Preppy o bon ton, dal mood grunge o ladylike: non c'è stile che i capelli corti con frangia non possano sposare. La versatilità è il punto di forza: l'importante è studiare il taglio in modo che riesca a valorizzare i lineamenti e a dare un accento personale e glam al look finale. La certezza del nuovo anno è che i tagli capelli con frangia – a tendina, dritta, lunga o corta – saranno il porto sicuro al quale approdare in questo periodo in cui anche scegliere l'hair look sembra essere un compito complicato da svolgere. Ma gennaio è il mese migliore per dare una svolta all'hair style (mettendo da parte gli inutili buoni propositi): ecco tantissime idee alle quali ispirarti (con tutti i consigli sul tipo di frangia da scegliere). Prendi subito nota!
Capelli corti con frangia: bob sfilato
Il primo taglio che ti proponiamo non solo è un grande classico ma è anche uno dei più facili da declinare e da gestire, soprattutto se opti per una scalatura soft (consigliatissima se hai il viso tondo o irregolare. Tradotto: va studiata per dare massima armonia al volto). Se ami il french bob, per esempio, l'abbinamento ideale è con una frangia corta (se hai il viso piccolo) o con una frangia a tendina, sfilata al centro e lunga (ideale su un viso dalla fronte ampia). La frangia pari ha un finish molto girly – ed è perfetta su un viso ovale – mentre la baby bang (che torna di nuovo alla ribalta) serve per puntare tutta l'attenzione sul volto. A noi piace molto con il pixie cut (salta al prossimo paragrafo!)
Capelli corti con frangia: il pixie cut
Il pixie cut è il taglio corto per eccellenza: resiste alle mode ed è sempre in cima alle ricerche online. Il punto forte di questo hair cut è che può adattarsi a ogni tipologia di capello: liscio, mosso, riccio, folto o sottile. Sebbene il pixie cut sia perfetto con il ciuffo laterale (la soluzione consigliata a chi ha il viso tondo ma è perfetta in ogni situazione), in realtà si abbina anche alla frangia che può essere lunga fino a coprire tutta la fronte oppure cortissima (per chi vuole lasciare il volto scoperto). La frangia può essere anche asimmetrica (perfetta per i volti tondi), o shaggy, cioè “arruffata” e più facile da lavorare con lo styling. A proposito di taglio shag, continua a leggere per saperne di più.
Capelli corti con frangia: lo shag bob
È una variante del più classico bob ma merita un approfondimento a parte perché per noi è il taglio su cui puntare nel 2022. Scalato e leggermente mosso, lo shag bob è studiato per dare movimento alla chioma con sfilature diverse nella parte alta rispetto alle lunghezze. Questo hair cut è ideale, se abbinato alla frangia che si indossa asimmetrica e irregolare – un po' messy - con uno styling che cambia anche semplicemente...passando una mano tra i capelli!Il taglio dà il meglio sui capelli lisci o solo leggermente mossi, mentre sui ricci è preferibile optare per un bob scalato o per il più classico taglio corto pixie.
Capelli corti: alcune regole per scegliere la frangia giusta
Nel 2022 sarà impossibile scommettere su una sola tipologia di frangia. Se l'anno scorso quella a tendina ha spopolato, soprattutto quando abbinata a long bob, quest'anno il diktat è sceglierla facendo una valutazione globale su tipologia di taglio, viso e capelli. Ecco qualche consiglio che potrà esserti utile quando sceglierai il tuo hair look insieme all'hair stylist.
Frangia laterale: incornicia il viso e ti permette di giocare con le lunghezze. Può essere indossata con styling diversi (dal riccio al liscio fino al wet) ed è la tipologia consigliata per la “prima volta”. Sceglila molto ampia, se vuoi allungare il viso.
Frangia corta: very short sì, ma sfilata (almeno ai lati). Per due motivi: in questo modo si può adattare a diverse tipologie di viso e, poi, dà più movimento all'hair look. La versione baby è ideale su visi ovali e angolari, meno sui tondi e sui lunghi.
Frangia riccia: sfatiamo il mito che le frange non sono adatta a chi ha i capelli ricci. Se quelle più definite e “scolpite” sono impossibili da realizzare, una versione soft e scalata, invece, sta benissimo a tutte le tipologie, soprattutto ai visi lunghi. Quelle corte, invece, sono da evitare per la tipologia di capello che tende facilmente a sviluppare l'effetto crespo.
Frangia a tendina: più lunga ai lati, è proposta anche spettinata e wild. Può essere la tua scelta se sei ancora indecisa sulla lunghezza giusta. Consigliata su visi lunghi, è in realtà perfetta anche su quelli tondi, se accompagnata a un taglio scalato. Sullo spessore della frangia, tutto dipende dal tipo di capelli. Se hanno naturalmente volume e sono spessi, puoi optare per una versione più definita.
Frangia lunga: è perfetta sui tagli corti, soprattutto se accostata a un bob, e su tutti i tipi di viso. Il trucco è lavorare sui volumi per evitare l'effetto piatto sulla fronte. La frangia lunga classica arriva fino allo zigomo per poi fondersi con il resto delle chiome. Sui capelli corti consigliamo una frangia lunga abbinata a un pixie cut irregolare oppure a un taglio “boule”.
Frangia bold: è la più difficile da indossare perché richiede una certa manutenzione sia nella gestione della lunghezza (i ritocchi sono frequenti), sia perché è quella più soggetta, insieme alla riccia, all'effetto crespo. Il finish bold lucido è quello più bello, soprattutto quando abbinato a un caschetto. Provala se hai una fronte larga, mentre se ha i lineamenti pronunciati, fai attenzione perché tende a enfatizzarli.
Frangia scalata: nella versione mossa in particolare, è facile da gestire anche nel tempo (non richiede continui ritocchi). Le ciocche laterali incorniciano il viso e ammorbidiscono i lineamenti, ed ecco perché è consigliata sia a chi ha il viso tondo sia a chi ha una fronte ampia. La lunghezza giusta? Non esiste! Puoi realizzare una scalatura su una frangia corta o lunga, quello che conta è il risultato armonico con il resto dei capelli.