Brutta storia la stanchezza! Se poi compare sul viso, ci vediamo tristi e sottotono. Fortuna che con qualche piccolo stratagemma di make-up si può camuffare. L'alleato principale del trucco anti stanchezza è il correttore per nascondere le occhiaie, anzi, per essere più precise, è il prodotto indispensabile, quello cioè che, se manca, ne pregiudica la riuscita. Ma oltre al concealer, per cancellare i segni di fatica dal viso, occorre l'illuminante, il blush, un rossetto squillante e tanto tanto mascara. Infilati così, uno dietro l'altro, sembra il solito make-up facile di tutti i giorni, eppure qualche astuzia in più da seguire c'è. Te le sveliamo noi nelle righe che seguono.
Come realizzare un make-up anti stanchezza
Se sei stanca, spesso lo senti...sulla faccia. Le guance quasi fanno male e le palpebre sono pesanti. E poi lo specchio ti rimanda un'immagine un po' alterata di te, con una carnagione più pallida del solito, qualche gonfiore al livello degli degli occhi e le immancabili occhiaie. Nei casi più impegnativi, a risentire della stanchezza è anche la forma della bocca che pare cadere verso il basso. L'obiettivo, quindi, è riaccendere il viso e lo sguardo con una luce creata ad arte dal make-up. Via libera quindi a colori chiari, tenui e luminosi da applicare un po' dovunque, ma non a "casaccio". L'eccesso di brillantini, come quelli dei glitter per esempio sono banditi! Così come di contro, è meglio stare alla larga dal nero ultra-black, a meno che non si tratti del mascara.
Make-up anti stanchezza: fondotinta sì o no?
Se applicato bene, il concealer da solo può bastare per camuffare i segni di stanchezza, evitando cioè di applicare il fondotinta. Su un viso molto stanco, le linee di espressione si accentuano, così come i segni aridità e di disidratazione. Per questo motivo, un classico fondotinta, dalla texture cremosa o compatta, potrebbe appesantire ulteriormente i tratti, poiché si infilerebbe in quelle lineette che si manifestano in modo transitorio, proprio quando si è stanche. Meglio optare per una BB cream oppure per uno di quei prodotti ibridi da usare come alternativa al fondotinta. Hanno una consistenza leggerissima e molto fluida tale da fondersi con la grana della pelle, in modo da diventare una second skin. Questi prodotti inoltre hanno una coprenza leggera, l'ideale contro la stanchezza, almeno per tutto il viso, perché mantengono il make-up naturale. Anche se ciò può sembrare un paradosso, in realtà è proprio l'eccesso di fondotinta a far sembrare più stanche.
L'alleato N.1 del make up anti stanchezza: il correttore
Quando si è molto stanche, il suggerimento è di iniziare la sessione di make-up col correttore, applicandolo a piccoli tocchi su tutta l'area sotto gli occhi. Poi lo si distribuisce picchiettando piano piano con il dito medio, cioè quello che consente di esercitare una pressione leggera. Si tratta di un aspetto importante per far aderire meglio il prodotto, evitando di sollecitare una zona che, in caso di stanchezza, è già compromessa. Dopo questa operazione si può passare alla base vera e propria, cioè il fondotinta leggerissimo o la crema colorata. Se nonostante ciò, non si è soddisfatte della "copertura" delle occhiaie, si può riapplicare qualche minima quantità di correttore insistendo nell'angolo interno dell'occhio. Un'idea smart? Girarsi a 3 quarti davanti allo specchio per controllare se tutta la zona scura vicino alla radice del naso è stata coperta bene.
Le texture consigliate sul viso stanco? Usa correttori fluidi, quelli nelle confezioni con il pennellino. Vanno bene anche i correttori in tubetto o cialda, purché abbiano una consistenza facile da stendere. Essendo morbidi, sono adatti anche per essere applicati sulle zone intorno al naso, tra le sopracciglia e sopra i contorni della bocca, dove di solito i segni di stanchezza si fanno più evidenti.
Trucco per viso stanco: focus su occhi o labbra?
Dopo aver creato la base, è il turno dei dettagli che fanno la differenza per nascondere la stanchezza. Adesso hai a disposizione 2 strade: o ti concentri sulla bocca con un bel rossetto squillante oppure sullo sguardo con un gioco di sfumature. Nel primo caso, sappi che un colore deciso sulle labbra ha il potere immediato di restituire freschezza. È molto importante però disegnare bene il contorno delle labbra, e nascondere qualsiasi imperfezione con una matita color burro. Per un viso a prova di stanchezza, è meglio optare per un rossetto dalla texture mat, in quanto ha meno probabilità di sbavare e poi di solito è più pigmentato. In questo caso sugli occhi puoi stendere un ombretto neutro sui toni del taupe con la tecnica "a tutta palpebra": serve per contenere il gonfiore degli occhi e dare profondità allo sguardo.
Occhi stanchi: i suggerimenti di trucco
Se invece preferisci concentrarti sul trucco occhi, prepara le palpebre con un primer specifico per occhi. In caso di lievi discromie o palpebre scure, sceglilo in versione pigmentata, cioè leggermente rosata o color carne. Serve a uniformare meglio il colore della palpebra su cui applicare gli ombretti. Applica così colori tenui nelle tonalità del tortora, dello champagne e in genere del marrone non troppo caldo. Sono nuance che stanno bene a tutte e aiutano a camuffare uno sguardo non proprio riposato. In più aggiungono un minimo di vivacità.
Per una maggiore brillantezza puoi provare l'halo make-up, una tecnica che consiste nell'applicare un punto luce al centro della palpebra. Un effetto scenico di grande resa contro la stanchezza. Destinato di solito allo smokey eyes (per smorzarne l'"ombrosità"), sul viso stanco l'halo make-up diventerà più soft poiché si adatterà a un trucco già leggero. Ti basterà, applicare un ombretto perlescente al centro della palpebra, subito dopo un altro più scuro, e il gioco sarà fatto.
Come non sembrare stanca con il trucco
Dopo aver applicato base, correttore e ombretti è il turno dei dettagli anti-fatica. La parola chiave che funge da bacchetta magica si chiama illuminante. Se sei una make-up addicted, cerca di averne a disposizione di due tipi: uno a stylo tipo penna e l'altro in crema un po' più fluido. Preferisci avere un solo prodotto per tutto? Procurati un correttore a stick di quelli all-over, dalla funzione versatile e multiuso.
Come usare l'illuminante per nascondere la stanchezza? Stendilo sui punti nevralgici del viso, cioè: esterno degli occhi, arco di Cupido, parte alta degli zigomi, tempie e profilo del naso. Se ti sembra di aver esagerato sfuma con le dita.
Un viso stanco spesso è pallido o spento. Illuminalo con una spolverata di blush corallo o pesca, ma evita la terra se non sei abbronzata: ti spegnerebbe ancora di più la carnagione. La tecnica premiata è sempre la stessa: fai un ampio sorriso a bocca chiusa, e applica il fard sui pomelli che si formano proprio sopra gli zigomi. E poi sfuma verso l'alto.
Altri suggerimenti di make-up anti stanchezza
Le sopracciglia sono molto importanti per distrarre l'attenzione dal viso stanco. Se di natura non sono foltissime, usa la matita o i vari prodotti riempitivi, ma dosa le quantità poiché le linee nette accentuano ancor più la stanchezza. A volte basta giusto riempire i vuoti qui e lì per dare l'impressione di sollevare lo sguardo, e sicuramente è importante pettinarle. Anzi, se la moda delle sopracciglia pettinate verso l'alto ti piace, puoi esasperare l'operazione realizzando le soap brows, cioè le sopracciglia pettinate all'insù. Si realizzano con uno scovolino di mascara pulito e del sapone solido contenente glicerina. Si intinge lo scovolino nel sapone fino a impregnarlo in modo da ottenere una pasta modellante con cui pettinare, e quindi fissare, le sopracciglia verso l'alto. È una moda che ha in sé un'anima pratica: regala subito un aspetto fresco.
Trucco anti stanchezza: cosa evitare? Le righe nette di eyeliner e matite nere su palpebre gonfie e non riposate, gli smokey eyes molto scuri, i glitter, il mascara sulla rima cigliare inferiore e un contouring troppo marcato.
Un rossetto squillante è capace di cancellare immediatamente ogni cenno di stanchezza dal viso!