Un tipo di pelle che si attenua in età matura, ma che accompagna tutta la vita cosmetica di chi ne è predisposta. Con l'aiuto della dermatologa scopri come trattare la pelle mista da adulta
Skincare pelle mista matura
In Europa è il tipo di pelle più diffusa. Si stima che il 70% delle donne adulte (dai 25 anni in su) abbia la pelle mista e che tende a permanere anche dopo i 35 anni, quando cioè si spera in un suo riequilibrio. A confermarlo sono i dati 2017 dello studio del CSA Health in collaborazione con i Laboratori Pierre Fabre, effettuato su un campione di 100.000 donne.
Se però la pelle mista è una condizione costituzionale geneticamente predeterminata, la buona notizia è che la skincare appropriata può migliorarla.
«Viceversa, cambiamenti ormonali, abitudini di vita e cosmetici sbagliati possono peggiorare l'aspetto della pelle mista» - spiega la dottoressa Francesca Aimi, specializzata in dermatologia.
Pelle mista: come si presenta in età adulta
«Ciò che balza subito agli occhi è che il film idrolipidico della pelle mista è variabile nelle diverse aree del volto. Alcune zone sono secche (contorno occhi e guance) e altre più seborroiche (viso, fronte e mento). La differenza con la pelle mista delle giovanissime è che dopo i 35 anni mostra tendenzialmente meno untuosità, ma può essere un fatto individuale» - precisa l'esperta.
In genere, la pelle mista appare seborroica e untuosa nella fatidica zona T soprattutto al mattino o nel tardo pomeriggio, specialmente se si lavora in ambienti chiusi e umidi. Pori dilatati, punti neri e comedoni aperti o chiusi completano il quadro di impurità.
«In controtendenza, chi ha la pelle mista in alcune zone del viso avverte una sensazione di secchezza o pelle che tira: di solito sulle guance, lungo le ali del naso e sul contorno occhi. A volte ciò può dipendere dall'uso (errato) di trattamenti troppo sgrassanti, che invece sarebbero adatti per pelli decisamente grasse».
Pelle mista: cosa cambia in età "matura"
Solitamente la pelle mista è destinata a modificarsi con la carenza ormonale dovuta alla menopausa. «Con l'esaurimento della funzione ovarica e la riduzione della produzione di estrogeni, la pelle tende a diventare più secca in tutto il viso - continua la dermatologa - il guaio è che ciò comporta un rilassamento della pelle, a causa dell'assottigliamento del derma: quest'ultimo diminuisce densità e compattezza, caratteristiche che "recupera" dagli ormoni femminili».
In alcuni casi, dopo i 45 anni su tutto il viso possono comparire macchie di melanina (lentigo o melasma), che rappresentano tipicamente un segno di crono e photoaging delle pelli miste».
Come trattare la pelle mista in età adulta
In inverno
I cosmetici vanno cambiati in base alle stagioni: la pelle mista risulta infatti molto suscettibile ai cambi di temperatura e umidità. «In inverno, la pelle mista, oltre a essere meno ossigenata, soffre di fattori ambientali peggiorativi, quali smog, polveri sottili e pulviscoli derivanti dagli impianti di riscaldamento» - dice la dottoressa Aimi. Il risultato? La pelle a tende a spegnersi, divenendo più opaca.
Il freddo, inoltre, peggiora le zone secche del viso che possono apparire screpolate mostrando segni di irritazione. Talvolta, anche le zone seborroiche possono irritarsi, a causa dell’occlusione dei pori determinata dagli agenti inquinanti.
In estate
«D’estate la beauty routine deve adattarsi alle alte temperature che comportano aumento della produzione di sebo e microsudorazione cutanea». La crema idratante può essere leggera (fluido, emulsione o le nuove formulazione in gel-crema), ma assicurare una fotoprotezione elevata (50 SPF). Infatti a causa della maggiore esposizione ai raggi UVA-UVB e agli elevati livelli di ozono nell’atmosfera, la pelle produce più radicali liberi per maggiore danneggiamento ossidativo cellulare rispetto all’inverno.
Le creme più indicate per la pelle mista in età adulta?
Quelle con ceramidi per mantenere l’elasticità cutanea, acido ialuronico per migliorare l’idratazione, fosfolipidi che aiutano a rinforzare le membrane cellulari, vitamina C antiossidante con potere antinfiammatorio, Vitamina E che riduce gli arrossamenti e regola il sebo.
Gli idratanti leggeri adatti alla pelle mista delle donne adulte
La crema ideale per le pelli miste mature deve essere idratante ma anche sebonormalizzante. Questa particolare tipologia di pelle ha bisogno di ritrovare omogeneità e luminosità, oltre ad una corretta idratazione che rispetti la tendenza a lucidarsi nella zona T.
Pelle mista adulta: un profilo "individuale"
Dato che la pelle mista non è uguale per tutte le donne, soprattutto se adulte e non più giovanissime, non esiste un trattamento skincare standard. «Ogni caso è unico, di conseguenza il problema dev'essere attentamente valutato da uno specialista dermatologo. Solitamente le aree caratterizzate da pelle grassa sono fronte, naso e mento, ma non necessariamente è così in tutte le persone (a prescindere dal sesso). Ad esempio, vi sono soggetti con pelle mista in cui il mento non è lucido ed oleoso, bensì secco e sensibile - specifica la dermatologa - così come vi sono individui con pelle grassa sugli zigomi, sul naso e sul mento, e stranamente pelle secca sulla fronte».
Per questo motivo i cosmetici devono essere personalizzati sulla base dell'aspetto cutaneo generale e delle eventuali imperfezioni da trattare. A volte c'è più bisogno di riequilibrare la pelle, altre solo di idratare, ma sempre con leggerezza.
Prodotti per pelle mista che tende a essere grassa
In alcuni casi o periodi dell'anno possono essere necessarie soluzioni SOS da usare come emergenza per contrastare l'insorgenza di imperfezioni localizzate.
Cosa NON fare in caso di pelle mista
«La pelle mista non dev'essere ipernutrita, ma nemmeno aggredita con lavaggi troppo frequenti o con prodotti altamente irritanti: le ghiandole sebacee, infatti, sono delicate e possono reagire all'insulto incrementando esageratamente la produzione di sebo nelle zone in cui vengono "istigate"» - spiega la dottoressa Aimi.
«Tutto parte dalla detersione che deve essere effettuata rigorosamente mattino e sera. Per questa io consiglio detergenti delicati, non schiumogeni a scarso contenuto di tensioattivi sgrassanti. Ideali per rimuovere il make-up sono le acque micellari formulare senza sapone e solfati».
Pelle mista con rughe, cedimenti cutanei e altri segni dell'età
Erroneamente si pensa che la pelle mista invecchi più tardi. «In realtà, è un falso mito: l'invecchiamento della pelle non è legato alla quantità di sebo prodotto, ma alla quantità e qualità di collagene ed elastina presenti nel derma (lo strato profondo della pelle ndr)».
Perché è un falso mito pensare che la pelle mista sia meglio protetta dall'invecchiamento? «Il sebo non mantiene la pelle idratata né previene la secchezza: quest'ultima dipende da un'alterata funzione di barriera epidermica, che permette un'eccessiva perdita di acqua.
Se il sebo è in eccesso, inoltre, è causa di infiammazioni croniche (acne, rosacea, dermatite seborroica) e problemi di pigmentazione, che in ultima analisi danno origine all'invecchiamento». Possiamo concludere che anche la pelle mista invecchia, ma in modo diverso rispetto alla pelle secca, presentando cioè macchie, pori dilatati e texture irregolare della cute.
Le creme antietà per pelle mista non più giovane
La detersione per la pelle mista
È il punto di partenza per riequilibrare la pelle mista, in modo che ritrovi freschezza e luminosità. La detersione deve essere purificante e ossigenante, realizzata per mezzo di prodotti delicati e lenitivi, ma non occludenti. Meglio evitare i dergenti sgrassanti, gli scrub troppo forti o le maschere che asciugano troppo.
Molto utile può essere effettuare sedute di peeling chimico o di idrodermoabrasione una volta ogni 20-30 giorni per stimolare il ricambio tissutale ed eliminare le impurità.