Capelli

La piastra a vapore rovina i capelli? Assolutamente no. Anzi…

01-02-2023
Probabilmente è lo strumento migliore che puoi acquistare per gestire capelli ribelli senza danneggiarli

Da quando la piastra a vapore è uscita sul mercato è diventata uno strumento che ha raccolto numerosissime fan in poco tempo.

Il motivo del suo successo è facile da intuire: questo tool per lo styling permette di domare capelli crespi e ribelli con una sola passata, lasciandoli lisci e luminosi.

Come funziona

In quanto a estetica e usabilità, la piastra a vapore professionale si presenta tale e quale agli styler classici, ma ha una differenza strutturale sostanziale, e cioè che è provvista di un serbatoio esterno in cui si aggiunge l’acqua perché lo strumento emetta vapore.

Il vapore, insieme alla tecnologia a ioni, contribuisce a idratare e a mantenere i capelli idratati mentre si lavorano con lo strumento. Con queste premesse è facile intuire che la piastra a vapore è adatta ad ogni tipo di capelli fini o grossi, lisci, mossi o ricci. Domare i capelli crespi diventa più facile e veloce e la piega dura più a lungo.

Con la piastra a vapore i capelli sono più sani

È inutile negarlo. Con l’uso costante e prolungato di strumenti a calore, diretto o indiretto, è più probabile danneggiare i capelli, ma è un danno che si può controllare con i giusti accorgimenti.

Non dimentichiamo inoltre che le piastre a vapore sono dotate, di base, di una doppia tecnologia. La prima è la possibilità di impostare il calore dello strumento e la seconda è appunto il vapore, che rende la piega più facile a temperature più basse. A queste si aggiunge di solito qualche caratteristica specifica di ogni singolo styler.

I vantaggi

L’impiego del vapore permette un lavoro più delicato sui capelli, riuscendo a domare il crespo senza bisogno di troppi passaggi. Non solo. Il vapore permette una penetrazione migliore dei prodotti che hai applicato e in questo modo i capelli riescono ad assorbire meglio tutti i principi attivi.

Per non parlare poi delle doppie punte, un problema che affligge tutte in diversa misura. Lo sa bene chi usa spesso la piastra, soprattutto ad alte temperature. Ma con quella a vapore sono molto più contenute e si può allungare la frequenza tra una spuntatina e l’altra.

Capelli più sani significa anche capelli più luminosi, perché le squame perfettamente chiuse riflettono meglio la luce. Con la piastra a vapore ne giova anche l’idratazione del capello: se le piastre classiche tendono a far evaporare l’acqua contenuta nel fusto, il vapore aggiunge idratazione, un valore aggiunto soprattutto per chi ha capelli naturalmente grossi e tendenzialmente secchi, che richiedono molti più passaggi con la piastra classica per essere ben domati.

Piastra a vapore professionale: quale comprare su Amazon

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