
Dimentica il layering e gli infiniti step della K-Beauty, perché la skincare minimalista potrebbe davvero rivoluzionare il tuo approccio alla cura della pelle. Un ritorno al less is more, in cui stratificazioni e combinazioni di ingredienti lasciano il posto a una skincare più semplice. Un cambio di prospettiva che riduce le tempistiche da dedicare alla cura del viso e, da un certo punto di vista, anche lo stress di dover completare 10 lunghissimi step beauty prima di andare a dormire. Tutto ciò che serve per una skincare minimalista, infatti, è scegliere i migliori prodotti possibili per la pelle: poche formulazioni efficaci, combinate sapientemente per rispondere alle esigenze di ogni viso. La skincare minimalista, poi, pensa al pianeta: ridurre il numero di cosmetici da utilizzare, infatti, significa dimezzare gli sprechi e concedere alla pelle solo quello di cui ha davvero bisogno. Una tendenza skincare che, sicuramente, sarebbe molto apprezzato anche dalla guru del riordino Marie Kondo. L’ideale? Estendere il minimalismo anche al makeup.
Skincare minimale: che cosa significa davvero?
Scegliere il minimalismo beauty significa soprattutto rinunciare a layering e passaggi complessi. Un vantaggio anche per la pelle: la combinazione sbagliata di ingredienti, infatti, potrebbe scatenare irritazioni e reazioni allergiche, rendendo la beauty routine decisamente poco efficace. La combinazione sbagliata tra acidi esfolianti, ad esempio, potrebbe rendere la cute ipersensibile, e un’eccessiva stratificazione appesantirla, rendendo la skincare decisamente meno piacevole. L’approccio less is more alla cura della pelle, poi, è perfetto per regalare alla cute tutto ciò di cui ha bisogno, osservando quali ingredienti sono davvero benefici. Rinunciare a qualche cosmetico o scegliere formulazioni 2-in-1, infatti, non implica rendere la cura della pelle meno efficace, ma, anzi, personalizzare la skincare fino a creare il mix perfetto per farla splendere e mantenerla in salute.

I bisogni reali della pelle
Pulizia, esfoliazione, idratazione e protezione. Alla pelle non serve altro per essere in salute. E, proprio per questo, la skincare minimalista non può che basarsi su quattro passaggi fondamentali. Uno step importantissimo è la detersione, da eseguire mattino e sera, per eliminare eccesso di sebo, inquinamento e sporcizia dalla pelle, consentendo ai trattamenti successivi di penetrare più in profondità.
Altrettanto fondamentale, l’idratazione permette alla cute di mantenersi giovane e vitali, luminosa. In entrambi i casi, non può mancare la personalizzazione: ogni tipo di pelle, infatti, ha bisogno di ingredienti e texture specifiche.
La pelle, poi, ha bisogno di essere rinnovata attraverso l’esfoliazione. Eliminare le cellule morte - attraverso uno scrub, un peeling o, semplicemente, un tonico esfoliante - ha, infatti, un effetto illuminante e permette una migliore ossigenazione dei tessuti. L’ultimo step della skincare minimalista non può che essere la protezione: l’SPF è il miglior antiage esistente e permette di mantenere la cute davvero in salute.
I prodotti irrinunciabili nella skincare
Le tendenze della skincare minimalista
L’approccio minimalista alla skincare si manifesta sotto forma di diverse tendenze beauty, su tutte le Skinimalism. Una visione della cura della pelle che si basa sulla riduzione del numero di cosmetici della beauty routine. Al centro? Le formulazioni multitasking.
Un approccio molto diverso da quello della Skipcare, che rivaluta ciò di cui la pelle ha veramente bisogno saltando, letteralmente, alcuni passaggi. Un trend che arriva dalla Corea e che ha immediatamente coinvolto i millennial, desiderosi di ridurre gli sprechi generati dall’industria cosmetica. Una skincare minimalista per definizione, i cui cardini sono pulizia e idratazione. Al centro della Skipcare, infatti, c’è la salute del film idrolipidico, capace di regolare l’idratazione cutanea e difendere la pelle dai radicali liberi. La chiave, in entrambi i casi, sono gli ingredienti. Alla cute, infatti, non possono mai mancare Vitamina A, E e C, oltre a una serie di sostanze antiossidanti.
Praticità e minimalismo sono al centro anche della Scandi Beauty, una tendenza skincare che unisce la piacevolezza della texture alla funzionalità degli ingredienti. Lo scopo è creare una beauty routine facile ed efficace per prendersi cura del viso.
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