Se sei arrivata qui significa che è arrivato anche per te il momento che tutte noi temiamo. Siamo uscite dal parrucchiere e c’è qualcosa di molto sbagliato in testa e per un rapido calcolo delle probabilità ci sentiamo di puntare un 50% sulla lunghezza del taglio e il restante 50% sul colore che non è uscito come ti aspettavi..
La situazione in cui ti ritrovi è sicuramente di disagio che difficilmente sarai riuscita a mimetizzare. Meglio così. Se non sei soddisfatta è giusto che tu lo dica al tuo hairstylist, perché un possibile errore di comunicazione può incrinare un rapporto di anni.
In effetti il parrucchiere è responsabile in buona parte della nostra immagine e un errore, soprattutto se evidente, è motivo di disagio. I capelli sono intorno al viso e non c’è modo di nascondere il problema.
A questo punto bisogna capire se l’errore si può correggere o se si tratta di una vera e propria catastrofe.
Il taglio è troppo corto
Per fortuna i capelli ricrescono e sì, è un disagio, ma temporaneo. Però magari hai l’occasione di provare acconciature che ti permettano di sistemare i capelli temporaneamente finché non saranno ricresciuti.
“Se il taglio è troppo corto non resta che usare le extension, parziali o totali, che possono essere una soluzione immediata per risolvere il problema della lunghezza e anche per aumentare la sensazione di densità e pienezza della chioma”, dice Ilaria Peron, Hair Style Expert di Elgon.
Il colore è sbagliato
Parlare di colore è un po’ generico. Diciamo che può succedere che la ripresa del colore in radice sia troppo chiara o troppo scura o il bleaching è venuto male.
“Se ti vedi con un colore troppo chiaro, senza stravolgere il look, è sufficiente che il professionista utilizzi un colore più profondo di una tonalità sulla ricrescita, giocando con delle sezioni sfumate in lunghezza. Questo permette di dare una dimensione più profonda al colore senza diventare troppo scuro. Se invece ti vedi troppo scura con il nuovo colore, il professionista può intervenire su alcune sezioni della zona frontale e superiore modulando una leggera schiaritura”.
“Se invece parliamo di bleaching venuto male, allora bisogna chiarire cosa si intende con questa affermazione. In genere, però, in questi casi un tonalizzante può fare la differenza e correggere facilmente la situazione”.
L’hairstylist non rispetta la reference
“Se non ti piaci con il nuovo taglio o il nuovo colore, qualcosa non ha funzionato con il tuo acconciatore, o nel comunicargli il tuo desiderio o da parte dell’acconciatore nell’interpretarlo, dice Peron.
Poiché non siamo delle professioniste e il parrucchiere non è in grado di leggere la nostra mente o conoscere i nostri desideri, rimane sempre una zona d’ombra in cui poi succedono incidenti dovuti ad incomprensioni, anche se “il professionista sappia coccolare al meglio i propri clienti, cercando di realizzare lavori il più possibile aderenti alle loro richieste, ma sempre con l'obiettivo di valorizzarne l’unicità e la bellezza”.
Come prevenire disastri e scontenti dal parrucchiere
Non limitarti solo al descrivere a parole il tipo di taglio e schiaritura che vuoi. Un’immagine vale più di mille parole (soprattutto in questo caso) e puoi star certa che rimarrà ben impressa nella mente di chi dovrà eseguire il lavoro.
Ricorda che è anche compito del parrucchiere proporti il suo punto di vista su come aggiustare taglio e colore per renderli adatti al tuo viso e alla tua palette: il dialogo con il professionista è fondamentale. Se ancora non sei convinta, non esitare e specifica quali sono i tuoi dubbi e le tue paure: sarà sua premura spiegarti tutto nel minimo dettaglio senza però farti pressione per seguire la sua strada.
Soprattutto nei casi in cui ci sono richieste di cambiamenti drastici - leggi: chi cerca di passare dal castano al biondo platino - sarà premura del parrucchiere spiegarti a quali rischi vai incontro. Se ti dice che per tipo di lavoro da fare e per capelli che hai è meglio arrivare al risultato in più sedute, fidati. I capelli bruciati non sono un must in questa stagione e non lo saranno mai.
Cosa non fare dal parrucchiere
Se sei in vacanza o in una località nuova limitati a una piega. Taglio e colore sono operazioni che può fare solo chi ti conosce, mentre a una piega orrenda puoi rimediare con una passata di piastra appena arrivi a casa o inumidendo i capelli asciugandoli come sei solita fare.
Ai preso appuntamento in un salone famoso, ma quando entri non senti buone vibrazioni? Ascolta il tuo istinto: anche una spuntatina andata a male potrebbe mettere a rischio svariati centimetri di chioma.