Viso e corpo

Esfoliazione dolce: tutti gli acidi su cui puntare 

Esfoliazione dolce: tutti gli acidi su cui puntare
24-11-2023
Acido lattico, acido mandelico, acido salicilico...sono tutti acidi esfolianti adatti alle pelli sensibili e delicate. Pronta a scoprirli uno a uno?

Che l’esfoliazione chimica sia un passaggio fondamentale per la cura della nostra pelle è un dato di fatto: capace di sciogliere i legami che trattengono le cellule cutanee morte accumulate sulla superficie della pelle favorendo così il ricambio cellulare rigenerando i tessuti e capace di rivelare una cute più levigata, luminosa e dall’aspetto meno opaco, questo trattamento è anche ideale per rallentare il processo di invecchiamento precoce e contrastare i segni del tempo del viso come rughe e linee sottili. Non solo: in casi specifici i peeling chimici possono essere anche estremamente utili nel contrastare imperfezioni, brufoletti e acne (rimuovendo delicatamente le cellule morte dalla pelle impedisci ai pori di ostruirsi) così come nell’uniformare l’incarnato, attenuare discromie, macchie e cicatrici. Infine, favoriscono anche l’idratazione e la reidratazione della pelle secca e l’assorbimento dei trattamenti cosmetici quotidiani, rendendo la pelle più predisposta ai prodotti successivi. 

L’unica pecca dell’esfoliazione? Che a volte può essere troppo “aggressiva” per la nostra pelle, causando rossori, reattività e sensibilizzazione che si protraggono anche per settimane dopo il trattamento, soprattutto se abbiamo ecceduto nelle applicazioni o abbiamo scelto un acido troppo forte per la nostra tipologia di pelle.

Se non in casi limite, quindi per esempio su pelli fortemente acneiche e impure, è inoltre sempre meglio optare per un’esfoliazione controllata e leggera, che non causi nessun danno collaterale e questo vale ancora di più per le pelli sensibili che desiderano usare dei peeling chimici ma che devono porre molta, moltissima, attenzione alla scelta degli acidi. 

Quali sono dunque gli acidi esfolianti più dolci e prudenti da usare senza particolari side effects

Acido lattico

Se tra gli AHA l’acido glicolico è quello indicato per le pelli più tolleranti, l’acido lattico è la sua controparte adatta alle pelli più sensibili. Proprio come il glicolico, l’acido lattico ha proprietà uniformanti, leviganti e anti-invecchiamento ed è perfetto per rallentare la perdita di acqua transepidermica, migliorare i livelli di idratazione e migliorare l’aspetto di piccole imperfezioni e pori ostruiti e, dalla sua, ha la particolarità di essere più delicato e meno incline a causare reazioni indesiderate.

Acido salicilico

Facente parte della famiglia dei BHA, l’acido salicilico è raccomandato per pelli grasse o con tendenza a punti neri e acne e, se usato con coerenza, è perfetto per un’efoliazione (anche) giornaliera senza effetti indesiderati. È inoltre in grado di penetrare nei pori ostruiti e rimuovere il sebo in eccesso e ha proprietà antibatteriche e antinfiammatorie. 

@dr.ljmaxfield

Why is salicylic acid become a hero ingredient? Well heres the good, along woth the bad. And if its right for you, ill show ways to incorporate it next. #salicylicacid #skincare #acne #oilyskin #pores #dermatologist

♬ POP OUT – Ktlyn

Acido Lattobionico

Un po’ meno conosciuto rispetto alle altre tipologie di acidi esfolianti, l’acido lattobionico appartiene alla famiglia degli acidi bionici, ed è un poliidrossiacido di nuova generazione che deriva dall'ossidazione del lattosio. Noto per essere facilmente tollerato dalla cute, è un acido esfoliante che agisce più lentamente e più delicatamente nel processo di turnover cellulare e rinnovamento della pelle. Ma non solo: svolge anche una funzione protettiva, impedisce la degradazione delle proteine come il collagene e l'elastina e rigenera le pelli stressate.

Peeling Enzimatico 

I peeling enzimatici sono conosciuti come gli esfolianti più rinomati per pelli reattive e sensibili: provenienti da frutta e verdura come per esempio ananas, papaia e zucca, sono composti da enzimi proteolitici che aiutano a scomporre le proteine dello strato esterno della pelle, levigando e affinando così la grana e l’incarnato. Il tutto, con una delicatezza estrema, il che li rende adatti a tutti i tipi di pelle, comprese quelle sensibilizzate e che non tollerano nè gli alfa e né i beta idrossiacidi. 

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Acido Mandelico 

Particolarmente apprezzato per la luminosità e la compattezza che dona alla pelle del viso mentre attenua anche le macchie superficiali e le discromie, l’acido mandelico (facente parte sempre della famiglia degli AHA) agisce sulla pelle in maniera leggera e tenue. Infine è anche molto amato per le sue proprietà anti-aging che agiscono su rughe, linee sottili e segni di una cattiva esposizione solare. 

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