Viso e corpo

Arrossamenti e irritazioni solari: ecco cosa fare

Quando, dopo il sole, la pelle è molto rossa il timore numero 1 è di essersi presi una bella scottatura. A volte, invece, può trattarsi di un semplice arrossamento o di un'irritazione. Scopri come individuare le differenze e i rimedi correlati

Sono solo degli arrossamenti o le avvisaglie di un scottatura solare ? È questa la domanda principale che ti poni quando, dopo l'esposizione, ti vedi un po' arrossata e senti pizzicare tutto il corpo. Ma è solo a casa, guardandoti allo specchio dopo la doccia, che riuscirai a capire davvero quanto sole hai preso. Forse la pelle è solo un po' irritata e ha bisogno di essere lenita. Oppure ti sei proprio scottata, specialmente in alcuni punti più esposti come le spalle e i piedi

Ecco come individuare se si tratta di "semplici" rossori e irritazioni solari. E in più scopri di cosa ha bisogno la tua pelle a seconda dei casi.

Arrossamenti solari: i rimedi

Hai cambiato slip o reggiseno del bikini e adesso hai delle strisce rosse sulla pancia o sul décolleté? Il rimedio è un bagno rinfrescante, da fare prima del doposole. Immergiti in una vasca di acqua tiepida e tampona le zone arrossate con una spugna intinta in una tazza di camomilla fredda. Quindi, lavati con un prodotto delicato, asciugati tamponandoti e applica il doposole a base di aloe: ha un effetto disinfiammante. E non indossare reggiseni, cinture o sandali che possano irritare la pelle.

Il viso è rosso, soprattutto su naso e zigomi? «Un rimedio casalingo molto efficace per calmare le zone arrossate è il cosiddetto "impaccoccione"» suggerisce il dermatologo Antonino Di Pietro. «Si prende della mollica di pane, che è molto ricca di amido e ha proprietà rinfrescanti, la si inzuppa in un infuso fresco di camomilla, si strizza e si applica sulla pelle. Il beneficio è immediato». Subito dopo, senza aver sciacquato il viso, applica un doposole.

Irritazioni solari: i rimedi

La pelle non è rossa, ma è molto calda? Più che un arrossamento, quindi, hai un'irritazione solare. Il suggerimento è una doccia tiepida con un detergente in crema non schiumogeno, di quelli studiati per il dopo spiaggia. Poi sulle zone irritata applica un doposole fluido a cui avrai aggiunto sei gocce di olio essenziale di eucalipto. Sulle zone più calde, come schiena e gambe, posa una salvietta umida tenuta in freezer e sdraiati per un quarto d'ora. Togli la salvietta e stendi il doposole in uno strato abbondante, senza farlo assorbire. Lascialo agire tutta la notte, ma la mattina risciacqua bene la pelle prima di esporti di nuovo (con ovviamente la protezione solare).

L'irritazione solare potrebbe manifestarsi anche con una disidratazione severa, anziché un senso di calore diffuso. Come rimediare? Con una doccia che elimini ogni traccia di sale, sabbia e sudore. Meglio usare un detergente cremoso, che non elimini lipidi dalla pelle e abbia così un'azione idratante. Subito dopo, sulla pelle un po' umida e con i pori ancora dilatati, metti un doposole ricco di aloe e vitamine E: contrastano l'invecchiamento e prevengono la desquamazione.

Lievi scottature: le soluzioni

Prima dell'ustione solare vera e propria c'è quel "gradino" intermedio che unisce arrossamenti e irritazioni. Si traduce in pelle che tira e pizzica. Accade se hai esagerato con il sole o ti sei dimenticata di mettere la protezione. Il risultato? La pelle è rossa, tira e basta sfiorarla per avere una sensazione di fastidio. La soluzione è un doposole in spray. Così non sarai costretta a massaggiare il prodotto sull'epidermide per farlo assorbire. Vaporizzane in quantità ed elimina l'eccesso con una velina. Ripeti nei giorni successivi, mattina e sera, finché la pelle non avrà perso il rossore.

Il viso è un po' gonfio? L'overdose di raggi solari fa dilatare i capillari e può provocare la formazione di un gonfiore. Un rimedio semplice è fare impacchi di camomilla con una garza imbevuta nell'infuso e tenuta in freezer. Oppure si possono applicare cubetti di camomilla ghiacciata per due-tre minuti. Il gonfiore si riassorbirà grazie al freddo, mentre i capillari si decongestioneranno grazie al bisabololo contenuto nella camomilla.

Scottature vere e proprie: cosa fare

Gli arrossamenti sono talmente intensi da far risultare la pelle rosso fuoco. Siamo nel campo dell'eritema solare. Per disinfiammarlo, si può chiedere in farmacia una crema a base di centella o arnica, dalle azioni antinfiammatorie e antiossidanti. Se la scottatura è intensa è meglio rivolgersi al medico che potrà prescrivere una pomata al cortisone e prodotti antistaminici da prendere per bocca contro il prurito . Vietato esporsi al sole per almeno una settimana. E, nel frattempo, la pelle va protetta con capi di cotone larghi e bianchi.

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