Su TikTok e Instagram sono ovunque. Tra influencer, creator e celeb, le Russian Lips sono la nuovo tendenza in fatto di labbra. Anche i filtri come Big Lips sembrano promuovere questo trend, ma se da un lato c'è qualcuno che si limita a giocare con i filtri, c'è chi invece passa all'azione e va dal medico estetico nella speranza di ottenere le labbra che ha sempre desiderato.
Se da un po' stai accarezzando l'idea e stai per chiamare il medico estetico per un ritocchino, prima di prendere in mano il telefono per prendere appuntamento, cerchiamo di analizzare a fondo le Russian Lips. In fondo, quando si tratta di farsi iniettare qualcosa e di fare delle modifiche al proprio corpo, un doppio check non è mai una cattiva idea, così come la scelta consapevole del medico al quale affidarsi. Scegliere il professionista giusto - che non è necessariamente lo stesso che ha fatto un ottimo lavoro su un'amica - in questo caso, può cambiarti la vita. E la faccia. Ci risponde la Dottoressa Valentina Finotti, MD Chirurgo plastico, estetico e ricostruttivo e direttore sanitario della clinica Sotherga.
Che cosa sono le Russian Lips
“Le Russian Lips si chiamano così perché la tecnica l'abbiamo importata dalla Russia e mimica la bocca disegnata sulla matrioska. Da noi è diventata famosa da poco più di un anno ed caratterizzata da una forma a cuore in cui la parte del filtro nasale - dove c'è l'arco di Cupido - è molto enfatizzato. Ciò che contraddistingue le Russian Lips è una certa altezza e definizione, soprattutto del labbro superiore”.
Le Russian Lips sono per tutte?
“Partiamo dal presupposto che in ambito di medicina estetica non amo seguire le mode e non mi piace dare alle pazienti delle aspettative che rischiano di essere deluse perché non ci sono i presupposti fisici per la loro riuscita. Le Russian Lips hanno aperto un mercato che è più improntato a un target di ragazze e donne giovani – le richieste mi arrivano da donne che hanno dai 18/20 anni fino ai 35/40 – dove le labbra di per sé (dove c'è già un certo tipo di anatomia) sono già carnose”.
Anche se le vediamo ovunque non è detto che siano adatte ad ogni viso o che ci siano i presupposti fisici perché il risultato sia quello auspicato.
“Le Russian Lips non sono per tutte, soprattutto per il modo in cui io concepisco la medicina estetica. Le labbra non sono da considerare come un elemento a sé stante, ma vanno valutate nell'insieme del viso: ecco perché se arriva una ragazza che ha un'aspetto molto fresco e pulito, non è detto che io accetti di sottoporla alla procedura. Non solo. Se penso che le Russian Lips non siano in armonia con il resto del viso, preferisco provare a intraprendere un percorso di rieducazione: il medico non è tenuto ad accettare la richiesta, soprattutto se dopo la valutazione ritiene che non ci siano le basi per realizzarle”.
Non crearsi false aspettative
Le hai viste su una tua amica o sul personaggio famoso di turno e vai dal medico estetico con la foto di riferimento per fargli capire quello che vuoi, come fai dal parrucchiere, ma in questo caso funziona in modo un po' diverso.
“Se andiamo ad analizzare le Russian Lips nella loro forma e nella loro tecnica di esecuzione, sono delle labbra che denotano un aspetto molto meno naturale dato da un incremento verticale del loro volume e una notevole definizione del contorno. Un primo elemento di valutazione - come dicevo - è la tipologia di viso, il secondo è l'armonia dell'insieme e infine se ci sono o meno le basi anatomiche per la riuscita della procedura. Per esempio, delle labbra molto sottili costituiscono un vero e proprio limite”.
Il risultato non è immediato
Il medico estetico non ha la bacchetta magica e se pensi che una volta uscita dallo studio avrai le labbra che hai sempre desiderato, è probabile che tu stia per affrontare una delusione.
“La paziente può ottenere un aumento, ma servono mesi prima che si arrivi a un risultato e non è detto che si ottenga il risultato auspicato al primo colpo. Serve che passi del tempo e che le labbra si adeguino, proprio per evitare l'effetto “canotto”, e per evitare di iniettare troppo materiale in un sito che non lo riesce a contenere”.
Come si realizzano le Russian Lips?
"Quella per realizzare le Russian Lips è una tecnica verticale in cui si realizza una sorta di impalcatura con tanti raggi che dall'esterno del labbro vanno verso il centro del labbro rilasciando una certa quantità di prodotto - in questo caso l'acido ialuronico - che permette di avere un risultato che aumenti la parete del labbro, soprattutto superiore, e che vada a delineare gli apici che delineano l'arco di Cupido. Il labbro superiore è quello che risponde maggiormente a questo tipo di verticalizzazione, quindi deve esserci un certo equilibrio con quello inferiore. Ci sono labbra che hanno già un filtro nasale presente (i canalini che vanno dal naso al labbro) e labbra che invece sono piatte. Se il filtro nasale non esiste anatomicamente, quello che si può fare è ricrearli, proprio per enfatizzare maggiormente l'arco di Cupido”.
Cosa succede dopo la procedura?
Pensare che si tratti di qualche punturina è sbagliato. “Prima di tutto, le labbra sono molto sensibili, perché ricche di ricettori nervosi, quindi fa sicuramente male, anche se non è infattibile o insopportabile. Poi ci vuole tempo perché l'acido ialuronico si stabilizzi, quindi nei giorni successivi si andrà incontro alla comparsa di ematomi - perché la necessità di creare struttura implica una penetrazione dell'ago di un certo tipo - e di un gonfiore anomalo delle labbra - perché nelle 24/48 ore successive all'iniezione l'acido ialuronico richiama acqua – e poi sicuramente ci sarà dell'infiammazione che rilascia sangue. È una fase transitoria, ma in questo momento bisogna usare balsami emollienti, burrocacao e maschere notte per nutrire la zona. Poiché la zona viene stressata, se la paziente ha la tendenza a sviluppare herpes si fanno o una profilassi preventiva o una terapia di risposta”.
I rischi della procedura
La medicina estetica non è una bacchetta magica che come per miracolo risolve ogni problema, anzi. “Ogni procedura ha un rischio di complicanze, anche le Russian Lips. Non sono frequenti, ma c'è sempre la possibilità che possano accadere. Ogni filler ha un potenziale ischemico: se si va a prendere una componente vascolare e la si occlude si crea un'ischemia territoriale”.
Quanto dura il risultato?
“Per quanto riguarda le tempistiche, non c'è un tempo che sia valido per tutti. Le variabili sono due. La prima è il tipo di acido ialuronico che viene iniettato. Ne esistono di diversi tipi, più o meno crosslinkati, in base ai quali varia la tempistica in cui l'acido ialuronico viene smaltito e riassorbito – ma mai completamente, e poi c'è la variabile della paziente. Mentre alcune sono molto performanti e hanno una durata molto lunga, ce ne sono altre che invece hanno una durata inferiore alla media: il ventaglio di tempo è davvero molto ampio, anche se si parla sempre di mesi”.
Ogni quanto bisogna fare il ritocco?
Con le premesse di cui sopra, è chiaro che non c'è una tempistica prestabilita prima di fare il tagliando, “ma sicuramente non nelle due settimane successive alla procedura. Anche se per ottenere il risultato servono più sedute, lo spazio di tempo che intercorre tra la prima e la seconda non è mai inferiore ai 4/5 mesi, perché è necessario che passi il tempo necessario per le labbra di adeguarsi a questa nuova struttura. E il tagliando non lo faccio mai prima che siano passati almeno 6 mesi”.
L'effetto supermarket
“Per come la vedo io, la medicina estetica e la chirurgia plastica devono tenere in considerazione l'unicità del singolo, soprattutto per evitare l'effetto replica a cui stiamo andando incontro. Come medico cerco di combattere la cultura dell'omologazione. Se da un lato sono a favore di interventi e procedure che permettono di correggere e migliorare problemi evidenti come di quelli che permettono di esaltare l'unicità dei pazienti o di intraprendere un percorso di well-aging, allo stesso modo sono contraria quando si tratta di fare delle trasformazioni, soprattutto se riguardano naso e bocca e in un'età così giovane. Non è necessario avere il labbro di un certo tipo per essere attraenti e non è correggere i difetti per raggiungere un ideale di perfezione che ci rende belli: ci sono attrici che hanno fatto dei loro “difetti” un punto di forza ed è la loro personalità che le ha rese uniche.”.
Prenditi il tuo tempo e pensaci bene
Chiediti qual è il vero motivo per cui sei andata dal medico estetico e hai chiesto le Russian Lips.
“Il problema nasce quando c'è la necessità di omologarsi e uniformarsi per acquisire sicurezza, ma il medico estetico e il chirurgo plastico non sono psicoterapeuti. Il motivo per cui sono restia a fare questo tipo di interventi è che non voglio dare il mezzo, soprattutto a delle ragazze giovani, per non accettarsi: a quell'età difficilmente si è presa consapevolezza di se stessi e poi bisogna avere la maturità di sapere accettare il bello e il brutto di ogni procedura quando si firma il consenso informato, e non può essere la prima firma che fai appena diventi maggiorenne”.
Sieri, trattamenti e make-up volumizzanti
1 / 13Il trucco per avere le Russian Lips in modo naturale
"Per ottenere l'effetto Russian Lips con il make-up ti serve poco: basta avere una matita labbra, gloss o rosetto", svela il make-up artist Branislav Nikic.
"Si inizia delineando le labbra con la matita. Il labbro superiore va disegnato a forma a cuore, per alzare l’arco di Cupido, accentuandone la forma - come se fosse una “V” - e poi unire gli apici con l'angolo della bocca. Quello inferiore invece, va disegnato in modo naturale e volendo si può uscire un po' dai bordi per ingrandirlo un po’ e dargli maggior volume e bilanciamento con quello superiore. Infine bisogna sfumare la matita verso l'interno, lasciando lo spazio libero al centro. La matita labbra può essere nude, beige, rosa scuro, mauve o anche rosso se vogliamo effetto accentuato. Per dare il volume basta applicare un velo di gloss transparente o leggermente colorato dello stesso tono della matita usata prima".