Trucco

5 cose che non devi assolutamente fare se hai gli hooded eyes

hooded eyes
17-02-2022
Si chiamano hooded eyes gli occhi con la palpebra cadente. Ma evitando questi errori non saranno più un problema

C’è chi non li ha, e non si pone minimamente il problema, è chi invece li ha e proprio non li sopporta. Stiamo parlando degli hooded eyes, le palpebre cadenti che tanto non sopportiamo. Non lo facciamo perché ci danno un’aria perennemente stanca e probabilmente non rendono giustizia al nostro sguardo.

Tuttavia ci sono alcune soluzioni efficaci e totalmente naturali, che ci permettono di correggerle, così come make up strategici che le nascondono. Ma ci sono anche errori nei quali bisogna non cadere mai, il rischio di accentuare la palpebra cadente, piuttosto che correggerla, è dietro l’angolo.

Cosa sono gli hooded eyes?

Prima di scoprire quali sono le cose che non dobbiamo assolutamente fare se abbiamo gli hooded eyes, e quali trucchi possiamo invece usare per coprire il difetto, approfondiamo un po’ la questione delle palpebre cadenti.

Con il termine hooded eyes facciamo riferimento alla parte della palpebra fissa che cade su quella mobile. Il risultato, inevitabilmente, è quella di uno sguardo in parte coperto e non valorizzato. Per fortuna esistono dei make up strategici e altri accorgimenti che ci permettono di contrastare il problema senza ricorrere alla chirurgia.

Come risolvere il problema

Non parliamo di una soluzione totalmente risolutiva, tuttavia ci sono alcuni rimedi naturali e non chirurgici che possono aiutarci a tonificare la palpebra e a ridare luminosità e freschezza allo sguardo e sono:

La ginnastica facciale, in realtà, fa parte di tutte quelle buone abitudini che possiamo e dobbiamo intraprendere per prenderci cura del nostro viso e della nostra bellezza in maniera naturale. Lavorando con frequenza e costanza sulla zona degli occhi potremmo già avere i primi risultati dopo le prime settimane.

Anche i cerotti adesivi per le palpebre e le maschere effetto freddo contribuiscono a ridurre la palpebra calata. Meglio applicarli prima del make up abituale così da poter valorizzare al meglio, attraverso il trucco giusto, il proprio sguardo.

Come valorizzare lo sguardo

Il make up, nel caso degli hooded eyes, gioco un ruolo fondamentale. Scegliere il trucco, i colori e gli abbinamenti giusti ci permette infatti di ringiovanire lo sguardo e valorizzarlo. Nessuno si accorgerà delle vostre palpebre calanti!

In questo caso, per esempio, ci viene in aiuto la tecnica dell’eye contouring che, attraverso un gioco di luci e ombre, ci permette di correggere con il make up le nostre imperfezioni.


Gli altri segreti per valorizzare lo sguardo degli hooded eyes, arrivano direttamente dalle star e dalle celebrities, mica pensavate che loro fossero immuni? Tra i trucchi più utilizzati c’è quello di insistere molto sulle ciglia, sia con l’applicazione di beauty lash, sia con la scelta di un mascara allungante e volumizzante.

Hooded eyes: gli errori da non commettere

Ora che abbiamo capito come valorizzare lo sguardo con alcuni suggerimenti strategici, scopriamo insieme quali sono le 5 cose assolutamente da non fare per non rischiare di appesantire lo sguardo o di accentuare la palpebra calante.

Eyeliner

Per le amanti dell’eyeliner che si trovano a combattere con la palpebra calante c’è una brutta notizia: dovete eliminare dal vostro beauty case questo prezioso prodotto. Nel vostro caso, infatti, più che un alleato è un vero e proprio nemico.

Intanto l’applicazione di per sé può risultare difficile nel caso della palpebra calante e soprattutto, il rischio, piuttosto frequente, è che quella linea di nero lasci fastidiosamente il segno sulla palpebra.

Occhi da gatta

Anche se il make up che fornisce uno sguardo da gatta è estremamente affascinante e seducente, nel caso degli hooded eyes il rischio di disastro è dietro l’angolo. L’obiettivo, infatti, è quello di valorizzare lo sguardo allargandolo. Un make up del genere, invece, non farebbe che attirare ancora di più l’attenzione sul difetto.

Ombretti e sfumature

Massima attenzione anche alla scelta degli ombretti e dei colori in generale. Per valorizzare una palpebra calante dovrete giocare d’astuzia e giocare con le sfumature. 

Potete anche optare per uno smokey eyes classico o contemporaneo, l’importante è non lasciare il colore palesemente marcato. Il rischio è quello di rimpiccolire ancora di più lo sguardo.

Addio ai brillantini

Anche i brillantini fanno parte di quei prodotti che dovrebbero essere banditi dai beauty case di chi ha le palpebre calanti. I motivi sono presto detti. In generale tutto ciò che brilla tende a esaltare una particolare zona del corpo o del viso, nel vostro caso, quindi, tutta l’attenzione sarebbe puntata sulla palpebra, e non è questo quello che dobbiamo fare con il make up. Al bando anche gli ombretti shimmer, meglio preferire prodotti dal finish Matt e dalle tonalità neutre. 

No agli ombretti in crema

Uno dei più grandi errori che si possono commettere quando si lavora a un make up sugli hooded eyes è quello della scelta di texture cremose. Il rischio è quello che il prodotto resti e macchi la palpebra superiore, rovinando così tutto il lavoro. Meglio preferire gli ombretti in polvere, sono anche più facili da sfumare. 

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