Trucco

I beauty look di Sanremo passati alla storia: ecco i più belli (e i più chiacchierati) sfoggiati da cantanti e conduttrici

27-01-2022
Scopri i beauty look più iconici della storia del Festival di Sanremo

La particolarità dei beauty look di Sanremo? Rispecchiano nel modo migliore tutte le evoluzione estetiche della società. Ci sono artiste e conduttrici – Anna Oxa, Loredana Bertè oppure la più recente Belen Rodriguez, tanto per fare qualche nome – che hanno letteralmente modificato il modo di mostrarsi sul palco di Sanremo generando tormentoni e diventando, con i look scelti, dei veri punti di riferimento. In qualsiasi carrellata dei migliori beauty look di Sanremo non si può che far riferimento ad alcune di queste icone di bellezza o di stile - e noi non saremo da meno. In questo articolo vogliamo, infatti, farti rivivere l'atmosfera “elettrica” che si respira i giorni prima del fatidico appuntamento mostrandoti alcuni dei make-up ed hair style che hanno segnato la storia di uno dei festival italiani più importanti di sempre. Buona lettura!

L'allure romantica di Nilla Pizzi

È il 1952 e la cantante si presenta al festival per la seconda volta con uno stile tipico di quel decennio. Romantico e chic, il capello raccolto con onde vintage che strizzano l'occhio agli anni Quaranta si abbina perfettamente all'abito con ricami, lustrini e paillettes. Le labbra sono rosse e le sopracciglia molto curate: è il beauty look che pesca dal glamour hollywoodiano e viene declinato su una bellezza mediterranea che non passa inosservata.

Beauty look di Sanremo: lo chignon di Milva

Abito lungo, capelli raccolti da vera diva (che poi cederanno il passo alle lunghe chiome con onde ladylike): è la bellezza fenomenale di Milva che non ha bisogno di ulteriori spiegazioni.

Il minimalismo di Gigliola Cinquetti

Nel 1964, alla sola età di 16 anni anni, la cantante trionfa al XIV Festival di Sanremo con il brano “Non ho l’età” indossando un abito che è la sintesi perfetta della parola “romanticismo”. Colletto e pieghe, da perfetta liceale, insieme a un semiraccolto minimal e bon ton: è il look acqua e sapone di una ragazza che si trova su uno dei palchi più famosi del mondo per cantare un brano che è tuttora tra i più conosciuti di sempre.

Il trionfo di Iva Zanicchi

Nel 1967 Iva debutta e vince al Festival al fianco di Claudio Villa. Avvolta in un abito nero, si presenta con un taglio che fu subito copiatissimo: corto, sfilato e con una frangia laterale che gioca al gioco del “vedo e non vedo”. Guardatelo bene: è tra gli hair look che, opportunamente rivisitati, sono ancora oggi proposti dai più famosi Saloni.

Beauty look di Sanremo: il taglio corto di Ornella Vanoni

Nello stesso anno ecco arrivare a Sanremo Ornella Vanoni che sfoggia un taglio dal ciuffo over e un trucco occhi scuro con un cenno di eyeliner che, nel decennio successivo, diventerà un must (vedi Pratty Pravo). Il ciuffo si trasformerà, poi, in una frangia lunga e bold (che, ancora oggi, tra alti e bassi, sembra piacere).

L'eyeliner di Orietta Berti

Fedele a se stessa. Orietta da sempre punta tutto sugli occhi. Ma se nel video di “Mille” e nelle ultime apparizioni in TV le palpebre sono colorate con ombretti nelle nuance rosa perlate, nell'anno del suo debutto a Sanremo – è il 1969 – Orietta dà lezioni di stile con il suo castigato taglio corto abbinato a un eyeliner bold.
Inspiration level: 10000.

I mitici anni Ottanta

Passiamo al decennio più creativo di sempre – e il Festival di Sanremo non poteva essere da meno. Sono due i nomi che faranno storia: Anna Oxa e Loredana Berté. La prima indossa un make-up vistoso, la seconda ha una capigliatura super riccia abbinata a giacche biker dal mood punk rock. Gli anni Ottanta sono anche gli anni di Romina Power (quando era ancora in coppia con Albano), con i suo lunghissimi capelli lisci che reinterpretano lo stile hippie degli anni Settanta ma in chiave esageratamente bon ton – e comunque con uno stile tutto suo. Tra gli altri nomi di questo decennio indimenticabile c'è Loretta Goggi, con i suoi vaporosi capelli.

Gli anni Novanta: da Paola e Chiara a Laura Pausini

I Nineties a Sanremo sono proposti in una chiave decisamente pop (altro che grunge!), a partire dal duo formato dalle sorelle d'Italia. Una con i capelli lunghi e mossi, l'altra con uno scalato che scimmiotta il taglio Rachel, Paola e Chiara conquistano subito i loro coetanei con “Amici come prima”. È anche il decennio che consacra Giorgia di cui tutti ricordiamo il taglio corto (o cortissimo) con volume nella parte anteriore (è tuttora il suo hairstyle). Poi c'è Laura Pausini con il suo long bob scurissimo abbinato al ciuffo over (altra fedelissima) e, per finire, il look un po' "Sex & The City" di Sabrina Salerno e Jo Squillo, sul palco nel 1991. In chiusura, ecco resistere Anna Oxa che sfoggia sul palco una lunghissima e sleek-issima chioma.

Beauty look di Sanremo: Arisa e le altre

Negli anni Duemila e rotti è il momento di Arisa che vince il primo premio – ex aequo con Anna Oxa – per la sua capacità di trasformarsi (esteticamente parlando) pur restando fedele a se stessa. Il 2010 è la sua prima (e indimenticabile) volta all'Ariston. Si presenta con il capello corto mosso e gli occhiali tondissimi che trasudano timidezza. Nel 2011 tornano anche Patty Pravo – con il suo iconico biondo e il suo eyeliner bold – e Anna Oxa che sceglie un trucco occhi multicolor e un hair styling decisamente futurista. Il 2012, invece, è l'anno di Belen Rodriguez. Il suo tatuaggio che faceva capolino da uno spacco profondissimo è ancora oggi sulla bocca di tutti. Peccato abbia messo in secondo piano il suo bellissimo wavy hair look che va sicuramente incluso tra quelli che hanno fatto la storia del festival.

Beauty look di Sanremo: Achille Lauro e i Måneskin

Enormi soddisfazioni per noi beauty addicted sono arrivate nelle ultime edizioni del festival grazie a questi due nomi a cui davvero dobbiamo tanto. Nel 2020 Achille Lauro splende sotto i riflettori grazie ad Alessandro Michele e Gucci che lo vestono con una serie di look strepitosi ispirati a quattro personaggi iconici: San Francesco, David Bowie, la marchesa Luisa Casati Stampa e la regina Elisabetta I Tudor. L'anno successivo, invece, è la volta dei Måneskin con le loro tutine super aderenti e gli occhi bistrati. Cosa dobbiamo aspettarci da questa settantaduesima edizione? Le aspettative sono, ovviamente, altissime!

Riproduzione riservata