Viso e corpo

Ceretta inguine: le tipologie e come scegliere quella giusta

29-11-2021
L'inguine è, tra le parti del corpo da depilare, quella più complessa e difficile. Ma con un po' di attenzione e i consigli corretti fare la ceretta all'inguineu003cstrongu003e u003c/strongu003enon sarà più un problema, anche da sole!

Tra le parti del corpo da depilare è quella senza dubbio più complessa e difficile. Con un po' di attenzione e con i giusti consigli è, però, possibile scegliere il metodo giusto per la ceretta all'inguine e anche depilarsi da sole nella zona bikini. Partiamo dal primo step: come prepararsi per essere sicure di fare una ceretta impeccabile (e anche meno dolorosa!) e quale tipologia scegliere fra tutte le cerette a disposizione.

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Ceretta inguine: come prepararsi

Come prima cosa bisogna valutare il tipo di epilazione: ceretta inguine totale o classica sgambata? Avrai poi bisogno di un rasoio elettrico per regolare la lunghezza del pelo. La regola è semplice: più il pelo è corto, meno farà male lo strappo. Un altro metodo per facilitare lo strappo è riscaldare la zona per qualche minuto perché il caldo dilata i pori e facilita la fuoriuscita del pelo.

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Quale ceretta scegliere

Ma quale tipo di ceretta scegliere? Ecco le diverse tipologie:

Inguine classico: toglie il minimo indispensabile ed è la più tradizione. In pratica vengono eliminati soltanto i peli che potrebbero essere visibili con lo slip. Easy, poco dolorosa, la consigliamo alle neofite della ceretta o chi è alle prime esperienze ed è ancora indecisa sulla scelta definitiva.

Ceretta all'americana: è molto sgambata e lascia soltanto una piccola striscia rettangolare. Comoda e long lasting, è consigliata a chi ha già una prima esperienza e non ha paura di soffrire un po' di più rispetto alla ceretta classica.

Ceretta alla brasiliana: è la ceretta più diffusa e richiesta e si differenzia dalla ceretta all’americana, perché al posto della striscia rettangolare, si lascia soltanto un piccolo triangolino.

Sugaring aka ceretta araba: è la ceretta che va tanto di moda perché richiede (pochi) ingredienti naturali come zucchero, acqua e limone. Rispetto alle altre tipologie di cerette, sia che siano realizzate a caldo sia che siano applicate a freddo, è molto quotata poiché si attacca solo ai peli e non alla pelle e, per questo motivo, è meno dolorosa. Ecco perché è ideale per la zona del bikini ma anche per chi ha la pelle più delicata e sensibile. Come le altre cerette, però, si tratta di depilare con uno strappo (deciso ma più delicato) che richiede una manualità particolare. Non è quindi consigliata a chi vuole fare una ceretta fai da te o a chi è alle prime armi.

Ceretta Bikini Hollywood: rimuove tutti i peli delle zona (sia avanti sia dietro). Sicuramente è una delle tecniche più richieste in vista delle vacanze al mare: la ceretta Hollywood lascia la pelle morbida e setosa per almeno tre settimane, con ricrescita di peli più sottili, soprattutto se praticata con regolarità (in realtà questo vale per tutte le tipologie di cerette). Il consiglio beauty: usa un guanto esfoliante, quando sei in doccia, per evitare la ricrescita di peli sottopelle.

La ceretta inguine personalizzata

C'è poi, un'altra tipologia di ceretta all'inguine che è quella personalizzata, molto chiacchierata ma anche più “divertente” perché sostituisce alla strisciolina o al triangolo una forma personalizzata scelta prima di procedere alla depilazione (qualche esempio? Un cuore, un fiore o finanche l'iniziale del proprio nome...).

Ceretta inguine a caldo o a freddo?

Lo abbiamo accennato ed è giusto approfondire queste due diverse opzioni da valutare prima di scegliere la tipologia giusta di ceretta all'inguine. La differenza non è da poco. La cera a caldo va scaldata in un pentolino, si applica sulla pelle con una spatola e poi si strappa (è esattamente quanto accade con la ceretta araba). La ceretta a freddo, invece, è sotto forma di strisce pronte all'uso che si riscaldano tra le mani e poi si applicano sulla zona da depilare. Lo strappo avviene tirando alle estremità della striscia di carta. Queste due metodologie sono utilizzate per qualsiasi tipo di ceretta (quindi per il viso, per le braccia, per le gambe e per le ascelle). Assicurati di scegliere una cera specifica per la delicata zona bikini.

Ceretta inguine: come fare per renderla meno dolorosa

Ti abbiamo già consigliato di riscaldare la zona dove sarà applicata la ceretta per favorire lo strappo. Se hai tempo, prima di andare dall'estetista (o prime di procedere con una ceretta inguine a casa), fai un bagno caldo. Servirà sia per dilatare al meglio i pori, sia per rilassarti. A proposito di relax: nel momento clou della ceretta, aiutati con la giusta respirazione (se fai yoga, sai di cosa stiamo parlando). Quando l'estetista stende sulla pelle la cera, inspira, per per poi espirare nel momento dello strappo. Altro piccolo tip per una ceretta inguine meno dolorosa, è applicare il borotalco nella zona interessata. Un velo di questo prodotto permetterà alla cera di aderire meglio ai peli (ma non alla pelle), così che lo strappo sarà meno aggressivo. Infine, attenzione alla temperatura della cera (soprattutto se la fai a casa). Evita di riscaldarla troppo perché la zona dell'inguine è molto sensibile. La temperatura giusta? Tiepida, of course.

Ceretta inguine fai da te: how to

Hai deciso di provare da sola? In teoria, non è complicato - soprattutto se hai già una buona manualità (ecco perché sconsigliamo il fai da te a chi non ha una lunga esperienza con la depilazione a strappo). Stendi la cera nel verso di crescita del pelo, dalla radice alla punta, attendi circa dieci secondi e poi strappa in senso contrario, tendendo ben tesa la pelle con la mano. Il gesto deve essere molto veloce e senza “pit stop”. Questo vale sia per la cera a freddo sia per quella a caldo.

Ceretta inguine totale: i pro e i contro

La ceretta inguine totale ha sicuramente un grosso vantaggio: dura a lungo, è comoda, è perfetta se bisogna indossare un costume perché ti fa sentire sicura e...senza pensieri! Ha, però, qualche controindicazione a cui bisogna prestare molta attenzione quando si sceglie la ceretta all'inguine totale. Innanzitutto, se è vero che dura a lungo, è anche vero che richiede una manutenzione costante sia che si usi poi il rasoio sia che si ritorni alla ceretta.

Peli = barriera

C'è poi un tema igienico non da poco. I peli, infatti, hanno una precisa funzione (e non è un caso che li abbiamo...proprio lì!): impediscono ai germi e ai batteri di penetrare nelle parti più intime causando infezioni. Sono, insomma, “una barriera” ed eliminarli completamente vorrebbe dire veder ridotta questa funzione. Diversamente da quello che si crede, ovvero che la zona intima sia più pulita senza peli, la loro assenza può infatti amplificare i fastidi perché i peli sono anche termo-regolatori, in quanto gestiscono il calore e l'umidità della zona inguinale. Se, poi, si soffre di problematiche come eczemi, irritazioni e follicoliti, depilare completamente quest’area potrebbe aggravare la predisposizione a certi inconvenienti. Come sempre, bisogna valutare molto bene i pro e i contro quando si opta per una scelta così “radicale”.

Come gestire il post-epilazione

Che sia totale o parziale, hai bisogno di qualche accortezza nei giorni dopo la depilazione per fare in modo che non si presentino infiammazioni e arrossamenti. Nel tuo beauty case, infatti, non può mancare un prodotto lenitivo da applicare in seguito. Per esempio il borotalco, il gel d’aloe, o lozioni specifiche post-epilazione in grado di dare sollievo immediato. Assicurati, quindi, di aver un kit d'emergenza ogni volta che prenoti un appuntamento dall'estetista o quando sei in procinto di fare una ceretta inguinale.

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