Una guida alla scelta dei migliori cosmetici contenenti acido ialuronico: su quali puntare e per chi sono indicati
È l'ingrediente più usato nei cosmetici idratanti e quello davvero universale. L'acido ialuronico è infatti adatto a tutti i tipi di pelle, anche a quelle che - per un errato luogo comune ancora diffuso - sembra non abbiano bisogno di idratazione, come le pelli grasse e a tendenza oleosa. Il motivo? L'acido ialuronico è una sostanza che produciamo noi stessi: si trova in tutto il tessuto cutaneo, e non solo (è presente in occhi, cartilagini, liquidi delle articolazioni e tendini). Ecco perché non possiamo "rigettarlo", anzi l'intento è proprio quello di trattenerlo.
E trattenere è una parola che spiega bene l'azione di questa preziosa molecola: l’acido ialuronico si comporta come una spugna, ed è quindi in grado di impregnarsi di piccole o grandi quantità di acqua per poi rilasciarle in base al fabbisogno del tessuto. In sintesi, la pelle resta morbida e liscia.
Peccato che col passare del tempo, la produzione di acido ialuronico da parte dell'organismo cala, anche se tale processo è lento e graduale. La buona notizia è che integrando le riserve della preziosa molecola con prodotti ad hoc, la pelle mantiene il suo turgore. L'acido ialuronico è un polisaccaride che si lega all’acqua e la assorbe per idratare la pelle. Nel frattempo comporta più volume ai tessuti e mantiene definiti i contorni del viso. È l'effetto che in cosmetica viene detto replumping o rimpolpante.
Come capire se un cosmetico contiene acido ialuronico
Basta leggere sulla confezione del prodotto il nome INCI dell'acido ialuronico: Ialuronic acid (in inglese) oppure Sodium ialuronate (in latino). Se compare nelle prime posizioni, vuol dire che la quantità è molto elevata. Alcune prodotti indicano sul pack stesso la percentuale di acido ialuronico che contengono.
Ma nota bene: se non hai la pelle davvero disidratata, non è necessario "inzupparla" di acido ialuronico ad altissime concentrazioni. In alcuni casi, la troppa idratazione potrebbe quasi soffocare la pelle, generando untuosità indesiderate o addirittura brufoletti. Meglio ascoltare sempre il "livello di sete" della propria epidermide, che ci lancia messaggi importanti.
Qualche esempio? Tira a fine giornata a prescindere dal grado di sebosità prodotto, è ruvida al tatto, accusa secchezza dopo la detersione o già al risveglio. In base a questi segnali, scegli il cosmetico con acido ialuronico adatto. A cominciare dal siero, che è probabilmente il prodotto più universale.
I sieri a base di acido ialuronico
Sono soluzioni dalla consistenza molto leggera, si assorbono in fretta senza lasciare sensazioni appiccicose in superficie. Alcuni sieri sono formulati sotto forma di gel (più viscosi) e altri di fluidi (più acquosi). La scelta tra i due è un fatto di gusto personale, tenendo presente che i primi sono un po' più consistenti. Grazie alla loro leggerezza, i sieri sono adatti anche alle pelli che si lucidano presto. Nella skincare dell'estate, possono sostituire la crema idratante, soprattutto in ambienti umidi.
La percentuale di acido ialuronico varia dall'1 al 6%: per la scelta orientati ascoltando i segnali della pelle, di cui parlavamo prima.
A cosa servono i sieri? A veicolare meglio i principi attivi della crema idratante o anti-age che applicherai dopo. E soprattutto a idratare a fondo la pelle, dato che nella maggioranza dei casi contengono acido ialuronico a basso peso molecolare che penetra in profondità nell'epidermide.
VEDI ANCHE BeautyBooster, ovvero il prodotto che dà una ricarica di energia alla tua pelleAcido ialuronico: i pesi molecolari
Peso molecolare è un'espressione che si legge spesso in riferimento all'acido ialuronico. Che cosa significa? In sintesi, il peso molecolare indica la grandezza della molecola. Più è piccola più il peso molecolare è basso, viceversa più è grande più vuol dire che l'acido ialuronico è ad alto peso molecolare.
In cosmetica si usano tutti e tre i pesi molecolari (non sempre tutti insieme), perché tutti hanno una funzione specifica alla quale seguono benefici per la pelle. Tale indicazione spesso è riportata sulle confezioni dei prodotti. Spiegando meglio, ecco a cosa servono i diversi pesi molecolari dell'acido ialuronico.
- acido ialuronico ad alto peso molecolare: si ferma sulla superficie dell'epidermide per creare un film invisibile capace di evitare che l'acqua evapori;
- acido ialuronico a medio peso molecolare: supera la barriera cutanea e fornisce l'acqua necessaria a preservare il capitale di bellezza della pelle;
- acido ialuronico a basso peso molecolare: riesce ad arrivare negli strati più profondi dell'epidermide, fino a favorire la fisiologica produzione di collagene, proteina responsabile della compattezza e dell'elasticità della pelle.
Le creme idratanti giorno e notte per rimpolpare la pelle
Rappresentano la base della skincare routine, il prodotto imprescindibile prima di uscire di casa. Le creme più idratanti contengono appunto l'acido ialuronico che in cosmetica è definito dagli addetti ai lavori "la star dell'idratazione". Proprio perché hanno la funzione di trattenere l'acqua nell'epidermide e di fare da barriera contro gli agenti esterni, queste creme contengono acido ialuronico ad alto peso molecolare.
Una pelle ben idratata si mantiene bella e resistente alle aggressioni di varia natura. Ricorda che la nostra pelle ha già in sé la capacità di auto-difendersi: noi "dobbiamo" solo mantenerla attiva, e integrare quando serve.
Le texture degli idratanti a base di acido ialuronico? Variano dai gel alle emulsioni, passando per creme soffici o ricche, senza dimenticare le nuove creme sorbetto. Insomma, ce n'è per tutti i gusti e i tipi di pelle.
Le creme contorno occhi ad azione lifting
Applicare una crema contorno occhi a base di acido ialuronico vuol dire dare un rinforzo alla pelle per evitare che si aggrinzisca (brutto termine, ma nella realtà dei fatti è proprio così!) nelle espressioni quotidiane. E se tale abitudine diventa una costante la pelle "registra" il comando, sentendosi stimolata a produrre più acido ialuronico. Se hai già qualche ruga, la preziosa molecola le riempie, levigando l'area intorno agli occhi.
Anche in questo caso, sulle texture c'è da divertirsi, con una netta prevalenza dei gel densi, ma pur sempre di facile assorbimento.
Per quale tipo di pelle? Tutte, a partire dai 25 anni.
Le maschere per idratare intensamente
Ecco un ambito della cosmesi a base di acido ialuronico in cui cominciano a delinearsi alcune limitazioni. Essendo molto idratanti, queste maschere sono indicate per pelli da normali a secche.
E le pelli miste e grasse non hanno bisogno di idratazione? - si potrebbe obiettare. In genere, non è sconsigliata in senso assoluto la maschera idratante, purché non sia troppo cremosa, altrimenti più che un beneficio arrecherebbe un danno. Meglio optare per maschere in tessuto impregnate di gel all'acido ialuronico che donano freschezza senza appesantire.
Quando fare le maschere? Una o due volte alla settimana, e in genere quando avverti la pelle disidratata, come dopo il sole, lo sport, stress, insomma in tutte quelle situazioni in cui senti di aver curato poco la pelle.
Leggi anche: La guida definitiva alle maschere per il viso
I prodotti labbra effetto volumizzante
In medicina estetica sono noti i filler all'acido ialuronico per le labbra dall'azione volumizzante e riempitiva. In cosmetica, la stessa azione viene replicata in forma molto minore, ovviamente. Si va dagli stick idratanti adatti per tutti (anche agli uomini) ai prodotti per distenderele rughe del contorno labbra, quelle che vengono definite "codice a barre".
Dalle fiale ai patch: le "cure urto"
Dopo l'estate, una cura dimagrante o un periodo stressante, la pelle appare più svuotata e il viso più sciupato? Prima di ricorrere al filler dal medico estetico, regalati un ciclo di trattamenti intensivi SOS che ti facciano ritrovare un aspetto riposato. Hai a disposizione fiale con cocktail vitaminici associati all'acido ialuronico di vari pesi molecolari per agire su tutti i livelli dell'epidermide.
E per un aspetto immediatamente liftato, prova i nuovi patch leviganti in materiali biocompatibili "realizzati" con microaghi (morbidissimi) che in poche ore di tempo distribuiscono acido iaulorunico. Senza dolore né ematomi. Si indossano come cerotti, e quando si tolgono rivelano una pelle rinnovata. Altro che ferita...!