Capelli

I consigli preziosi su come rivitalizzare i capelli ricci

Che siano scanditi da ampi boccoli o da strette spirali, i ricci trovano vitalità e lucentezza in questi consigli essenziali nella routine di qualsiasi testa curly

Categoria a sé costituita da ben tre sub-tipologie, i capelli ricci rappresentano iniseme al gruppo degli ulotrichi una delle più complesse per quanto riguarda il trattamento e la messa in piega. Con formulazioni e metodologie messe a punto esclusivamente per attivarli ed esaltarne la forma, i boccoli trovano nel mondo dell'hair care soluzioni di ogni tipo per tirar fuori il loro massimo potenziale. Quando non trattati con le giuste attenzioni, infatti, il rischio è che le ciocche appaiano prive di vitalità e forma, lasciando il passo a chiome indisciplinate, spente e crespe. Per questo, abbiamo raccolto qui i migliori consigli di cui fare tesoro per rivitalizzare i capelli ricci, il tutto a partire dal giusto taglio di capelli.

I tagli di capelli per avere ricci belli e definiti

Su quale sia la tecnica migliore con cui approcciarsi ai capelli ricci ci sono oggi diverse teorie. Certo è che, per conformazione, i boccoli più ampi o stretti di una chioma curly si animano e rivelano il loro finish e la loro lunghezza solo quando asciutti o leggermente inumiditi. Per questo motivo, in molti considerano il taglio a secco, o dry cut, l'opzione migliore.

Agendo sulla chioma già asciutta, infatti, è possibile cucire il taglio su misura tanto per promuovere un effetto contouring così come per rispettare al meglio l'avvitamento spontaneo della chioma. Una volta definiti i contorni e il perimetro, il passaggio successivo consiste nel procedere sui capelli bagnati ad alleggerire le lunghezze con uno sfoltimento delle ciocche, così da rivitalizzare i ricci. Che si opti per un taglio corto, medio o lungo, il taglio è quindi determinante nel garantire la naturale formazione del boccolo. A questi seguono poi i prodotti usati per prendersene cura e le gestualità mirate ad esaltarne la formazione e il mantenimento nei giorni successivi al lavaggio.

La cura dei capelli ricci: i prodotti mai-più-senza

Come anticipato, i capelli ricci comprendono ben tre tipologie di riccio (3A, 3B e 3C). I primi sono scanditi da ampie e morbide onde, talvolta alternate a ricci più definiti, con un grado di porosità variabile e generalmente bisognosi di prodotti a base idratante e leggera. Quelli a metà, detti a spirale, e gli ultimi, i cosiddetti ricci a cavatappo, sono caratterizzati da una struttura più vorticosa, uno spessore e una porosità maggiore rispetto ai ricci 3A. Per questo, l'ideale è trattarli con prodotti anti-crespo che facciano da barriera all'umidità esterna e impediscano alla fibra di perdere l'idratazione, seccandosi. Essendo particolarmente inclini ad avere le cuticole sollevate, una maschera nutriente si rivela passepartout per promuovere il nutrimento profondo del capello.

In generale, ciascun tipo di riccio trova un valido alleato nei prodotti specifici per i ricci sin da sotto la doccia. Sul mercato sono infatti tantissimi gli shampoo e i balsami con formulazioni naturali, prive di solfati e ricche invece di ingredienti che promuovono un'azione districante, ammorbidente ed elasticizzante, studiate appositamente per rivitalizzare i boccoli. Terminato il lavaggio, invece, a confermarsi come l'essenziale nella routine di styling è il gel o la crema attiva ricci, la cui funzione è proprio quella di assicurare definizione ai capelli in fase di asciugatura. Amato per il fai da te su TikTok è il gel a base di semi di lino che, essendo ricco di omega-3, vitamine e minerali, assicura un trattamento naturale e altamente nutriente alla chioma.

@gcurlyhair_

Mi chiedete sempre che prodotto styling uso, vi ripropongo questo video 💖

♬ Fade灵魂电音绝美吟唱 (69 Remix) – Alan Walker

Capelli ricci: i gesti per ravvivarli

Se nonostante il taglio e la qualità dei prodotti i ricci continuano ad apparire informi, ciò che forse state sbagliando è la modalità di preparazione dei capelli all'asciugatura. Il rituale da mettere in atto per dare vitalità ai ricci consiste nell'abbinare lo scrunching al plopping. In altri termini, finito il lavaggio i capelli vanno cosparsi di gel o di mousse e solo dopo strizzati per rimuovere gli eccessi d'acqua.

Una volta terminato lo scrunching, le ciocche vanno avvolte in un panno in microfibra o una maglietta di cotone, dove lasciarli in posa per circa 5-15 minuti. In questo lasso di tempo, i ricci si attivano e definiscono mentre l'acquaviene assorbita dall'asciugamano, riducendo di conseguenza i tempi di asciugatura e massimizzando la definizione del riccio.

@sophiemariegraf

Replying to @mcort43 here’s how to plop your hair! This helps cut down on dry time and also increases definition. This towel is from @Coco & Eve but you could also use a T-Shirt! Same idea, but lay it out with the neck closest to you, flip the body up over your head, and tie the arms to secure. #wavyhairtips #wavyhairtutorial #howtoplop #ploppingtutorial #ploppstudio #2ahair #2bhair #bowlmethodwaves

♬ In the Bosom – Sweet After Tears

Nei giorni successivi al lavaggio, invece, per mantenerli belli nonostante la testa poggiata sul cuscino ci sono due step di cui non si dovrebbe mai fare a meno. Il primo è indossare una cuffia in seta per dormire, dove raccogliere la chioma e assicurare che durante il sonno i ricci non si schiaccino, perdendo la loro forma. Altro passaggio importante è lo spray per il refresh, sia esso a base di acqua minerale o arricchito da attivi idratanti che riportino lucentezza e vaporosità ai capelli in solo qualche vaporizzazione.

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