Idoli di ragazzi e ragazze sono sempre più vere e proprie icone di stile e personaggi di grande tendenza, soprattutto per il taglio dei capelli. Le acconciature dei calciatori vanno di pari passo con la personalità di chi le 'indossa'
Il calciatore è da sempre il mito per antonomasia di tantissimi ragazzi. Nel tempo però la sua immagine si è evoluta e i protagonisti del rettangolo verde si sono trasformati sempre più in vere e proprie icone di immagine e di stile. Alcune volte hanno addirittura preso il posto dei divi: uomini di successo, ospitati nei più noti programmi televisi e non meno personaggi di grande tendenza, legati sempre di più al mondo dello showbiz. Insomma, i calciatori dettano legge anche in fatto di abbigliamento e di look, più in generale, soprattutto per quanto riguarda il taglio dei capelli. Le loro 'acconciature' sono spesso audaci e intraprendenti, vivaci e talvolta eccentriche ma vanno di pari passo con la personalità di chi le indossa. Si tratta di creste altissime, riccioli selvaggi, treccine wild, ciuffi bon ton, vere e proprie sculture modellate da gel e cere, tagli stravaganti e capelli lunghi portati con cerchietti ed elastici, corti e bicolor. Ce n’è per tutti i gusti.
Ecco a voi lo strano, meraviglioso (e a volte un tantino inspiegabile) mondo delle acconciature calcistiche, in una serie di 'esemplari' (quasi) unici al mondo.
LE CRESTE
Creste altissime, lati rasati e ciuffi colorati? Non sei (stato) un vero football player se non hai provato (almeno per un campionato) questo look unico, eccentrico e 'essenziale'. Il vero re delle creste sia lo slovacco Marek Hamsik, capitano del Napoli: in città (e non solo) ormai sono tanti i bambini che vanno dal parrucchiere e chiedono il taglio alla Hamsik, che altri non è che l'ultimo dei Mohicani. Immaginarselo senza cresta è praticamente impossibile.
E poi c'è Stephan El Shaarawy, esploso giovanissimo nelle file del Milan, fa parlare di se non erano solo per i suoi splendidi gol, ma anche per un incredibile (e alquanto improbabile) taglio di capelli con strane rasature e una cresta asimmetrica. E altissima.
Che dire invece di Neymar da Silva Santos Júnior, meglio noto come Neymar? Il calciatore brasiliano, attaccante del Paris Saint-Germain e della nazionale brasiliana, spesso paragonato a Pelé, è considerato uno dei migliori calciatori al mondo. E in Brasile uno dei più stilosi!
Ma c'è anche Radja Nainggolan: il calciatore belga, centrocampista della Roma è un grande sperimentatore. Ha sfoggiato nell'ordine: la cresta, la cresta colorata (bicolor), la cresta con le treccine e persino la cresta rasta. Insomma un vero e proprio amante del genere. E sembra che col tempo la sua passione non accenni a diminuire.
Ma uno dei primi a sfoggiare cresta e colore insieme è stato il mitico Fredrik ljungberg: il giocatore belga è da sempre considerato uno dei più affascinanti. E certamente il suo eccentrico taglio ha contribuito a farlo conoscere e amare.
IL TAGLIO GOOD BOY
Non solo creste: oggi anche i calciatori più "cool" spesso scelgono i tagli da bravi ragazzi, quelli più classici e tradizionali, quelli meno appariscenti e leggremente bon ton. Perché in fondo sono questi i campioni del pallone a cui i ragazzi dovrebbero ispirarsi prima di andare dal barbiere. Da Dybala a Digne senza naturalmente omettere il più 'gentleman' di tutti i calciatori, David Beckham, la nuova moda sul campo da calcio è una versione più moderna dei tagli in voga negli anni '30: nuca corta e ciuffo lungo e sfilato.
Anche il bel pallone d'oro Cristiano Ronaldo opta per il classico taglio da bravo ragazzo: rasati alla base e più folti sul ciuffo, Ronaldo non esce di casa senza aver abbondato con il gel: dopo 90 minuti nelle gambe non ha un capello fuori posto!
Non possiamo naturalmente dimenticare il 'nostro' portiere: Gianluigi Buffon, per bravura (è stato più volte vicino a vincere il Pallone d'oro) e anche per gossip (celebre la separazione dalla modella Alena Seredova e la sua storia d'amore con la giornalista sportiva Ilaria D'Amico), è molto amato soprattutto dalle donne per quell'aria (e quel taglio) da 'good boy' che da sempre lo contraddistingue.
LOOK SELVAGGIO
Se si pensa ad un giocatore con i capelli lunghi, stile chitarrista heavy metal, il ricordo vola subito verso l'argentino Claudio Caniggia, diventato un simbolo grazie al suo talento ma anche al suo look. Se si decide di portare i capelli lunghi bisogna però anche saperli mantenere in ordine: occorre una sapiente scalatura e l'"acconciatura" giusta.
Ma se volete essere scambiati per un vero bomber allora il taglio di capelli che fa per voi (compreso di barba top di gamma) è quello di Davide Moscardelli: attaccante di razza, col suo stile selvaggio si è creato un personaggio che spopola sul Web. Può non piacere?
Sono tanti i calciatori che nella loro carriera hanno scelto di portare i capelli lunghi, il più delle volte raccolti in top knot ultra fashion: Andy Carroll è davvero sexy e affascinante. Esattamente come la leggenda Pablo Osvaldo, tra i nostri preferiti in assoluto a scendere in campo con una chioma decisamente folta. Anche David Beckham, agli esordi della sua carriera, ai tempi del matrimonio con Posh Spice portava un caschetto lungo acconciato con una mezza coda.
AFRO STYLE
Dreadlocks (sciolti, legati in una coda di cavallo o tenuti all'indietro da una fascia elastica) insieme a ricci afro e infinite treccine sono il simbolo del bomber per eccellenza: sono state le treccine di Ruud Gullit negli anni Novanta (insieme ai suoi goal) a fare la storia del Milan. Dopo di lui solo il nigeriano Taribo West con i suoi codini è riuscito a 'spopolare' tanto.
La leggenda svedese Henrik Larsson è stato tra i primi calciatori in assoluto a scendere in campo con un folto numero di dreadlocks: sono stati a lungo il suo marchio di fabbrica. E poi ci sono i milioni di ricci sfoggiati dal marocchino naturalizzato belga Marouane Fellaini e dal fantasioso ex centrocampista colombiano Carlos Valderrama: l'african style è amatissimo sul rettangolo verde!
RASATURE TRIBALI
E infine c'è la mitica rasatura tribale: una vera e propria strategia win-win per alcuni calciatori di colore. Il francese Paul Pogba insieme a Super Mario (Balotelli) addirittura portano l'hair-tattoo a una fase interpretativa superiore: stelle da sceriffo sul lato destro, ghirigoro etrusco sul sinistro. Insomma si mostrano ai difensori le teste prima di ingannarli con una finta di corpo: dedicati ai più giovani e a chi, oltre alla bellezza dei calciatori, e ai loro tagli di capelli, conosce anche qualche strategia 'alternativa'.