Dalla sostenibilità all'inclusività, il 2020 vedrà alcune tendenze sociali affermarsi con decisione anche nel mondo della bellezza. Il filo conduttore è la democrazia degli stili, perseguita tra l'altro grazie a un rinnovato amore per il pianeta Terra in senso lato: ambiente, diversità dell'essere umano e tutto ciò che la Natura ha da offrirci!
Quali sono i trend del beauty che caratterizzano l'inizio di questo nuovo decennio? Non parliamo solo di tendenze trucco e capelli, ma di quei fenomeni di costume che orientano il mercato e il nostro modo di consumare i prodotti di bellezza. Con uno spirito da scouting, abbiamo elaborato una classifica per te!
Le osservazioni provengono da un mix di "recettori" di tendenze: Treatwell, il più grande portale in Europa per la prenotazione dei trattamenti nell'estetica; la conferenza stampa del Cosmoprof 2020 (che, a causa delle direttive nazionali sul coronavirus, da marzo è rimandato a giugno); i dati di Cosmetica Italia, l'associazione italiana delle imprese cosmetiche italiane, unite alla nostra percezione da "addette ai lavori".
1. Sostenibilità verso l'ambiente
La cosmetica è sempre più green. Gli effetti del cambiamento climatico stanno risvegliando (anche) le coscienze dei consumatori, influenzandone sempre più profondamente le abitudini, anche in fatto di bellezza.
La domanda di prodotti beauty eco-sostenibili andrà di pari passo con la crescente volontà di aziende cosmetiche e centri estetici di ridurre il proprio impatto ambientale per garantire un servizio davvero al passo coi tempi.
Ecco, quindi, packaging riciclati e riciclabili, materie prime a Km 0, ingredienti che fanno bene al pianeta, oltre a pelle e capelli.
2. Microbioma: batteri "amici" della pelle
Microbioma è il termine che ogni beauty addict che si rispetti dovrà conoscere per dimostrare di essere "sul pezzo". I motori di ricerca sono già stati presi d’assalto: nell’ultimo anno, infatti, le ricerche su Google di informazioni sul microbioma sono schizzate del 110%.
Questa parola si riferisce all’ecosistema di batteri naturalmente presenti sulla superficie cutanea (compreso il cuoio capelluto) per assicurarne il funzionamento ottimale.
Nel 2020 questi piccoli grandi amici della pelle entreranno a far parte della skincare e saranno i protagonisti dei prodotti che prometteranno di preservare l’equilibrio della cute e migliorarne l’aspetto.
3. (Ri)scoperta dell'importanza del cuoio capelluto
Dopo anni di cura delle lunghezze, si è capito che il cuoio capelluto riveste un ruolo fondamentale nella bellezza dei capelli. Avere una cute sana e detossinata è la condizione principale per far crescere capelli sani e forti.
Nascono così scrub, maschere pre-shampoo e altri prodotti di detersione con l'obiettivo detox, da applicare con un massaggio rilassante e rinvigorente nello stesso tempo. Un trend che è diretta conseguenza della scoperta del microbioma della cute.
4. Pochi ingredienti è meglio
I prodotti per la cura di pelle e capelli prendono l'esempio dall'alimentazione, dove il bisogno crescente è quello di realizzare ricette con pochi ingredienti. Nella cosmesi, il trend si chiama Clean Beauty.
Via libera, quindi, a formule semplici che prevedono l'impiego di poche materie prime provenienti dalla natura, e possibilmente rintracciabili. Da qui, all'inserimento di etichette chiare con INCI comprensibili il passo è breve: la lista di ingredienti contenuti in un prodotto è breve e, a volte, esplicata nelle sue finalità benefiche.
5. Effetto Cinderella
È il trend che fa riferimento alla transitorietà del risultato, come nella favola di Cenerentola. Un aspetto da principessa, istantaneo e immediato, ma per poche ore.
Ecco quindi patch che amplificano il volume delle labbra, fiale effetto tensore che liftano le rughe, primer viso che donano una pelle di porcellana e sguardo aperto come dopo un intervento di blefaroplastica. Il tutto però dura qualche ora, giusto il tempo di una bella serata!
6. Il sonno is the new beauty trend
Altro silenzioso ma prezioso alleato della pelle è il riposo e, mai come quest’anno, dormire sarà trendy. Secondo Pinterest negli ultimi dodici mesi le ricerche di “metodi di ottimizzazione del sonno” sono aumentate del 116%: a far impennare le ricerche saranno stati di certo gli appassionati di beauty, che sanno come una bella dormita, che consente alle cellule di rigenerarsi e di prevenire squilibri nei livelli di umidità della pelle, sia cruciale per combattere inestetismi come occhiaie, carnagione spenta e gonfiori.
Oltre alle sleeping mask, il sonno di bellezza si concentra sull'aromaterapia per distendere mente e corpo grazie a fragranze rilassanti. Mai pensato di vaporizzare un profumo alla lavanda sul cuscino o sulle lenzuola?
7. Skincare personalizzata
Che la beauty routine debba essere personalizzata non è una novità. Nel 2020 però la cosmesi fa ulteriori passi verso l'individualità di ognuno. Non basta la crema per la propria tipologia di pelle: per essere ancora più personalizzata, deve essere completata da formule specifiche da aggiungere al momento dell'applicazione.
Ecco, quindi, pozioni da integrare al trattamento giorno e notte, in base alle finalità prefisse: illuminare, rassodare, purificare, levigare e così via.
8. Ciglia e capelli a tutto volume
Nel 2020 capelli e ciglia sfideranno la forza di gravità. Treatwell ha rilevato che nel 2019 dal parrucchiere è stato boom di richieste per acconciature raccolte (+82%) e waves (+52%) e la volume-mania non darà segni di cedimento nemmeno nei mesi a venire.
Anche lo sguardo sarà protagonista: le extension alle ciglia – le cui prenotazioni sono cresciute del 36% negli ultimi dodici mesi – anche quest’anno continueranno a essere un vero e proprio must per occhi da cerbiatta.
La tecnica più cool sarà il "Volume Russo", che restituisce un effetto pluridimensionale grazie all’applicazione di anche 8 ciglia artificiali su quelle naturali.
9. Inclusività e genderless
All'alba del terzo decennio del 2000, i canoni di bellezza si stanno sempre più fluidificando, demistificando la rigidità della perfezione. Nelle loro campagne pubblicitarie, i brand di cosmesi non sentono più l'obbligo di scegliere testimonial con volti regolari e dai lineamenti super proporzionati. Via libera, quindi, a quelle piccole grandi imperfezioni che accolgono l'individualità di ognuna.
Della stessa corrente è la bellezza genderless, per cui si comincia a proporre make-up per lei e per lui, senza distinzione di genere.
10. Trucco come espressione di sé
Infine, il make-up: da correzione del viso diventa uno strumento per giocare con i colori e gli effetti speciali. Nel 2020 è accettata la democrazia degli stili: ci si può truccare sino all'inverosimile ma anche usare solo crema colorata, gloss e mascara!
Possiamo finalmente dire che il trucco è una forma d'arte che spazia dalle forme più complesse e variopinte a quelle più semplici e lineari.