in città come in spiaggia. Per fermarlo si possono anche usare delle bacchette. Oltre a code e chignon si possono fare anche delle trecce, basse e morbide”.
“Come raccogliere i capelli dipende anche dall’occasione e dal luogo. Gli scrunchies in seta vanno bene in città, ma al mare si rovinano. Qui è meglio utilizzare elastici a molla (non tarocchi, perché non è solo la forma, ma anche il materiale brevettato che fa la differenza), cerchietti e pinze per capelli. Solo se decidi di fare due trecce laterali puoi usare gli elasticini sottili e piccoli, ma evitali per fermare la coda, perché sono la scelta migliore solo se vuoi strappare i capelli. Da un paio d’anni sono tornati i mollettoni e se usarli o meno è questione di gusto personale”.
“Un ultimo accorgimento al mare. Fai il bagno con i capelli sciolti, perché appena entrano a contatto con l’acqua i capelli si gonfiano prendendo fino al 30% in più di volume e rischi che il fermacapelli diventi stretto e ti dia problemi quando li sciogli. Quando esci risciaquali con acqua dolce, metti un primer e spazzolali con la Tangle Teezer o una spazzola di qualità. Solo dopo puoi legarli”.
“L’ultima cosa pericolosa da evitare quando si va in vacanza è quella di lasciarsi prendere la mano. Spesso chi visita isole caraibiche si fa fare le treccine in spiaggia, che sono notoriamente acconciate strettissime e sono la cosa più deleteria che si possa fare ai capelli”.
Come raccogliere i capelli corti
“Per chi ha i capelli corti la soluzione sono mollette e forcine laterali e i cerchietti sono un ottimo accessorio sia per capelli lunghi che corti, a patto che siano senza spuntoni, e anche le fasce di seta tra i capelli sono perfette per tutte le lunghezze”.