Un nuovo giorno è arrivato e porta con sé una nuova tendenza in materia di skincare. Stiamo parlando del moisture sandwich che, proprio come lo slugging e la reverse skincare, è tra gli hashtag più gettonati del momento.
Già la parola, moisture, ti dà un'idea di cosa si tratti e la curiosità è forse dovuta al fatto che, con le temperature in calo, la tua pelle sta incontrando problemi ad adattarsi e inizia a darti un po' fastidio, ma è solo questione di (ri)trovare la giusta strategia di skincare.
Fattori ambientali (freddo, inquinamento, raggi UV), stile di vita (fumo e alcol), terapie farmacologiche e anche cosmetici sbagliati danneggiano la barriera cutanea che poi non è in grado di trattenere l'acqua ed ecco che ci ritroviamo con una pelle disidratata. Perdita di luminosità, di comfort e sensazioni più o meno intense e persistenti di pelle che tira sono segnali che la tua pelle ha bisogno di aiuto.
Moisture sandwich: come si fa
Su TikTok o Instagram ti è sicuramente capitato di vedere più versioni di questa tendenza di skincare, ma laddove molte si differenziano per i prodotti usati, in comune hanno una cosa: la base del moisture sandwich è la pelle bagnata. Spieghiamoci meglio e diamo per scontato che sappiamo tutti che qualunque prodotto di skincare si applica sulla pelle perfettamente detersa.
Dopo la detersione, con la pelle ancora umida, si iniziano ad applicare una serie di prodotti, tutti idratanti. Si parte da un siero a base di acido ialuronico, seguito da un mist idratante, volendo si aggiunge un gel idratante (texture leggera) e infine dalla crema con una texture più ricca. Niente di trascendentale starai pensando, ma vediamo di analizzare uno step per volta prima di tuffarci a capofitto in questa nuova avventura.
Moisture sandwich: i consigli per farlo bene
La pelle umida è uno dei punti chiave di questa tecnica, perché l'acqua aiuta a far penetrare più a fondo il prodotto idratante. Primo consiglio. Anche se molti usano l'acqua del rubinetto, prova ad asciugare il viso dopo la detersione e inumidiscilo nuovamente con un mist o con dell'acqua termale. Molto spesso l'acqua del rubinetto è ricca di calcare ed è per questo motivo che senti tirare il viso, infatti anche l'acqua dura è responsabile della pelle disidratata.
Come dicevamo, i prodotti vanno utilizzati in base alla consistenza, dalla più leggera alla più pesante, senza mai permettere alla pelle di asciugarsi. In tal caso basta aggiungere nuovamente mist o acqua termale tra uno step e l'altro.
Proprio perché si basa tutto sulla pelle umida, nel moisture sandwich non puoi introdurre acidi, perché vanno usati esclusivamente su pelle perfettamente asciutta. Diverso è invece il retinol sandwich, che si fa su pelle asciutta e prevede di applicare il retinolo tra due strati di crema idratante (crema - retinolo- crema) per prevenire irritazioni o secchezza.
In caso di secchezza o disidratazione estrema, lo slugging può essere la soluzione per evitare la dispersione di acqua.
Moisture sandwich per le labbra
La pelle del viso non è l'unica a risentire del freddo, basti pensare alle povere labbra che in inverno sono sempre secche e screpolate, a volte anche con tagli. Il moisture sandwich potrebbe essere la soluzione per superare la stagione senza fastidi.
Il procedimento è lo stesso. Si inumidiscono le labbra con l'acqua e poi si applica un umettante o un emolliente, ricoprendo tutto con uno strato di prodotto occlusivo.