Il fondotinta è alla base di un buon trucco. Anche di quello degli occhi. Puoi realizzare lo smokey più scenografico, ma se il fondotinta è applicato in modo sommario, non verrà enfatizzato come dovrebbe. Cosa vuol dire applicare bene il fondotinta? Vuol dire renderlo invisibile, come una seconda pelle, e nello stesso tempo saper cancellare quelle piccole grandi imperfezioni che ogni pelle - anche la meno problematica - ha. Insomma, tutto il contrario del temuto effetto mascherone, paragonabile a uno strato tangibile che sembra appoggiarsi sul viso. Quando invece deve fondersi con la pelle. Da dove partire, dunque per diventare esperta like a pro? Scoprilo nelle righe che seguono.
Come applicare il fondotinta
Innanzitutto, un'accurata detersione quotidiana è fondamentale per far sì che il viso diventi una tela (pulita) per ricevere il fondotinta. Se la pelle è impura o disidratata, anche il prodotto più di qualità non mostrerà la sua efficacia. Un esempio? Il fondotinta mat, che di solito ha una consistenza "pastosa", può diventare molto più morbido se la pelle è preparata adeguatamente con una buona crema idratante. Viceversa, un prodotto fluido dalla texture acquosa può scivolare troppo su una pelle a tendenza grassa che non è stata correttamente tamponata con un primer opacizzante.
Dopo la detersione, massaggia un sottile strato di crema idratante su tutto il viso (evitando le palpebre), lascia assorbire per 5 minuti e poi procedi con la tua sessione di trucco. Versa due erogazioni di prodotto sul dorso della mano, quindi usa un pennello per fondotinta per applicare il prodotto. Si parte dal centro del viso e si prosegue sfumando verso l'esterno. Non preoccuparti ancora di rendere il risultato perfetto: quella parte verrà in uno step successivo.
Dove si applica il fondotinta
Si comincia con lo stendere il prodotto in piccole quantità sui 5 punti nevralgici del viso, come se fossero dei pomelli, ovvero su:
- Fronte
- Naso
- Mento
- Guance
- Zona sotto mento, mandibola e parte iniziale del collo: queste zone non vanno trascurate per evitare che si evidenzi lo stacco tra il viso e il collo.
I segreti per l'applicazione "impercettibile"
Dopo aver applicato il fondotinta in modo veloce, subentra il passaggio del "perfezionamento". Prendi una spugnetta per il trucco umida (l'ideale è la beauty blender) e tampona delicatamente avendo cura di evitare di strisciare il prodotto. Per assicurarti che sia appena umida, spremi l'acqua in eccesso in un fazzoletto di carta. Il passaggio della spugnetta umida è un segreto per fondere perfettamente il fondotinta con la pelle. Utilizza la base più larga su tutto il viso, usa invece la punta per sfumare il fondotinta intorno al naso e agli occhi.
A questo punto applica un correttore servendoti del dito anulare per una copertura extra di brufoli, cicatrici da acne, rossori o macchie. Attendi qualche istante, il tempo che si asciughi, quindi picchietta leggermente la punta della spugnetta sul correttore per sfumarlo senza sbavare.
Dopo il fondotinta, cipria sì o no?
Per evitare che il fondotinta si sciolga entro l'ora di pranzo, spolvera una cipria traslucida sulla zona T, cioè la zona dove tutti i tipi di pelle si lucidano per prima. Immergi un pennello maxi da cipria nella polvere (ma va bene anche la cipria compatta, quindi picchietta l'eccesso e fallo ruotare su fronte, naso e mento in morbidi cerchi concentrici.
Si possono usare le dita?
Per l'applicazione del fondotinta liquido si possono usare le dita? O il pennello è obbligatorio? Sicuramente il pennello garantisce un risultato più professionale, ma l'uso delle dita non è da bandire tout-court, soprattutto se di va di fretta. «Tendenzialmente è più probabile che una donna alle prime armi inizi con le dita per poi passare al pennello specifico per fondotinta, quando si sente più esperta o desidera un'applicazione più precisa» - dice dice il make-up artist Maurizio Magnoni.
Come applicare il fondotinta con le dita, dunque? «Chiariamo subito che va steso sapientemente: non è come spalmare una crema idratante, che richiede un massaggio circolare far penetrare i principi attivi. Al contrario: il fondotinta si applica pensando al concetto di "stendere" un velo di vernice sul viso, anziché al concetto di "impastare" un composto cremoso».
Gli step fondamentali
Immagina di prendere il naso come punto che si allarga: parti da lì nell'applicazione del fondotinta. Quindi sali piano piano verso la fronte, allargati verso le orecchie, e allungati verso il collo . «Per conferire al viso un aspetto sano, è importante applicare il prodotto seguendo le linee energetiche del viso, che servono a tracciare una sorta di direzione nella stesura» – prosegue il make up artist Maurizio Magnoni.
L'applicazione che parte dal centro del viso e prosegue verso i lati permette di ottenere un effetto naturale che cattura la luce. «Se si applica il fondotinta massaggiandolo come una crema, con un movimento rotatorio, si rischia di mettere troppo prodotto dove non serve e troppo poco dove invece occorrerebbe una maggiore quantità. La conseguenza è un’applicazione poco omogenea che penalizza il risultato finale. È così che si rischia di ottenere il classico effetto mascherone». Attraverso l'eventuale massaggio, non si riesce a comprendere la quantità di prodotto appena applicata, così a fine giornata ci si può trovare il viso a macchie, a causa della normale traspirazione cutanea.
Altre tecniche da sapere
Se si preferisce il metodo più rapido, si può stendere il fondotinta con le dita, anche se non è proprio "ortodosso". Applicare il fondotinta con le dita o con il pennello è come seguire una diversa 'scuola di pensiero': ciò che conta è la tecnica, che deve essere adottata con maestria. Sia che si tratti di fondotinta fluidi che di prodotti dalla texture più cremosa.
Con il pennello si allungano i tempi di qualche secondo, ma la tecnica di applicazione è fondamentalmente la stessa, cioè partire dal centro e allargarsi verso l'esterno e l'alto. La differenza tra i due diversi metodi di applicazione consiste nel fatto che, se si usano le mani, è bene scaldare il fondotinta tra le dita. Se si usa il pennello, invece, è bene applicare il prodotto con piccoli tocchi, tirandolo leggermente verso l’esterno.
Si può rinforzare l’applicazione con tocchi leggeri di pennello che fissi il fondotinta, premendo leggermente sulle zone che richiedono maggiore copertura. Per questioni di comodità, è bene stendere la quantità pari a una piccola noce sul dorso della mano, che verrà utilizzata come tavolozza da cui attingere il fondotinta a poco a poco.
Il valore aggiunto del pennello da fondotinta
Il pennello consente una stesura più omogenea rispetto alle dita, poiché le setole agiscono come strumento di precisione, ed evitano che il fondotinta sia catturato dalle linee di espressione e dai pori dilatati.
Perché il pennello dona un tocco da professionista? Perché aiuta a levigare la grana della pelle. Non c’è tuttavia una regola fissa che stabilisca che il pennello è migliore: è una questione di abitudine e di esperienza. Alcuni truccatori sostengono che con il pennello si consuma meno prodotto, ma questo è vero se lo si sa usare bene.
Il pennello specifico per fondotinta è quello grande a punta leggermente arrotondata, con setole disposte in modo molto fitto, proprio per consentire una perfetta stesura della crema.