Indipendentemente da quanti peli ricoprono il nostro corpo, il sogno di molte di noi è riuscire a liberarsene in maniera definitiva e la luce pulsata è uno dei metodi di depilazione che può aiutarci ad esaudire questo desiderio. A parte forse una minoranza, non c’è donna (e sì, anche qualche uomo) che non desideri abbandonare definitivamente rasoio, epilatore elettrico o ceretta.
Baffetti e peli sul viso, ascelle, inguine e gambe non avranno più bisogno di essere guardati a vista, perché la luce pulsata ci permette di dimenticarci della loro esistenza per lunghi periodi: non si parla infatti di epilazione definitiva, ma a lungo termine.
Cos’è l’epilazione a luce pulsata
La sigla che indica questo metodo di epilazione è IPL, acronimo di Intense Pulsed Light o Luce Pulsata Intensa e funziona concentrando un raggio di luce sui follicoli piliferi, riscaldando la melanina fino a bruciarli e inibendone, nel tempo, la ricrescita.
Si parla di epilazione e non di depilazione, perché quest’ultima ha l’obiettivo di recidere il pelo, come la rasatura, mentre l’epilazione punta a eliminare il bulbo pilifero, come succede con ceretta ed epilatore elettrico che lo estraggono, mentre l’epilatore a luce pulsata e il laser lo bruciano e lo indeboliscono.
Luce pulsata viso
La luce pulsata è quindi un metodo di epilazione che può essere usata su tutto il corpo, indifferentemente da donne e da uomini, sia sul corpo che sul viso, fatta però eccezione della zona perioculare, soprattutto se usi l’epilatore a luce pulsata a casa è una cosa che devi tenere a mente e che viene indicata sul foglietto illustrativo. Trattare i baffetti con la luce pulsata è però possibile e anche se lo fai a casa c’è una testina adatta per le zone più piccole.
Luce pulsata a casa: funziona?
Con la comparsa sul mercato di numerosi epilatori a luce pulsata a costi non proprio mignon, ma comunque molto più contenuti rispetto alle sedute in istituto, è inevitabile chiedersi se questi device per la depilazione a luce pulsata funzionano davvero, perché in caso di risposta affermativa non sarebbe male considerare l’investimento definitivo.
Iniziamo allora dicendo che l’epilatore a luce pulsata non funziona su tutti i fototipi: se hai peli biondo chiaro, rossi, bianchi o grigi puoi già accantonare l’idea di usare la luce pulsata, così come se hai la carnagione chiarissima o molto scura. La luce pulsata funziona su carnagioni medie e medio chiare e con peli dal biondo scuro al castano o nero.
La differenza tra l’epilatore a luce pulsata a casa e quello che invece viene utilizzato in istituto dai professionisti è indubbiamente la potenza dell’impulso luminoso, perché quello per uso domestico deve essere sicuro per essere utilizzato da chi non è esperto. Quindi sì, potrebbe essere meno efficace o necessitare di qualche seduta in più rispetto a quello del l’estetista, ma se rispetti le condizioni di colore della pelle e del pelo, il bulbo pilifero viene sicuramente indebolito e potrai vedere i primi risultati già dopo 4 settimane.
Un’altra condizione da rispettare quando ci si sottopone a una seduta di luce pulsata è la fase di preparazione: i peli vanno rasati il giorno prima di ogni seduta, perché il pelo non ancora cresciuto è ricco di melanina e quindi più sensibile alla luce.
Luce pulsata quanto dura
Come abbiamo già accennato, i primi risultati dell’epilazione a luce pulsata si iniziano a vedere già dopo 4 settimane e la fase di attacco può arrivare fino a 12. In seguito si tratterà di fare qualche ritocco di mantenimento ogni tot di mesi, perché la luce pulsata è definitiva, ma entro certi limiti. la luce pulsata non fa magicamente sparire i peli dal corpo, ma li dirada, li assottiglia e ne ritarda di molto la ricrescita. Ovviamente i risultati e le tempistiche variano da soggetto a soggetto e non c’è mai una durata standard che sia uguale per tutti.
La luce pulsata è dolorosa?
Se vogliamo parlare di metodi di depilazione indolore, l’unico rimane il rasoio. La luce pulsata non è dolorosissima, ma non è nemmeno divertente come mangiarsi un gelato, ma non è né più né meno dolorosa di una ceretta all’inguine. Diciamo che la sensazione di calore è a volte molto intensa e può anche essere un po’ fastidiosa, ma non è nulla che tu non abbia già provato con altri metodi di epilazione: dove soffri di più con ceretta ed epilatore elettrico non aspettarti che improvvisamente diventi una zona indolore da trattare.
Se invece ti sei sempre e solo affidata al rasoio, l’unica cosa che possiamo dire è che anche il dolore dipende dalla capacità di sopportazione di ognuno e non tutti abbiamo le stesse sensazioni e gli stessi racconti dopo una seduta, anche se abbiamo trattato la stessa zona.
Luce pulsata controindicazioni
Per quanto efficace, la luce pulsata non è priva di controindicazioni. È vero che può essere un’ottima alternativa ai normali metodi di epilazione, soprattutto se si soffre di peli incarniti e follicoliti, ma ci sono alcuni punti importanti per cui bisogna fare attenzione.
Primo fra tutti, la luce pulsata va fatta d’inverno e se la fai sui baffetti, la protezione solare è ancora più importante. Inoltre è controindicata in presenza di tatuaggi, macchie scure (nei, voglie, lentiggini), vitiligine, vene varicose, cicatrici ed è sconsigliata se si assumono farmaci fotosensibilizzanti e se si soffre di diabete. E ovviamente si può utilizzare solo su pelle perfettamente integra.
Se ti affidi a un professionista sarà suo compito accertarsi che tu sia un soggetto adatto, ma prima di comprare un epilatore a luce pulsata ad uso domestico informati sempre su cosa puoi e cosa non puoi fare.