Viso e corpo

5 scivoloni che potrebbero farti odiare l’autoabbronzante (se non sai evitarli)

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16-08-2021
Tra tanti prodotti, possiamo dirlo, l'autoabbronzante è una manna dal cielo se non hai tempo o voglia di abbronzarti in modo naturale, ma se compi questi errori fatali potresti pentirti di averlo scelto come alleato beauty dell’estate.

Chi lo ha detto che per sfoggiare un colorito bronze sia necessario arrostirsi ore ed ore al sole? Se non hai in programma nessuna vacanza al mare, non ami stenderti sul lettino o per questioni mediche non ti è consentito, ma vuoi comunque accendere un po’ il tuo incarnato puoi sempre ricorrere all’autoabbronzante.

Questo prodotto, infatti, è ottimo, super versatile e siamo sicure che se non l’hai mai provato, già dalla prima applicazione ti farà innamorare. A patto però di non commettere alcuni di questi scivoloni che, al contrario, potrebbero farti odiare l’autoabbronzante e farti pentire amaramente di averlo scelto. Keep calm e vediamo come evitare questo epilogo.

Scegliere l’autoabbronzante sbagliato

Si fa presto a dire autoabbronzante, ma lo sai che non tutti sono uguali e che non puoi semplicemente limitarti a comprare il primo che vedi al supermercato o in profumeria, o quello dal packaging più bello?

Scegliere una tipologia con leggerezza potrebbe essere un grave errore perché è proprio questa una delle principali cause della così detta pelle color arancione, che ovviamente vorremmo tutte evitare.

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Attenta al DHA

Una volta steso l’autoabbronzante la pelle prende un colore diverso grazie a una reazione tra le proteine dello strato corneo e le molecole di DHA (didrossiacetone) contenute nel prodotto e presenti naturalmente anche nel nostro organismo.

La concentrazione di DHA non è però uguale in ogni autoabbronzante e quando lo scegli dovresti valutarla attentamente. Se hai la pelle molto chiara controlla che non ce ne sia più del 3%, mentre se sei più scura puoi anche superare il 5%, tenendo però presente che più la percentuale è alta, più la colorazione si intensifica.

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Valuta la texture in base al tipo di pelle

Anche le formule non sono tutte uguali, e ognuna di loro è adatta a tipologie di pelle specifiche.

Se la tua è secca o mista scegli creme o lozioni, mentre se hai la pelle grassa meglio il gel.

Questa distinzione vale sia per il viso sia per il corpo, tuttavia in caso tu fossi poco esperta meglio virare verso una soluzione alternativa adatta un po’ a tutti: lo spray. L’applicazione, infatti, è molto più veloce e omogenea e il rischio macchie minore.

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Non preparare la pelle adeguatamente

Passare l’autoabbronzante l’istante dopo averlo acquistato, senza pensarci troppo, potrebbe farti odiare questa decisione. La pelle, infatti, ha bisogno di essere sottoposta ad alcuni step preventivi prima di ricevere questo trattamento.

Il giorno prima esfoliala praticando uno scrub delicato sia sul viso sia sul corpo, in modo da eliminare cellule morte e impurità e consentire al prodotto di stendersi in modo uniforme. Nutri poi la pelle con una crema idratante.

Il giorno stesso, lava accuratamente la pelle e tamponala in modo da asciugarla completamente prima di passare all’applicazione dell’autoabbronzante.

Dimenticare alcune zone del corpo

Se vuoi che la tua finta abbronzatura sia total body devi fare molta attenzione a non dimenticare di mettere l’autoabbronzante in nessuna parte del corpo. Nell’immediato è difficile accorgersene ma una volta innescata la reazione del prodotto potresti trovarti con la pelle a chiazze o intere parti del corpo chiare. A quel punto rimediare potrebbe essere molto difficile, se non impossibile, quindi attenzione.

Le parti del corpo che finiscono più frequentemente per essere dimenticate in questa delicata fase sono orecchie (sia dietro sia davanti), nuca, gomiti e piedi, soprattutto nella zona tra un dito e l’altro.

Per aiutarti a non commettere questo scivolone, posizionati davanti a uno specchio mentre stendi l’autoabbronzante, in modo da controllare meglio ogni tuo movimento.

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Attenta anche ai palmi delle mani

Al contrario, se spalmando l’autoabbronzante non usi guanti in lattice o altri tipi di protezione potresti trovarti colorata una zona che invece non dovrebbe esserlo: i palmi delle mani.

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Esagerare con le quantità

L’effetto dell’autoabbronzante non è istantaneo, quindi non aspettarti di vedere la tua pelle cambiare all’istante. Una volta asciugato, solitamente sono necessarie almeno 3-4 ore perché inizi a notarsi un cambiamento di tono.

Alcuni prodotti necessitano di un tempo ancora più lungo quindi se non noti risultati immediati non cedere alla tentazione di applicare altro autoabbronzante, altrimenti quando la reazione chimica darà i propri frutti potresti trovarti con una pelle più scura del desiderato o, peggio, arancione.

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Avere fretta di rivestirti

L’autoabbronzante non è un prodotto magico che una volta steso è già asciutto, ma ha i propri tempi e devono essere rispettati.

Se dopo averlo messo ti rivesti in tutta fretta andrai incontro a più di un problema: il primo è che lo sfregamento con gli abiti determinerà la rimozione parziale del prodotto, la seconda è che con ogni probabilità quello che indossi rimarrà macchiato per sempre e dovrai buttarlo.

Abbi pazienza, quindi, e rispetta sempre le indicazioni e le tempistiche che trovi riportate sulla confezione. Superato il tempo di posa, per essere super sicura che tutto il prodotto sia stato assorbito dalla pelle, passa una velina sul corpo e se rimane pulita puoi rivestirti in serenità.

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