Se stai pensando di passare da un taglio lungo ai capelli corti, sei nel posto giusto: ti sveliamo un trucco super facile per intuire se staresti bene con il caschetto o con un pixie
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Come capire se un taglio corto di sta bene? Starei bene con i capelli corti? Fin dove posso tagliare per non pentirmene dopo 2 minuti? Prima di ogni appuntamento dal parrucchiere, queste domande rimbalzano nella mente per giorno, specialmente se sei una fan incallita del lungo, sei molto restia a tagliarti i capelli più di 4 dita e non hai mai più avuto i capelli a caschetto dopo un tragico momento alle elementari. Eppure, ogni tanto, l'idea di chiedere un taglio netto (per la precisione, un caschetto o addirittura un pixie) ti frulla per la testa. Ma tra il tuo parrucchiere che conosce bene le tue resistenze e il timore di stare male con i capelli corti, finisci sempre per desistere. Un modo per prendere una decisione ben ponderata, però, c'è: i tagli di capelli corti, infatti, stanno bene solo ad alcune tipologie di viso e noi stiamo per svelarti esattamente come capire se si sta bene coi capelli corti.
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Come starei con i capelli corti? Il trucco per scoprirlo
Per capire a chi stanno bene i capelli corti e a caschetto occorre munirsi della strumentazione necessaria. Nello specifico, ti servono un righello, una matita e uno specchio. Ecco come procedere:
1) Di fronte allo specchio, posizionati di profilo o con il viso a tre quarti.
2) Tieni la matita in orizzontale facendo in modo che tocchi il mento, quindi poggia il righello sotto l'orecchio in verticale fino a farlo incontrare con matita (devono formare un angolo retto).
3) A questo punto, misura la distanza che si è creata dalla parte più bassa del lobo dell'orecchio fino alla matita.
Questa semplice misurazione ti permetterà di capire se i capelli corti ti stanno bene o se conviene restare su un taglio medio. Se la distanza tra l'orecchio e la matita è inferiore a 5 cm, via libera: i capelli corti ti staranno benissimo. Il taglio giusto? Un carrè da medio a lungo, ma anche un taglio corto e pratico come il pixie. Se, invece, supera i 5 cm, attenzione: è meglio accorciare i capelli di poco, cioè fermarti fino alle spalle, optando per un taglio medio.
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A chi stanno bene i capelli corti in base alla forma del viso
La forma del viso è uno dei parametri più importanti per valutare quale taglio scegliere. L'obiettivo, infatti, è dare l'illusione che si tratti di un volto ovale. Questa è, infatti, la fisionomia che meglio si abbina a un taglio che sfiora la mascella come il caschetto o un modern mullet. Se il viso è lungo, invece, meglio puntare su un taglio arioso, quindi leggermente più lungo, che simuli un viso più largo, così da bilanciare la lunghezza del viso.
Il ruolo di spalle, collo e mento
Oltre ad abbinare i capelli corti alla forma del viso, è importante valutare anche spalle, collo e mento. Per intenderci: quando si tagliano i capelli molto corti, la cornice del viso (e il viso stesso) diventano molto più visibili e i difetti ne risultano sottolineati. Quindi, l'ideale sarebbe avere una combinazione di almeno due elementi proporzionati fra collo, mento e spalle, per creare un insieme armonico, evitando che spicchino in maniera vertiginosa due elementi su tre. In caso contrario, meglio optare per un taglio più lungo.
I capelli corti ingrassano?
La statura è un elemento da considerare nella scelta del taglio, soprattutto per i pixie cut. Le proporzioni, infatti, possono cambiare con il taglio di capelli: le donne minute, ad esempio, stanno sempre bene con il pixie cut, mentre altre tipologie fisiche hanno bisogno di studiare attentamente le proporzioni. In ogni caso, i capelli corti non ingrassano, ma possono enfatizzare alcune caratteristiche del corpo e del viso e, per questo, occorre studiarli con attenzione assieme all'hairstylist.
E le spalle?
Chi ha un fisico mascolino – con fianchi molto più stretti delle spalle – dovrebbe fare attenzione a tagliare i capelli corti: il rischio è quello di apparire sproporzionati. Viceversa, chi ha spalle e testa piccola e fianchi ampi, con il taglio cortissimo rischia di esasperare la forma a pera. Non si tratta di difetti del taglio o del corpo, ma solo di considerazioni da fare prima di lanciarsi verso un nuovo look.
La scelta vincente, d'altra parte, è sempre quella di scegliere un taglio che abbraccia la struttura naturale del corpo e dei capelli. Spesso, infatti, carrè e caschetti non stanno bene a chi ha capelli troppo folti, che sono valorizzati al meglio dai tagli scalati. Stesso discorso per i capelli troppo fini.
Il naso è un elemento da considerare
Sebbene un naso importante possa far desistere dal taglio corto, va precisato che non sempre è un difetto. Ci sono, infatti, visi che non hanno bisogno di nascondere il naso con i capelli.
Hai il naso irregolare?
I tagli e le acconciature giuste per minimizzare un naso storto e con un po' di gobba sono quelli che riequilibrano il viso, facendo sembrare entrambi i lati uguali. I tagli corti vanno bene, purché non accentuino il problema. Prova un taglio asimmetrico, lasciando un po' più lunghi i capelli sul lato opposto alla deviazione del naso.
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Hai il naso largo?
Evita i tagli piatti e pari: per te sono sicuramente più adatti i capelli scalati o ondulati. La riga va portata di lato, meglio se con un bel ciuffo laterale voluminoso: può davvero fare la differenza!
Hai il naso aquilino e lungo?
Lascia perdere i capelli molto corti, soprattutto quelli alla maschietta. Per mascherare un naso un po' severo è preferibile dare più volume ai capelli. Le onde sono, infatti, un ottimo modo per distogliere l'attenzione dal naso aquilino, poiché fanno sembrare tutto il viso un po' più largo, riducendo otticamente la larghezza del naso. Sconsigliati, invecem i tagli pari come i carré all'altezza del mento o sotto le orecchie.
A chi stanno bene i capelli molto corti?
Quando si vuole dare un colpo di forbice alla chioma è normale chiedersi se questo nuovo taglio ti starà bene. Cosa che accade ancor di più quando si punta tutto sui capelli corti che potrebbero impiegare moltissimi mesi prima di essere, di nuovo, di una lunghezza tollerabile. La cosa più importante da tenere a mente, per rispondere a questa domanda, è la forma del viso.
Ad esempio, il taglio corto raggiunge la sua massima espressione sui viso di forma ovale: le lunghezze xs, infatti, permettono di dare maggior risalto al profilo e, quindi, su silhouette regolari e bilanciate. Se si ha un viso triangolare, invece, è bene puntare su tagli davvero corti come pixie e mannish look, che permettono di bilanciare la parte alta e bassa del viso.
I visi eccessivamente spigolosi, invece, potrebbero trovarsi in difficoltà davanti a queste lunghezze risicate, perché porterebbero accentuare il mento e i tratti mandibolari, rendendo il tutto più rigido e aspro. Ecco allora che potrebbe essere utile giocare con dei tagli di capelli corti e ricci, adatti ad addolcire i lineamenti. L'ultimo dettaglio da considerare è la giusta tinta per i capelli corti, che può esaltare il taglio.
A chi sta bene il caschetto?
Il caschetto è un taglio che permette di giocare con diverse lunghezze, trasformandosi aggiungendo o rinunciando a qualche centimetro. Una soluzione semplice per valorizzare qualsiasi forma del viso, ma anche per consentire di realizzare delle acconciature adatte anche ai capelli corti.
Scegliere il taglio giusto non è difficile: il caschetto classico, che sfiora appena le spalle, si sposa infatti con tutti i volti, eccezion fatta per quelli squadrati. Gli spigoli e i lineamenti squadrati tipici di questa forma del viso, infatti, potrebbero rendere ancor più mascolino e rigido questa face shape.
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