Ecco le soluzioni smart e i consigli per mascherare i primi fili candidi o le radici chiare, senza drammi e senza paura
Se è certo che l'età dei primi capelli bianchi dipende dal DNA individuale di ognuna di noi, ancora non si sanno i veri motivi che portano ad incanutirsi. Quelle supposte sinora dagli studiosi sono solo ipotesi e non cause certe.
Una di queste è la recente scoperta, ad opera di un gruppo di ricercatori dell'Università di Bradford (Gran Bretagna), che dopo una certa età, i follicoli producono perossido di idrogeno (l'acqua ossigenata) che inibisce la normale sintesi della melanina. Tra gli altri fattori della canizie figurerebbe il sole che, preso in grandi quantità, danneggerebbe i melanociti dei follicoli piliferi, oltre a scolorire i capelli.
L'inizio dell'incanutimento sarebbe imputabile inoltre a una grande tensione, come un forte spavento o preoccupazione, perché tali emozioni stimolerebbero la produzione di Acth, un ormone da stress prodotto dall'ipofisi: secreto in grande quantità interferirebbe, per un meccanismo complesso, con l'attività dei melanociti dei follicoli.
Coprire i capelli bianchi: sì o no?
Coprire o non coprire i capelli bianchi, questo è il dilemma. Secondo una ricerca condotta da AstraRicerche per Garnier e Franck Provost, la motivazione principale che spinge le donne a colorarsi i capelli è l'esigenza di coprire i capelli bianchi. A coprire i fili candidi è il 70% delle intervistate, un terzo delle quali alterna tinte fai da te a trattamenti dal parrucchiere. In realtà, i prodotti di ultima generazione sono infatti sempre più facili da usare e garantiscono risultati professionali.
Una tinta semipermanente o tono su tono è il rimedio che ti espone a cambiamenti meno drastici in assoluto del tuo look. Non contiene ammoniaca, quindi si può usare senza paura di rovinare i capelli. Ravviva e intensifica il colore naturale, dando riflessi luminosi. E copre i primi capelli bianchi, a patto che questi non superino il 30% dell'intera chioma. L'effetto delle tinte semi-permanenti dura da 6 a 8 settimane. Il colore viene eliminato progressivamente, shampoo dopo shampoo.
I pigmenti colorati contenuti nelle tinte semipermanenti si sovrappongono a quelli naturali grazie a delle sostanze attive che penetrano nel fusto senza raggiungerne, però, la parte centrale. Ecco perché coprono, ossia mascherano i capelli bianchi. Ed ecco perché funzionano bene solo quando questi non sono troppi. Il colore, infatti, depositandosi sopra il capello bianco, crea una specie di colorazione più chiara rispetto alla tinta base: i capelli bianchi vengono così mascherati "in trasparenza". Si tratta di un effetto molto delicato che mimetizza i fili bianchi senza alterare quello di base.
Tinta: meglio tono su tono o con riflessi chiari?
La scelta dipende dalla "categoria" di gestione della propria immagine alla quale senti di appartenere: cioè se "fedele a te stessa" oppure "spinta al cambiamento". Se sei più vicina a quest'ultima, i primi capelli bianchi potrebbero essere l'occasione per schiarire tutta la chioma oppure per chiedere al tuo parrucchiere dei meravigliosi colpi di luce che ti tolgono anni, aggiungendo freschezza al viso.
Se invece non desideri cambiare immagine, sappi che oggi è possibile riprodurre fedelmente lo stesso tuo colore originario. Per individuarlo, parti sempre dalla tinta di base dei tuoi capelli osservando le radici, mai le punte, che spesso sono più chiare. Confronta, poi, la tua tonalità con la tabella dei colori riportata sul lato della confezione, e valuta se l'effetto che vuoi ottenere corrisponde agli esempi riportati.
Quando scegliere le colorazioni dirette o ad acqua
Se i capelli bianchi sono proprio pochi e sei alle prime armi con le colorazioni, ti consigliamo di partire dalle colorazioni dirette che in gergo si chiamano anche "ad acqua". Contengono pigmenti che si posano come una patina sui capelli, compresi quelli bianchi, mimetizzandoli in superficie. Donano inoltre lucentezza, ma non sono adatte per cambiare colore, se mai possono renderlo più scuro. Dopo 6-8 shampoo queste colorazioni molto superficiali si scaricano completamente.
L'hennè copre i capelli bianchi?
Attenzione alle soluzioni erboristiche per colorare i capelli, come l'hennè. Se da un lato è un ottimo rimedio per ridare forza e vigore ai capelli, non si può dire altrettanto per mascherare i capelli bianchi. L'henné riveste i capelli di una cuticola quasi impermeabile che li protegge e li rende più spessi. Però, non copre i capelli bianchi, ma li colora di arancione. E il risultato finale può essere una brutta sorpresa.
Puoi optare invece per l'hennè scuro che è efficace nel coprire i capelli bianchi, ma attenzione alla sua resa: il colore può essere così intenso da far apparire il nero quasi blu.
VEDI ANCHEBeautyHenné per colorare i capelli: quale scegliere e le migliori tinte naturaliCome gestire la ricrescita
Uno dei modi più veloci per coprire la ricrescita bianca è servirsi dei mascara specifici che mascherano i capelli bianchi, che però hanno un risultato solo temporaneo. In commercio esistono inoltre dei set specifici per la ricrescita che si applicano direttamente sulle radici, adattandosi a tutti i tipi di colorazioni.
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