Viso e corpo

Le migliori creme solari minerali: quali sono e dove comprarle

02-08-2023
Proteggere la pelle tutto l’anno è la nostra missione. Qui c’è una selezione di solari minerali da provare

Quando si tratta di scegliere il solare migliore è sempre un dilemma. Filtri chimici o creme solari minerali? Qual è la differenza in termini di texture e formula?

Quando è importante applicare la crema solare praticamente ogni giorno, trovare una formula confortevole è sicuramente una priorità. La crema deve stendersi facilmente e non lasciare residui bianchi né aloni, su questo non si discute.

Il dibattito su filtri fisici o chimici non riguarda solo la texture e l’efficacia del prodotto, perché entrambi i filtri sono ugualmente efficaci (se applicati nella giusta quantità). Lavorano in modo diverso e scientificamente sono sicuramente diversi, ma c’è ancora un po’ di confusione.

Filtri fisici e chimici: qual è la differenza?

Esistono una trentina di filtri chimici, o meglio sintetici, diversi. Questi vengono assorbiti dalla pelle e, una volta che i raggi solari entrano in contatto, il loro compito è quello di disperdere o deviare i raggi UV.

I filtri minerali esistenti sono invece solo due: il biossido di titanio e l’ossido di zinco. Agiscono sugli strati superficiali della pelle e deviano e disperdono i raggi UV dannosi.

I puristi dei cosmetici bio preferiscono le creme solari minerali perché credono - erroneamente - che sia una scelta più green. Se la preoccupazione è questa, allora basta cercare la dicitura ocean friendly sul packaging, così da essere sicuri che la formula non contenga nessuna sostanza incriminata.

Insomma, non tutti amano indossare la protezione solare, ma dal momento che va usata tutti i giorni è meglio trovare una formula che piaccia e che dia una bella sensazione.

Creme solari minerali: pro e contro

Tra i vantaggi delle creme solari minerali c’è sicuramente il fatto che iniziano ad agire subito dopo l’applicazione e non è necessario attendere 20 minuti come invece succede per i filtri sintetici.

Di contro invece c’è che alcune tendono sempre a lasciare un po’ di alone bianco e non tutte sono facili da stendere. Bisogna provarle per capire quali sono in grado di dare quell’aspetto di dewy skin (più facile con i filtri sintetici) e quali invece sono da bocciare. Lo stesso se si cercano formule opacizzanti o waterproof: in questo caso nulla batte i filtri sintetici.

Sono perfetti per le pelli sensibili, perché il rischio di irritazione è davvero basso. Nei filtri sintetici invece succede che con alcune creme si riscontrino fastidi o bruciori, soprattutto intorno agli occhi.

Le migliori protezioni solari con filtri minerali da acquistare

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