Trucco

Correttore verde: a cosa serve e perché sarà il tuo prossimo acquisto

13-09-2022
È arrivato il momento di mettere in pratica la teoria dei colori ogni volta che ti trucchi e vedrai che cambiamento

Il correttore verde è probabilmente uno dei più sottovalutati della storia. Non è nemmeno sua se è di un colore poco attraente, ma la realtà è che bisogna andare oltre l’apparenza e comprenderne l’utilizzo per poterlo apprezzare davvero.

La teoria dei colori

Iniziamo dalle basi. Il trucco nasce per migliorare l’aspetto del viso, facendo risaltare i punti di forza e mimetizzando le imperfezioni.

Nella vita di tutti i giorni siamo abituate a usare il correttore beige, perché è quello che più si avvicina al colore della pelle. In questo modo diventa facile pensare che con il correttore si possa coprire qualunque imperfezione, ma non sempre è così. A meno che non utilizzi un correttore molto coprente ovviamente, in grado di nascondere anche i peccati.

Ma quando si una un correttore molto coprente si rischia di avere un risultato finale pesante e artificioso. Per chi invece ama un correttore leggero e una base senza fondotinta, allora è meglio fare un altro tipo di discorso che si basa proprio sulla teoria dei colori.

I colori, nel male-Up, funzionano per affinità e per contrasto. Si inizia con i colori primari. Dalla loro combinazione derivano i colori secondari, terziari, complementari e neutri.

I colori primari sono giallo, rosso e blu e i colori secondari arancione, verde e viola. Ogni volta che a un colore secondario si sovrappone il colore primario mancante, questo viene neutralizzato.

Come funziona il correttore verde

Facciamo un esempio per spiegare meglio perché i correttori colorati sono importanti da avere nella propria trousse.

Le occhiaie hanno sottotono viola o bluastro. Nella color wheel i colori opposti a viola e blu sono rispettivamente il giallo e l’arancione e sono esattamente i colori di correttore da usare per le occhiaie.

A questo punto manca ancora da scoprire a cosa serve il correttore verde (secondario). L’ultimo colore primario che manca a questo punto è il rosso. E rosso è il colore della pelle sensibile, irritata, con rosacea, couperose e brufoli. Al suo opposto c’è quindi il correttore verde, che serve a neutralizzare tutte le imperfezioni di colore rosso.

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