Hai mai pensato di usare rimedi naturali per togliere il trucco? Ecco un metodo infallibile
In mancanza di detergente e tonico, puoi ricorrere a semplici stratagemmi per struccarti. Basta entrare in cucina e, il gioco è fatto. Il più efficace struccante naturale è l'olio di oliva, perché scioglie il trucco che a sua volta è composto di grassi. Si pensi alle componenti oleose di mascara, fondotinta e rossetti. È un fatto chimico: grasso dissolve grasso. Ma lo "struccaggio naturale" prevede dei passaggi specifici, che si differenziano in base al tipo di pelle.
Cosa occorre per struccarsi naturalmente
- Olio naturale (olio di oliva, di lino, di ricino, di mandorle dolci, di jojoba, di girasole, di germe di grano ecc.)
- Asciugamano in morbida spugna o panno in microfibra
- Sapone naturale (pelli da normali a grasse)
Come ci si strucca naturalmente
Versa una noce di olio sulle mani inumidite, emulsiona e massaggia il viso asciutto. A questo punto, strofina delicatamente sul viso un asciugamano bagnato con acqua tiepida e ben strizzato. In alternativa, puoi usare un panno in microfibra, sempre bagnato, che assorbe maggiormente il trucco e le impurità.
Se hai la pelle da normale a grassa, oppure vivi in contesti molto inquinati, completa la detersione con il sapone: aiuta ad eliminare meglio l'olio che hai usato in precedenza nel primo passaggio. Il più indicato per il viso è il sapone di Aleppo, che contiene olio di oliva e alloro dall'8 al 32%: più la percentuale è alta più è sgrassante, sempre però rispettando il ph della pelle, in modo da non comprometterne l'equilibrio idrolipidico.
Sono decisamente sconsigliati i saponi per le mani perché troppo sgrassanti: se la pelle è grassa reagisce producendo più sebo; se è secca, invece, si secca ancora di più.
Il passaggio finale è applicare un batuffolo di cotone imbevuto di tonico o acqua alle rose.
L'olio indicato per struccarsi
L'olio di oliva è un jolly, che va bene per tutti i tipi di pelle. Altrimenti si può optare per altri oli che si trovano in commercio, badando però alla consistenza. L'olio di mandorle dolci per esempio è più indicato per una pelle secca. Viceversa, una pelle grassa gradirà un olio più leggero, come quello di jojoba o di girasole.
Ma l'olio non rende la pelle grassa?
Se è naturale, no! Non bisogna aver paura di passare l'olio sul viso. Il motivo? Gli oli naturali sono composti da sostanze grasse eudermiche, cioè affini al sebo della pelle, che quindi non ne alterano quantità e tipologia. Resta ferma l'accortezza di usare un olio più o meno consistente. Diverso è il caso degli oli minerali (cioè non naturali) che contengono paraffina: a lungo andare possono provocare brufoli, punti neri e altre imperfezioni.
Si può usare l'olio sugli occhi?
Sì, a patto di diluirlo con dell'acqua. L'olio puro direttamente sugli occhi potrebbe provocare irritazioni e gonfiori.
Addizionato con dell'acqua, invece, il concetto è lo stesso dello struccante bifasico per occhi. Fai così: su un dischetto di cotone bagnato versa qualche goccia di olio. Appoggialo sulla palpebra chiusa, attendi mezzo minuto e vedrai come ombretto e mascara si sarà incredibilmente sciolto!