L'olio di ricino proviene dalla spremitura dei semi della pianta Ricinus communis, che è originaria delle zone tropicali dell'Africa e dell'Asia. In cosmesi sono note le sue proprietà antinfiammatorie, antimicotiche e idratanti. Il merito è del suo acido grasso insaturo, l’acido ricinoleico, dal ricco potere emolliente ma anche riequilibrante del pH della cute. Se quest’ultimo è alterato, la pelle può manifestare irritazioni, dermatiti e acne.
Oltre che per la pelle e gli annessi cutanei, l’olio di ricino è molto impiegato per la ricrescita dei capelli, sopracciglia e ciglia. E questo forse è l’uso cosmetico più conosciuto. Vediamo insieme tutti i suoi utilizzi, partendo dal nome INCI per essere sicuri di usare l’olio di ricino puro: Ricinus Communis Seed Oil, altrimenti tradotto in Castor oil.
Olio di ricino su cuoio capelluto irritato
Massaggiare la cute con l’olio di ricino si rivela un portento contro la dermatite seborroica e le desquamazioni, in particolare quelle causate dai funghi di tipo malassezia (quello responsabile della forfora).
Se il cuoio capelluto presenta “incrostazioni” attaccate alle radici dei capelli, difficili da eliminare se non grattandosi, pratica per altro sconsigliata, applica qualche goccia di olio di ricino e tienilo in posa per tutta la notte. Ma non prima di aver protetto la federa del cuscino con un asciugamano vecchio, poiché le macchie di olio di ricino sono difficilissime da eliminare!
Il giorno dopo effettua uno shampoo lenitivo che rimuova residui di olio e squame. E se hai esagerato col prodotto, aggiungi un cucchiaino di bicarbonato di sodio nell'acqua del risciacquo, per rimuovere gli eccessi. La tua cute sarà disinfettata e soprattutto calmata da sensazioni fastidiose e pruriginose.
Da provare: olio di ricino Naissance. Ottenuto dalla spremitura a freddo dei semi della pianta del ricino, è un olio puro al 100% e non raffinato, prodotto in India. È viscoso, dalla densità simile al miele e un colore che può variare dal chiaro al giallo/marrone. È ottimo per rendere i capelli più nutriti, morbidi e voluminosi. Valorizza ancora di più la tua bellezza in maniera naturale, preparando maschere per capelli miscelandolo con altri oli benefici per i capelli, come l'olio di Argan.
Olio di ricino sui capelli
Più che sulle lunghezze è meglio applicare l’olio di ricino sulle punte di capelli: essendo molto denso rischierebbe di appesantirli. Il metodo giusto? Inumidisci le punte dei capelli con un po’ d’acqua e applica 2 gocce - ma solo 2 di numero! – dopo averle scaldate tra le mani. Lascia asciugare all’aria, pettinando per eliminare i residui di prodotto. Ti consigliamo di usare l’olio di ricino sui capelli solo se li hai molto secchi.
Altrimenti, rendilo più light miscelandolo con oli più leggeri, come l’olio di jojoba: potrai così usare l’olio di ricino come impacco pre-shampoo da lasciare in posa per 20 minuti sui capelli inumiditi.
Da provare: Olio di ricino di LAB810
Biologico e 100% naturale, ha un odore leggerissimo ed è ideale sia per la cura dei capelli (ma anche delle sopracciglia e delle ciglia), sia per la cura della pelle secca di adulti e bambini. Quest'olio è stato prodotto da agricoltura biologica responsabile che mostra l'impegno nella tutela dell'ambiente da parte del marchio, per ottenere un prodotto puro e sicuro.
Per un uso mirato su cuoio capelluto, radici e punte dei capelli, prova l'olio di ricino dotato di pipetta, come quello proposto da Natura Pur.
Olio di ricino per rinforzare ciglia e sopracciglia
Sebbene non ci siano evidenze scientifiche sulle sua capacità rinvigorenti, pare che l’olio di ricino sia miracoloso sulla ricrescita di ciglia e sopracciglia. Le dimostrazioni sull’efficacia del metodo infoltente sono decisamente empiriche, supportate cioè da prove basate sul passaparola dai rimedi della nonna alle ricette che circolano sul web.
Possiamo ammettere che, se non ci si aspetta il miracolo, l’olio di ricino funziona: rende le sopracciglia più piene e le ciglia più nere e folte. L’unica avvertenza è di fare molta attenzione al suo utilizzo data la vicinanza all’occhio: può irritare sia la congiuntiva che la palpebra.
Come si usa? Sulle sopracciglia applicalo servendoti di un batuffolo di cotone; sulle ciglia invece aiutati con lo scovolino di un vecchio mascara, ben pulito e disinfettato. In alternativa, puoi acquistare gli oli di ricino per ciglia e sopracciglia dotati di scovolini e pennellini vari, come quello proposto da Biologique.
L'olio di ricino di Gya Labs si vende dotato sia di scovolino per le ciglia che di pennellino tipo quello dell'eyeliner, da passare la sera sulle palpebre, proprio come se fosse un eyeliner trasparente. La differenza rispetto all'inchiostro nero è che puoi essere assolutamente non precisa!
Olio di ricino sulle unghie
Serve a combattere le micosi delle unghie, cioè quando si presentano tendenti al giallo o al marrone a causa del fungo. Tutte le sere applica l’olio di ricino sulle unghie interessate massaggiandolo con i polpastrelli fino ad assorbimento completo.
Unito al succo di mezzo limone, l’olio di ricino diventa una mistura per rinforzarle.
Da provare: olio di ricino di Satin Naturel.
Olio di ricino come nutriente della pelle
L’alto contenuto di acidi grassi rende l'olio di ricino un potente idratante molto utile per ammorbidire la pelle secca, in particolare di gomiti e ginocchia. Può curare, inoltre, dermatiti caratterizzate da secchezza severa resistente alle tradizionali creme idratanti.
Olio di ricino contro l’acne
Le proprietà antimicrobiche e antinfiammatorie dell'olio di ricino lo rendono utile nella riduzione dell'acne. Tutto grazie all'acido ricinoleico, di cui è ricchissimo, che può inibire la proliferazione dei batteri che causano brufoli e imperfezioni.
Inoltre, si tratta di un olio non comedogenico, rivelandosi così poco incline alla formazione di punti neri. Ecco perché può essere usato sulla pelle grassa tendente alle imperfezioni. Per la sua consistenza piuttosto densa, meglio riservare l’olio di ricino come trattamento anti-acne all’uso serale.
Da provare: olio di ricino di Sunny Isle Jamaican.
Avvertenze e controindicazioni
Sebbene sia considerato un olio sicuro, è bene sapere che l’olio di ricino può causare allergie (come per tutte le sostanze naturali). Prima di utilizzarlo su ampie zone, applicane una piccola quantità sull’avambraccio e attendi 48 ore. Se non si manifestano rossori, gonfiori o altri sintomi strani, puoi usarlo tranquillamente per gli usi consigliati in questo articolo!
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