Riuscire a trattare la cute nel modo giusto e implementare una skincare ad hoc non è così semplice. Soprattutto quando si ha a che fare con una pelle impura, spesso sensibile e che sembra non voler trovare pace.
La pelle impura, caratterizzata da diverse impurità come brufoli e punti neri, infatti può rispondere a diversi tipi di cute e, oltre a una skincare inadatta, spesso è causata da altri motivi. Per fare chiarezza, e riuscire a trovare la retta via, ne abbiamo parlato con la Dott.ssa Maria Pia Priore, formulatrice cosmetica e founder del brand Skin First.
C'è differenza tra pelle grassa e pelle impura?
Prima di capire come trattare le impurità è bene ricordarsi che ogni tipologia di pelle può avere e sviluppare condizioni e aspetti diversi, legati spesso agli agenti esterni come inquinamento e stagione, ma non solo. Per questo è bene sapere e capire se c'è una differenza tra le due.
"Una pelle grassa può essere:
⁃ solo grassa, caratterizzata da un'eccessiva produzione di sebo
⁃ grassa e impura, se presenta anche la comparsa di comedoni, papule e pustole.
È bene però anche conoscere anche la pelle asfittica: si presenta opaca, disidratata in superficie ma con presenza di impurità a causa di un sebo più denso frammisto a cellule cornee sfaldate che ostacolano la normale traspirazione cutanea."
Come si riconosce davvero la pelle grassa e impura?
Spesso si parla di pelle grassa, ma senza cognizione di causa, e tutto ciò succede spesso davanti al primo brufolo o alla prima impurità. Proprio per questo è bene sapere quali sono i segnali e i punti cardini di questo tipo di cute.
"La pelle grassa si presenta in modo ben preciso e i segnali per riconoscerla sono essenzialmente tre:
- viso lucido;
- pori visibilmente dilatati, specialmente su naso, mento e fronte;
- talvolta con presenza di punti neri, punti bianchi e brufoli."
Quali sono le cause della pelle impura e grassa?
Colpa dei geni, di un'alimentazione sbagliata o di una skincare poco purificante? Queste sono le domande tipiche che si affrontano quando ci si trova davanti a pori dilatati e a una pelle che tende a lucidarsi velocemente. Ma da cosa dipende? Ci ha chiarito le idee la Dott.ssa Priore
"Alla base della comparsa ci sono sia fattori genetici sia che l’azione di ormoni. Responsabili della produzione di sebo nella pelle sono gli androgeni, ormoni naturalmente presenti sia negli uomini che nelle donne; la produzione di sebo da parte di questi ha incredibili benefici per la pelle come: prevenire la secchezza, preservare la microflora e mantenere l'idratazione. Il problema nasce quando il sebo prodotto da questi ormoni è in eccesso: si finisce per lottare con la pelle grassa, i punti neri e l'acne e i pori si allargano per accogliere la produzione in più oltre alla norma."
A che età si possono notare i primi segnali di una pelle grassa e impura?
"A partire dall’età adolescenziale: 12-13 anni" proprio come dice la Dott.ssa Priore, questa tipologia di pelle si manifesta in un periodo di estremi cambiamenti fisici. L'adolescenza, infatti, è un periodo decisamente complicato perché mette alla prova i più giovani non solo con i cambiamenti sociali, ma anche con quelli ormonali che, tra le varie cose, possono anche manifestare i primi brufoli
Perché spesso si pensa di soffrire di pelle impura anche se così non è?
L'ossessione per una cute perfetta, senza imperfezioni o pori dilatati, spesso porta a confondere la tipologia della propria pelle. È più facile, infatti, pensare di avere la pelle grassa piuttosto che secca o disidratata e, questo a causa di alcune impurità inaspettate. Ecco cosa dice la founder di Skin First: "questo avviene perché a volte si commettono errori skincare che possono causare la comparsa di impurità, ad esempio: non struccarsi la sera, esporsi eccessivamente al sole e usare prodotti cosmetici non adatti al proprio tipo di pelle."
La pelle può diventare impura col tempo?
"Certo, la tipologia di pelle può cambiare a seconda di vari fattori come stagionalità e stress. Ad esempio, durante l’estate la pelle produce più sudore e più sebo per cui automaticamente potremmo osservare la presenza di maggiori impurità sul nostro viso.
Lo stress non è da sottovalutare, esso provoca una risposta chimica nel corpo che rende la pelle più sensibile e reattiva. Ne è un esempio pratico l’acne da stress: quando si è tesi il proprio corpo rilascia ormoni dello stress, tra cui il cortisolo, che può aumentare la produzione di sebo aumentando la probabilità di sviluppare comedoni."
Quale step o ingrediente non deve mai mancare per chi soffre di pelle impura?
La beauty routine koreana ci ha insegnato tutti i vari passaggi per una skincare completa dalla A alla Z, ma per alcune tipologie di pelle ci sono passaggi più importanti di altri proprio come l'esfoliazione per la pelle impura. Ma attenzione non uno scrub qualunque: "Lo step che non deve mancare è l’esfoliazione con acido salicilico poiché questo, essendo liposolubile, penetra facilmente attraverso i pori, rimuovendo dall’interno ciò che si sta accumulando. Si rivela molto utile sia nella prevenzione sia nel trattamento dei punti neri".
Il consiglio per chi non fa pace con la pelle grassa e impura
Il primo passo per migliorare la propria pelle, sicuramente, è accettarla. E questo non vuol dire vivere in maniera passiva la questione, ma accettarne le difficoltà e problematiche per poi agire nel modo giusto e senza sprecare energie. Il tutto, ovviamente, parte da una buona skincare come confermato dalla stessa Maria Pia Priore:
"Sicuramente una buona skincare routine e dei giusti accorgimenti possono fare la differenza:
- corretta detersione preferibilmente con detergente schiumogeno sia la mattina che la sera;
- esfoliare con una lozione formulata con acido salicilico;
- applicare siero ad azione seboregolatrice formulato con Niacinamide;
- meglio evitare creme viso troppo grasse. Prediligere formulazioni leggere, a rapido assorbimento e preferibilmente con sostanze funzionali ad azione purificante e seboregolatrice:
- assorbire il sebo in eccesso, ad esempio questo è possibile utilizzando maschere su base argillosa, meglio se in combo argilla bianca più argilla verde per un’azione efficace ma delicata e con la presenza di sostanze idratanti per evitare che al momento del risciacquo possa lasciare una spiacevole sensazione di “pelle che tira”;
- effettuare un make-up leggero;
- tenere a bada il sebo in eccesso durante il corso della giornata attraverso delle salviette sebo-assorbenti.
Se il solo trattamento cosmetico non dovesse essere sufficiente a tenere a bada l’eccessiva produzione di sebo e la comparsa di impurità è bene rivolgersi ad un dermatologo per intraprendere un trattamento ancora più mirato."