Trucco

Il ritorno del maximalismo nel make up

Occhi sottolineati da righe geometriche, ombretti sfumati come nuvole di colore che arrivano dallo spazio e labbra in tinta viola/arancio/lampone. Sono questi (alcuni) ingredienti del trucco maximalista. I dettagli qui sono più di semplici accessori: costituiscono l’essenza.

Tra look street e arte contemporanea

Sopracciglia pettinate e nulla più, ombretti nei toni del nude, mascara e un incarnato uniforme, luminoso. Il tocco finale: un rossetto my lips but better. Istruzioni, certo, in grado di incuriosire gli appassionati di trucco minimal. Recentemente, però, la passerella ha (ri)aperto le porte a make up decisamente meno soft, trascinati da una prevalenza di geometrie marcate o di tonalità intense, se non addirittura effervescenti. Si tratta di look di volta in volta dall’aspetto iperlussuoso oppure accuratamente disordinato. Qualunque sia la chiave di lettura con la quale si desidera accedere all’universo dei make up più grintosi del periodo, l’ispirazione può arrivare dalle sfilate.

Sguardo grunge

Direttamente dalla Fashion Week milanese autunno 2024-2025, torna in auge lo smudged make up. L’effetto ricercato è l’imprecisione, piena espressione di un’estetica grunge che proviene dagli anni Novanta e trova nella contemporaneità una lettura nuova, decisamente glamour. Gli ombretti nelle nuance del prugna e del castagna, in combo con matita tono su tono, sono quello che ci vuole per regalare allo sguardo ancora più profondità. Si tratta di una scelta perfetta da abbinare a labbra color pesca, oltre che da non trascurare in associazione a lipstick in toni dark, per uno stile rock assoluto.

Occhi e labbra in evidenza

Ombretti sgargianti o labbra in sfumatura vibrante? Un dilemma che accompagna molti fan del make up. La vera questione però è: chi ha detto che bisogna scegliere? Le passerelle ci ricordano che si può non decidere e che uno sguardo effetto metallizzato sa accompagnare alla grande un make up labbra effetto vinile. Tutto è estremamente deciso e, al tempo stesso, rifinito dal fattore finish: glossy per valorizzare il sorriso, prezioso per incorniciare lo sguardo.

Smokey eyes d’impatto

Lo smokey eyes si veste non soltanto da trucco da sera, ma pure da giorno, ottima opzione per quando si ha voglia di brillare di eleganza a partire dal make up occhi. Lasciamo da parte per un po’ gli eyeshadow in trasparenza effetto glassa per mettere mano a quelli dai toni più cupi del nostro beauty case. Il borgogna aranciato dona un look vaporoso, mentre la riga di eyeliner garantisce definizione.

Ciglia da cerbiatto

Le ciglia iper marcate, sottolineate, evidenziate, fanno pensare immediatamente allo stile anni Sessanta di Twiggy. Per tornare a parlare di dettagli che diventano protagonisti, all’epoca la cornice degli occhi era la tela del quadro. Insomma, il vero focus del make up. La tendenza torna e si rinnova con un tocco color ghiaccio che non solo illumina l’angolo interno dell’occhio, ma fa sembrare l’intero make up preso in prestito dalle tendenze di un altro pianeta, in bilico tra passato e futuro.

Lo spessore dell’eyeliner

Chi è rimasto irreversibilmente sedotto dalle righe di eyeliner più sottili potrà ugualmente riconoscere l’impatto estetico delle geometrie portate all’estremo. Le linee si trasformano in un accessorio vellutato con il quale avvolgere le palpebre. Il più classico dei colori, il nero, svela il suo lato meno convenzionale, confezionando una percentuale extra di audacia con cui valorizzare anche il make up più basic.

Ispirazione arcobaleno

Perché l’effetto rainbow sia vero protagonista, si consiglia di entrare in confidenza con colori accesi come il fucsia e con tonalità delicate ma ugualmente travolgenti, vedere alla voce azzurro cielo. Il risultato in stile opera d’arte contemporanea portato in passerella può facilmente essere reinterpretato nella quotidianità, per un trucco, ancora una volta, galattico.

Il make up occhi effetto neon

Dalle passerelle arriva anche una sorprendente ispirazione neon, adatta a intensificare lo sguardo come uno smokey classico, ma in risonanza con una personalità che ha ancor più voglia di emergere. Basta adoperare il verde acido con la disinvoltura con cui si utilizzerebbe un colore spento.

Rossetto in primo piano

Il tassello che non può mancare in un make up strong? Un rossetto dal colore pieno, meglio ancora se opaco, per non affievolire (nemmeno un po’) l’effetto intensità. Se il rosso (caldo o freddo, a voi la scelta) è sempre una buona idea, per chi ama i toni juicy ma non vuole rinunciare al matte il suggerimento è quello di guardare al tris lampone/albicocca/prugna, e di dare una chance al proprio colore preferito.

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