L’estate è una stagione meravigliosa, ma non sai più cosa fare con capelli crespi? La percentuale di umidità che si raggiunge è in grado di far gonfiare i capelli più velocemente di quanto un concerto di Taylor Swift riesca a fare sold-out, trasformando una piega perfetta nella pettinatura di Maga Magò.
Ora, geneticamente non sarà una fortuna, ma ci sono disgrazie peggiori, quindi dopo esserci lamentate è bene capire cosa fare per risolvere il problema. Individuare i passaggi da fare nella hair routine per capire come togliere il crespo dai capelli e non farli gonfiare possono essere un po’ macchinosi, ma necessari. E comunque, una volta che ci si abitua diventano un gesto naturale.
LEGGI ANCHE - Co-washing: cos’è e come può rivoluzionare la tua routine capelli
Cosa fare per i capelli crespi
Il problema delle chiome ribelli è principalmente la mancanza di idratazione. E poiché l’umidità è dovuta dalla quantità di acqua presente nell’aria, è questione di attimi prima che si gonfino.
Si inizia quindi dal lavaggio con shampoo e balsamo idratanti e nutrienti seguiti, almeno una volta alla settimana, da una maschera pre o post shampoo. In alternativa si possono usare i cari vecchi rimedi della nonna per capelli crespi, come gli impacchi pre-shampoo con oli nutrienti e idratanti, oppure post blowdry con oli più leggeri, ma sempre con le stesse caratteristiche. Possono essere l’olio di jojoba, di mandorle dolci o camelia.
LEGGI ANCHE - Trecce e acconciature intrecciate: i look più trendy del momento
La lacca
La lacca è un ottimo prodotto, ma bisogna sapere come usarlo. Non solo per non appesantire i capelli, ma anche perché sia utile allo scopo. Se l’obiettivo è quello di non far gonfiare i capelli, non spruzzare la lacca direttamente sulla chioma dopo la piega.
Piuttosto vaporizza un po’ di prodotto sulla mano e poi passala tra le ciocche, un po’ per volta in modo da distribuire uniformemente il prodotto. Ripeti il gesto per ogni sezione di capelli e già cosi dovresti essere in grado di tenere il crespo sotto controllo.
Un altro metodo, questa volta per controllare le radici indisciplinate, è quello di spruzzarci sopra un po’ di lacca e poi appiattirle passando la mano o la spazzola con il phon a velocità minima, puntando il becco sempre verso il basso.
LEGGI ANCHE - La tua beauty routine è sostenibile? Ecco i consigli per migliorarla
Come togliere il crespo dai capelli con il gel
Avere capelli ribelli significa che anche un’acconciatura semplice e chic come una coda può diventare un problema, con i capelli che si arricciano e la fanno sembrare disordinata e sciatta. Non parliamo poi del coefficiente di difficoltà che si impenna se la si desidera liscia e tiratissima. Praticamente un’utopia.
Per far si che i capelli non si gonfino e non arriccino servono un pettine a coda e del gel. Prima di tutto si mette un po’ di gel sui dentini distribuendolo su tutta la superficie e lo si passa in ogni direzione, facendo pressione, partendo dalla riga fino all’elastico.
Successivamente si sporca la coda con un po’ di gel e si ripassa sulle ciocche, sempre partendo dal centro e facendo attenzione a far bene pressione per riuscire a domare ogni singolo capello.
Usa gli hair tool giusti
Abbiamo parlato tanto di come non far gonfiare i capelli suggerendoti prodotti e hair hack, ma non abbiamo ancora detto una cosa importante. Il modo in cui li asciughi e gli strumenti che usi possono fare la differenza.
Scegli un phon con tecnologia a ioni o ceramica, che idrata i capelli mentre li asciuga e impostalo con il calore al minimo. In questo modo eviterai di creare altro shock alla chioma.
Inoltre, se vuoi togliere il crespo dai capelli, un gesto assolutamente di evitare è quello di scuotere il phon mentre asciughi i capelli. Direzionalo sempre verso il basso (e mai contro cuticola) e usa la mano per lisciare le ciocche, accompagnandole con le dita verso il basso, seguendo il flusso dell’aria.