Per migliorare l'estetica delle unghie oppure per rinforzarle se sono molto danneggiate, la soluzione è la ricostruzione unghie. Con la ricostruzione si modifica la forma e la lunghezza dell'unghia, riparando e correggendo dove è necessario. Il risultato è un nail look totalmente nuovo che ha un primo, enorme vantaggio: la durata. Quando ricorrere alla ricostruzione unghie, dunque? L'ideale è farlo quando le unghie naturali hanno una forma esteticamente non gradevole, quando si vuole incrementare la lunghezza o quando si vuole combattere la tendenza a mangiarle o rosicchiarle. Come farla? Quale metodo scegliere? E quanto costa? La risposta a tutte queste domande è nei prossimi paragrafi.
Ricostruzione unghie: i metodi
Partiamo dai metodi che puoi scegliere in salone (o da fare a casa) per la ricostruzione. Sono due e si basano sui diversi materiali utilizzati: l'acrilico e il gel. La differenza tra i due è soprattutto nel risultato e nella resistenza.
Acrilico unghie: perché sceglierlo
In generale, per la ricostruzione unghie in acrilico si utilizzano delle sostanze chiamate acrilati che si solidificano sotto la lampada UVA creando uno strato resistente che riveste l'unghia. Se le tue unghie sono davvero molto rovinate o se soffri di onicofagia, questa tecnica è la migliore perché è in grado di rimodellarle totalmente.
La ricostruzione con il gel
La ricostruzione unghie con il gel prevede l'utilizzo di sostanze molto resistenti, ma meno plastiche rispetto a quelle utilizzate per la ricostruzione in acrilico. A occhio nudo la differenza è visibile perché la ricostruzione in gel è meno spessa e, spesso, presenta una caratteristica bombatura alla base. Nel tempo, poi, la tecnologia ha fatto passi da gigante: oggi, infatti, si usano spesso gel rimovibili con dei solventi al posto della lima che può rovinare l'unghia.
Che differenza c'è tra gel e semipermanente
Spesso confusi, gel e semipermanete sono - in realtà - metodi completamente diversi tra loro. Che cos'è Il semipermanente? Di fatto, si tratta di uno smalto "normale", che deve essere polimerizzato sotto la lampada e non modifica la forma dell'unghia, sebbene sia molto più resistente rispetto a uno smalto tradizionale. Al contrario, il gel prevede la stesura di particolari sostanze per plasmarne la silhouette, allungando unghie molto corte o rovinate.
VEDI ANCHE BeautyRicostruzione in gel: una manicure “solida” per unghie super resistentiI vantaggi della ricostruzione unghie
Indubbiamente, la ricostruzione unghie ha dei "pro" impossibili da ignorare. Innanzitutto, ti evita di rimettere più volte lo smalto (cosa che, se vuoi avere unghie perfette, succede almeno una volta a settimana). Questo comporta un grande risparmio di tempo: per almeno due settimane, se non tre, la tua manicure sarà impeccabile. Senza considerare che la ricostruzione unghie ti permette di far volare la fantasia realizzando nail art di tutti i tipi e, soprattutto, di trasformare l'appuntamento in salone in un momento solo per te. Scegliere la ricostruzione, poi, è un'ottima soluzione per provare a far crescere le unghie. Proteggerle con gel o acrilico, infatti, permette di ridurre lo stress sull'unghia, lasciando che si rinforzi e che cresca.
Ricostruzione unghie fai da te
La ricostruzione unghie in gel è un trattamento che puoi fare anche a casa, se sei esperta e hai già una buona manualità. Se hai deciso per il fai da te, assicurati di avere tutto l'occorrente come un kit di ricostruzione unghie composto da una lampada UV, un gel di copertura, smalti semipermanenti, top coat, olio per cuticole, solvente e bastoncino di legno.
Come capire quale forma di unghie fare
A ballerina, a mandorla, rotonde, squadrate...esistono moltissime silhouette da sperimentare per la manicure. Come capire che forma di unghie ti sta bene? Molto, naturalmente, dipende dal tipo di disegno che si desidera creare: tanto più sarà elaborato, quanto più la superficie dell'unghia dovrà essere grande. Oltre al tuo stile personale, poi, è importante valutare anche l'aspetto generale delle tue mani. Se hai dita corte e tozze e desideri allungarle, la soluzione migliore è optare per una forma lunga e più affusolata. Al contrario, se hai dita lunghe e magre, potrebbe essere utile scegliere di mantenere le unghie più corte.
Ricostruzione unghie passaggi: come si fa
Prima di procedere con la ricostruzione, ricorda sempre di disinfettare le mani. Spingi le cuticole verso l'esterno con il bastoncino di legno e lima l'unghia utilizzando un buffer. Procedi, poi, con l'applicazione di uno strato di primer su tutta l’unghia lasciando che si asciughi perfettamente. Applica uno strato di gel – come fai con lo smalto – e lascialo polimerizzare sotto la lampada per almeno due minuti (attenzione: la lampada UV dovrà essere almeno da 36 Watt per garantire una buona polimerizzazione del gel, che può essere trifasico - base, costruttore, sigillante- oppure monofasico). Pulisci l'unghia e procedi con la nail art. Se, invece, preferisci un look monocromatico, applica una goccia di gel per dare la forma all'unghia e sigilla con un top coat. Infine, lima e applica l'olio per cuticole.
Ricostruzione unghie con tip o cartine
Oltre a scegliere il metodo giusto, puoi anche valutare diversi tipi di strumenti: tip o cartine, ad esempio, ti forniranno un supporto solido per ricostruire l'unghie. Difficile avere dubbi: se vuoi allungare l'unghia, vanno bene le tip, le classiche unghie finte che la coprono completamente. Le cartine, invece, sono ideali per ricostruire un'unghia rotta o per perfezionarne la forma. In breve, se hai unghie molto corte, scegli sempre la tip.
Ricostruzione unghie prezzi
Il prezzo varia sempre in base al metodo scelto (gel o acrilico) e al tipo di “intervento” (ricostruzione in gel con cartine o con tip che hanno un costo maggiore rispetto alla prime), oltre - ovviamente - al salone scelto. In genere la ricostruzione parte dai 30 euro fino ai 100 euro.