Mario Dedivanovic è una vera e propria leggenda per tutte le persone appassionate di beauty nei primi anni 2000. Era la Y2K era e tutti noi impazzivamo per i beauty look condivisi da Kim Kardashian in rete - prima dei social network, oh my - e realizzati dal suo make up artist di fiducia, Mario Dedivanovic per l'appunto. L'artista che ha reso il contouring il primo trend virale in assoluto e di cui tutti cercavamo di carpire i segreti, spesso con risultati molto più che imbarazzanti. Mario all'epoca un make up artist di grandissimo talento e negli anni la sua tecnica si è evoluta e ancor più affinata. La sua grande attenzione ai minimi dettagli non è mai venuta meno, come ho avuto modo di constatare direttamente durante la masterclass che ha tenuto a Milano, durante la quale ci ha mostrato un trucco naturale tutt'altro che semplice da realizzare, a dimostrazione del fatto che la naturalezza non significa affatto banalità.
Sei pronta a scoprire tutti i suoi segreti?
1. Il trucco occhi
Mario ci ha mostrato tutta la bellezza dei toni neutri freddi e di quanto l'ombretto grigio - sempre piuttosto bistrattato - possa essere versatile nel creare ombreggiature leggere. Per conferire intensità e definizione all'occhio l'infraciliare (con tightline) è uno step imprescindibile. La linea inizialmente non deve essere precisa, ma va sfumata delicatamente per coprire ogni spazio tra le ciglia.
Come capire se siamo sulla strada giusta? Posa il pennello per qualche istante, allontanati dallo specchio e studia gli occhi nel loro complesso: ti eviterà di aggiungere troppo prodotto quando non serve che sarà poi difficile da sfumare.
2. La base: fondotinta e correttore
Come ogni buon make up artist ci insegna, il segreto per una buona preparazione della pelle prima del trucco è la crema idratante. Per quanto riguarda il fondotinta, dimentica tutti i video su TikTok, 1 pump di prodotto basta e avanza per tutto il viso. Ricorda di sfumarlo per bene, anche verso le orecchie e sul collo (per evitare stacchi di colore) con la quantità di prodotto rimasta sul pennello.
Per contrastare le occhiaie e illuminare lo sguardo, scegli un correttore con una punta di pesca o rosa e lascialo settare qualche istante prima di pressarlo col pennello. Attenzione: non devi trascinarlo.
3. Set, set set
La realizzazione della base richiede massima precisione e attenzione, per evitare eccessi di prodotto, striature ecc. Ma il vero segreto di Mario è settare la base più volte, con pochissima cipria ma di frequente. Il pennello non va utilizzato con movimenti ondulatori ma va pressato delicatamente sulla pelle per non sposare il prodotto e farlo fondere completamente. Per togliere ogni eventuale eccesso di prodotto puoi utilizzare una blender, anch'essa da pressare delicatamente sul viso. Pressa poi il tutto con il piumino.
4. Sculpting? Sì, ma come non ti aspetti
Un trucco naturale non richiede uno sculpting vero e proprio da full glam. Ma Mario ci ha comunque mostrato come possiamo definire i lineamenti con estrema raffinatezza. Il suggerimento, per valorizzare lo sguardo, è realizzare un leggerissimo sculpting ai lati del naso, proprio dove inizia l'incavo dell'occhio, fin verso le sopracciglia. Per uniformare, sfuma poi il tutto con il pennello sporco di fondotinta.
5. Bronzing
Ebbene sì, il bronzing non è il contouring. Mario preferisce applicare il bronzer sopra la cipria, per avere un maggiore grip. Sorridendo, applica il bronzer sulla parte alta dello zigono e sfuma verso la tempia. Il bronzer, a differenza del contouring, non va mai applicato sotto l'incavo dello zigomo. Per restringere la fronte, applicalo solo ai lati e non metterlo al centro. Sfumalo poi lungo il centro del collo e infine sul ponte del naso, per un effetto sunkissed.
6. Blush
Il blush va applicato solo sulle gote e la scelta del colore varia in base alla carnagione, ma Mario ci ha dato comunque un tip: il blush pesca fa sembrare le occhiaie meno evidenti e sta benissimo con gli occhi azzurri.
7. Mascara
Sembra un passaggio banale ma non lo è. Mario applica il prodotto prima in orizzontale e poi lavora in verticale ogni ciglia insistendo sulle punte. Ciglia triplicate solo con il mascara, senza extension.
8. Labbra
Il trucco labbra è stata una delle tecniche più interessanti di tutta la masterclass. Mario consiglia di non uscire dai bordi naturali, ma di disegnare l'arco di cupido arrotondando gli angoli (senza creare le punte per intenderci). I contorni vengono delineati solo al centro, sopra e sotto. Sotto viene creata una piccola linea con un accenno di smile, facendo rientrare leggermente il contorno all'interno e sempre leggermente verso l'alto. Sembra incredibile, ma in questo modo si ottiene un effetto volume assolutamente naturale e d'impatto.
9. Illuminante
Applicato in maniera classica su tutti i punti luce del volto con una blender, per farlo fondere con la base.
10. Fix
Non poteva mancare il setting finale, con fixing mist da vaporizzare su tutto il viso e poi la chicca: un mini ventilatore portatile per far asciugare bene il tutto.