In rassegna 15 star che sono ricorse a interventi di chirurgia plastica, ma in modo soft e (quasi) impercettibile
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Nasi, zigomi e occhi rimodellati. Purché leggermente. Sono questi gli interventi di chirurgia plastica ben riusciti, a cui si sono sottoposti le star che vi presentiamo. ll cambiamento c'è, ma si vede solo se si accostano vecchie foto. Esempi da imitare (per chi lo desidera) e appunti da annotare: la medicina estetica, se fatta bene, sembra quasi arte.
Al primo posto della nostra classifica delle star rifatte bene troviamo Demi Moore, classe 1962. Tra le due foto in alto sono passati circa 15 anni, ma i cambiamenti sul volto dell'attrice sono impercettibili, quasi nulli. A 53 anni l'ex signora Willis sfoggia un aspetto da 38enne, nonostante le forti diete dimagranti e le dipendenze da alcol e farmaci, tutti elementi che - se in eccesso - svuotano il viso, rendendolo più vecchio che è.
Si stima che la somma spesa in chirurgia plastica da parte di Demi Moore sia pari a 120.000 dollari: il più modellato è stato il corpo (seno, ginocchia, fianchi, vita e cosce), ma anche il viso "non scherza". Tra mini lifting delle sopracciglia, chirurgia plastica dentale, botox e iniezioni varie su zigomi e guance, non possiamo certo dire che la bella attrice si sia stravolta, anzi.
Non c'è molta differenza tra la 60enne Jane Fonda e la 78enne di oggi.
In terza posizione troviamo la cantautrice e attrice americana Ashlee Simpson, classe 1984. Un esempio ben riuscito di rinoplastica: il chirurgo le ha "segato" l'antiestetica gobba e rimodellato la punta, in modo molto naturale. L'espressione non è stata alterata e i lineamenti non sono immutati, anzi. Carina lo era prima dell'intervento, carinissima lo è diventata dopo.
Nelle prossime pagine, guarda altri nasi rifatti bene.
Un altro bell'esempio di rinoplastica naturale è l'intervento di correzione a cui si è sottoposta Jennifer Aniston. Negli anni anni '90, il suo naso era più largo e gibboso. La bravura del chirurgo plastico è stata quella di lasciare intatte le proporzioni del viso delle attrice, ridimensionando il naso, che non è certo quello che si può dire "nasino", nonostante un rimodellamento estetico.
Naso rifatto in giovanissima età anche per Scarlett Johansson (nata nel 1984). L'attrice ha mantenuto le caratteristiche del suo naso un po' largo, riducendone l'ampiezza. Oltre alla larghezza, è stata anche ridimensionata la punta, che è stata sollevata di qualche millimetro: lo si nota dalle narici che, a differenza della foto a sinistra, oggi sono evidenti.
Un bell'esempio di chirurgia plastica, dato che un naso come quello "originario" dell'attrice - se ipercorretto, rischia di sconfinare nell'antiestetico effetto "pig nose" (naso del maialino).
All'età di 20 anni la super top model Gisele Bundchen aveva ancora un naso leggermente largo, che però le conferiva un'aria sbarazzina. Il suo successivo affinamento non è certo merito delle diete: puoi dimagrire quanto vuoi ma il naso resta uguale, purtroppo o per fortuna, dipende dai punti di vista.
In questo caso, la correzione del naso della modella brasiliana ha riguardato il solo restringimento delle cartilagini triangolari (quelle che compongono il naso di lato), ma l'effetto "naso importante e carattere" è rimasto intatto. Brava Gisele ad aver evitato il nasino alla francese, che non si addice al suo viso!
Restando nel campo del fashion system, un altro naso corretto in modo naturale dalla chirurgia plastica è quello di Megan Fox (nata nel 1986). Un naso che partiva già perfetto e che non aveva certo bisogno di correzione (questo va riconosciuto per evitare emulazioni sconsiderate). L'intervento di rinoplastica è molto simile a quello a cui si è sottoposta la Bundchen, il restringimento cioè dele cartilagini triangolari. L'effetto però è più da bambola, perché il naso di partenza era più corto. Il risultato della chirurgia plastica è abbastanza naturale, non fosse per il dubbio degli zigomi gonfiati, ma è anche vero che, ridimensionando il naso, i zigomi risaltano per effetto ottico.
Naso ristretto anche per Angelina Jolie (anno di nascita, 1975). Come si vede dalle foto, l'allora 23enne attrice presenta un naso più largo, ma che non è stato alterato dalla chirurgia plastica.
Ai tempi di "One More Time", Britney Spears presentava ancora un naso a patata che le conferiva un aspetto da adolescente tutto pepe. Qualche anno dopo, il naso si sfila e smagrisce, restando però molto simile all'originario. Un bell'esempio di rinoplastica impercettibile che ha solo migliorato il viso della cantante pop, senza stravolgerlo.
Rientra tra le casistiche di rinoplastica fatta bene è quella a cui si è sottoposta Blake Lively (anno di nascita 1987). A 18 anni l'attrice presentava un naso oggettivamente grandino per il suo visino: è bastato assottigliarlo leggermente per riequilibrare i lineamenti.
Un naso talmente ben riuscito che pare sia quello più richiesto dalle donne di tutte le età degli Stati Uniti. Peccato che il rifacimento del naso non deve seguire un modello standard, ma le proporzioni del proprio volto. Nel caso dell'ex Gossip Girl, un naso così importante rischiava di essere iper-corretto, come sostengono i chirurghi plastici (può accadere che si vada troppo di...scalpello, infatti), e invece l'effetto è naturale.
Un naso completamente diverso dai precedenti è quello di Jennifer Lopez: agli esordi della sua carriera, la cantante e attrice sudamericana, presentava un naso slargato, tipico delle sue origine portoricane. Con il passare degli anni, c'è stato un assottigliamento graduale della punta, un cambiamento che è più evidente se si accostano foto di epoche diverse. Ma che in realtà è impercettibile. L'intervento cui si è sottoposta J-Lo è quello che in gergo tecnico si chiama chirurgia plastica etnica, e, secondo gli addetti ai lavori, è uno tra i più difficili di rinoplastica, perché si interviene sulle cartilagini intorno alle narici, dette pinne nasali, le quali sono responsabili dell'espressione del volto. Se si sbaglia, il rischio Michael Jackson è assicurato...
Un altro esempio di chirurgia plastica etnica* ben riuscito è quello di Halle Berry. L'attrice si è sottoposta a diversi interventi di rinoplastica per modificare - ma non alterare completamente - le proporzioni del suo naso di origini afroamericane.
*L'aggettivo "etnico" si riferisce ad una branca della chirurgia plastica che interviene sulle caratteristiche tipiche di un'etnia (africana, asiatica, ecc.), oltre al naso, un esempio di questa medicina estetica è anche l'intervento di rendere gli occhi a mandorla degli Orientali più grandi e larghi, simili a quelli degli Occidentali.
Se si osservano le due foto in alto, non c'è molta differenza tra una 45enne Sharon Stone e la 57enne di oggi (l'attrice è nata nel 1958). Sicuramente, dalla sua parte concorrono un mix di genetica, trattamenti viso costanti, vita sana, ecc. ma è evidente che in questi 10-12 anni si è sottoposta a interventi di soft lifting del viso e altri interventi di medicina estetica non invasiva.
La furbizia della star americana è stata quella di non paralizzare il viso con l'eccesso di botox e di mantenere le rughe di espressione intorno agli occhi e alla bocca, segni irreversibili dell'età.
Tra poco Cindy Crawford compie 50 anni (è nata nel 1966) e il suo aspetto è bellissimo come sempre. Merito di iniezioni di acido ialuronico, botox e altri interventi di medicina estetica. L'effetto è abbastanza naturale, ma è bene che l'ex super model non si lasci prendere la mano dalla tossina botulinica (come ha fatto qualche anno fa), altrimenti c'è il rischio che la sua bella bocca si paralizzi storcendosi ancora di più!
Chiude la nostra classifica delle star rifatte bene Ellen Degeneres, la conduttrice americana nota al pubblico italiano per il super-selfie delle star hollywoodiane, scattato in diretta televisiva e twittato durante la cerimonia degli Oscar 2014.
L'immagine, che riunisce tra gli altri Brad Pitt, Angelina Jolie, Meryl Streep, Julia Roberts, Jennifer Lawrence, Bradley Cooper e Kevin Spacey, in meno di 2 ore ha fatto il giro del mondo.
Cosa ritoccato Ellen del suo viso? La zona intorno agli occhi. Se si osservano le due foto in alto, scattate a distanza di 14 anni, l'allora conduttrice 43enne (è nata nel 1958) presentava un aspetto più giovane, ma con le palpebre cadenti, dovute sicuramente alla sua fisionomia. L'intervento di blefaroplastica le ha risollevate, donando alla Degeneres uno sguardo più fresco e riposato. Nel complesso è naturale, perché ha mantenuto le rughe intorno agli occhi, ma si è solo limitata ad assorbire la pelle delle palpebre in eccesso.
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La chirurgia plastica non è fatta solo di visi artefatti e aspetti giovanili in modo innaturale. In alcuni casi, i risultati superano l'immaginazione, perché migliorano un volto, lasciandolo quasi identico al quello "di partenza". Basta chiedere al chirurgo di ritoccare solo leggermente un profilo che non piace, o di liftare le rughe intorno agli occhi, senza stirarle completamente, o ancora di non gonfiare troppo gli zigomi né di paralizzare i lineamenti con il botox.
È quello che hanno fatto le star che presentiamo nelle gallery, con le foto di prima e dopo gli interventi chirurgici, e a distanza di anni. Ti sembra che gli effetti di queste star siano innaturali? Guarda la gallery.