Skincare in aereo: tutti i consigli per una routine in volo 

Si sa: estate è generalmente sinonimo di viaggi. 

Magari verso qualche destinazione paradisiaca nella quale fuggire dal caldo afoso e dal traffico delle città. E, per quanto l’idea di sdraiarci su una spiaggia con vista sull’oceano con in mano un cocktail ci faccia istantaneamente rilassare, questo momento di benessere potrebbe essere interrotto dal pensiero di dover prendere un aereo. E lo stress, appena ci ricordiamo di quello che la nostra pelle deve affrontare in volo, torna a farci visita. 

Ma cosa succede esattamente alla pelle in aereo? 

Secchezza, gonfiore e sensibilizzazione sono infatti all’ordine del giorno quando si tratta di viaggi in aereo e long flights e, l’unico modo per far fronte a queste problematiche, è di munirsi di una skincare plane-friendly e seguire tutta una serie di tips che aiutino a mantenere la pelle idratata e protetta. A causa dell’aria rarefatta, dell’alto tasso di anidride carbonica e degli sbalzi di temperatura causati dall’aria condizionata infatti l’epidermide incorre in tutta una serie di problematiche come disidratazione e opacità e, per non farci mancare proprio niente, la depressurizzazione, che ha effetto sulla microcircolazione, rallenterà il nostro flusso sanguigno più che renderà la nostra pelle spenta e gonfia, specialmente in alcune zone delicate come il contorno occhi. 

Quali sono dunque gli accorgimenti da tenere a mente quando si vola?

Detersione on the go con l’acqua micellare

Per fare skincare dovrai avere la pelle detersa, giusto? 

Se proprio non vuoi rinunciare al makeup dal viaggio da casa in aeroporto (perché privarsi di qualche foto on board da pubblicare su Instagram prima del decollo?) ricorda di portare con te dell’acqua micellare con un paio di dischetti di cotone per struccarti e preparare l’epidermide ai trattamenti successivi senza dover fare avanti e indietro dal bagno dell’aereo e complicarti la vita con cleanser che vanno risciacquati.

Mist sempre a portata di mano

In un viaggio di molte ore, il prodotto salva-pelle da avere sempre con sè è proprio la mist: da vaporizzare sul viso a seconda del bisogno (pelle che tira? Aria troppo secca?) è una grande alleata contro secchezza e disidratazione. Scegline una con all’interno ingredienti lenitivi, rivitalizzanti e, ovviamente, idratanti come acido ialuronico, camomilla, rose, ceramidi, pantenolo, vitamina E e cetriolo oppure opta per una classica - ma sempre funzionale - acqua termale. 

SPF per proteggerti dai raggi UV 

Se ti stai chiedendo se devi applicare la protezione solare anche in volo, la risposta è sì. 

Viaggiare in aereo comporta una maggiore esposizione ai raggi UV proprio a causa dell’altezza alla quale si vola e, secondo alcune ricerche, è stato confermato che i vetri dei finestrini degli aerei sono in grado di bloccare solo una tipologia di raggi UV, ossia gli UVB, lasciando scoperti i raggi UVA. Considerando infine alcuni fattori come la lunghezza del volo, se si è seduti vicino ai finestrini e quanto del nostro viaggio è in diurna, è bene portare con sé una protezione solare da riapplicare per tutta la durata del volo. 

Sheet Masks per coccolarti 

Anche le maschere, da lasciare in posa magari per una ventina o trentina di minuti, sono delle ottime alleate contro la disidratazione: ma raggiungere il bagno dell’aereo non è sempre comodo e pensare di dover applicare una maschera in crema con il pennellino e doverla risciacquare poco dopo non è ciò che definiremmo una skincare stress-free. Per questo motivo, quando voli, munisciti di qualche maschera in tessuto o in hydrogel (in base a quante ore di volo ti attendono, ne potrai usare una, due, tre) da applicare sul viso senza sporcarsi le mani e senza troppe complicazioni. 

Patch occhi per decongestionare

Una delle zone più soggette a swellinge disidratazione è proprio quella perioculare, data la sua delicatezza. L’epidermide che riveste il contorno occhi è infatti molto più sottile rispetto a quella del resto del corpo, è priva quasi totalmente di un film protettivo ed è più sensibile all’esposizione di agenti esterni. Per prendertene cura come si deve, aggiungi alla tua beauty bag da viaggio anche qualche paia di patch per occhi, meglio ancora se con ingredienti decongestionanti e con un leggero effetto freddo per aiutare a minimizzare le borse stimolando la microcircolazione. 

Jade Roll o Gua Sha per la circolazione

Se invece il gonfiore sembra presentarsi su tutto il viso, un hack che potrebbe aiutarti (e che non comporta l’uso di mille prodotti diversi) è passare sul volto un Jade Roll o Gua Sha che, grazie al freddo, ravviveranno la circolazione e restringeranno i vasi sanguigni, riducendo così il gonfiore e l’infiammazione.

Crema, cremina e balm

Infine, non dimenticarti di applicare all’occorrenza una crema ricca e protettiva sia sul viso che sul contorno occhi e di nutrire le labbra con un balm. 

• cura del viso