C’è chi le ama corte e chi, invece, va matta per averle lunghe. Giocando di volta in volta con forme e colori sempre diversi. Fatto sta che le unghie sono uno dei punti a cui si dedica maggior attenzione, soprattutto come dettaglio glamour per impreziosire il proprio look. Ma non per tutte/i è così. Accade, infatti, che a volte le unghie corte non crescano, rimanendo sempre della stessa lunghezza. E portando con sé tantissima frustrazione.
Ma perché succede questo? E, soprattutto, quali sono le condizioni che impediscono alle unghie di crescere in modo sano e forte? Forse non vi farà piacere sapere che i motivi sono diversi. Ma tranquille, perché una volta imparati, sarà molto più facile agire in modo mirato per far diventare le unghie le uniche e vere protagoniste delle vostre mani. Ecco, allora, tutto quello che dovete sapere sul perché le vostre unghie corte non riescano a crescere mai e su come fare per risolvere definitivamente questo problema.
Alimentazione povera di vitamine
Ebbene sì. Se, come detto tante volte, l’alimentazione influisce sul benessere del nostro organismo, è facile intuire come ciò che mangiamo (o non mangiamo) possa aumentare o diminuire anche il benessere delle nostre unghie.
Il primo motivo per cui le unghie corte non crescono, infatti, riguarda la carenza di alcuni principi fondamentali, nello specifico di alcune vitamine. Tra queste, per garantirsi unghie sempre belle, lucenti e forti (e soprattutto che crescano) non devono assolutamente mancare le vitamine:
- A, contenuta nelle verdure a foglia verde, nelle carote e nella zucca;
- C, presente soprattutto nelle arance, nelle fragole e nei cavoli;
- H, che si trova nei cereali integrali, ma anche nelle banane, avocado, latte e uova;
- acido folico, contenuto in arance, mandarini, insalata e asparagi.
Insomma, appare chiaro come il consumo di frutta e verdura, unito a tanta acqua (almeno due litri al giorno) sia un tassello fondamentale per aiutare le unghie corte che non crescono a invertire in modo repentino questa poco piacevole tendenza. Ottenendo così delle mani sempre al top.
Poca idratazione
Spesso si pensa che l’idratazione riguardi unicamente la cute. Sbagliato! Mantenere il corpo ben idratato, infatti, è un discorso ampio, che va dalla testa ai piedi. E che, ovviamente comprende anche le unghie e le cuticole. La disidratazione, infatti, comporta l’indebolimento della parte. Aumentando la facilità di rottura dell’unghia stessa e impedendole di crescere nel modo corretto.
Per questo è importante seguire una beauty routine ad hoc, con prodotti efficaci, adatti a idratare in profondità unghie e cuticole, in ogni loro parte. Tra questi sono perfetti prodotti naturali come l’olio di oliva (presente in ogni cucina e quindi facilmente reperibile), l’olio di argan, di cocco o di mandorle. Tutti estremamente nutrienti e idratanti, da usare ogni giorno per una cura costante e mirata.
Mangiare le unghie
Potrà sembrare banale, ma spesso alla base delle vostre “unghie che non crescono mai” c’è la cattiva abitudine di mangiarle o mordicchiarle. Questo, infatti, non solo danneggia l’unghia e tutta la zona circostante (indebolendola e spesso infiammandola), ma non le consente neanche di poter crescere alla sua normale velocità. Portando alla spiacevole conseguenza che le tanto desiderate unghie lunghe non arrivino mai (e in effetti non è difficile capire il perché).
Come smettere di mangiarsi le unghie
Se si sente lo stimolo irrefrenabile di mangiarsi le unghie, quindi, è bene virare la propria attenzione su qualcos’altro, oppure seguire qualche piccolo trucco o diversivo che vi permetta di lasciarle in pace, come:
- usare un antistress o giocare con un elastico, una monetina o qualunque altra cosa che possiate tenere in mano;
- applicare dei cerotti su ogni dito;
- mordicchiare qualcos’altro, come la radice di liquirizia;
- sfregare dell’aloe vera sulle unghie, una pianta dalle mille proprietà ma dal sapore non proprio gradevole;
- mettere dei guanti;
- fare la manicure, oltre a curare le unghie l’aver speso soldi potrebbe ridurre l’impulso di rovinarle.
Non limare le unghie correttamente
Le unghie, cosi come i capelli, presentano una parte più giovane (la radice) e una più vecchia e debole (le estremità), che andrebbe eliminata. Per questo, anche se sembrerà strano, quando le unghie corte non crescono è comunque importante limarle, ovviamente nel modo giusto:
- seguendo sempre la stessa direzione;
- partendo dai lati esterni per poi proseguire nella parte centrale;
- usando una lima non troppo dura;
- scaldando le mani in acqua tiepida prima di procedere;
- evitando di creare angoli che possono scheggiarsi e rompersi.
Pochi e semplici accorgimenti per limare le unghie correttamente e senza danneggiarle.
Non usare i guanti
Spesso per fretta o comodità ci si ritrova a contatto con prodotti aggressivi che possono nuocere alla salute di mani e unghie senza nemmeno saperlo. Lavare i piatti o il bucato senza indossare dei guanti, infatti, è una delle cause per cui le unghie corte non crescono o faticano a farlo. Poiché indebolite dagli agenti contenuti in detersivi e simili. Esattamente lo stesso effetto che sì ottiene non indossando i guanti in inverno e lasciando le mani senza protezione.
Inoltre, anche dopo aver indossato i guanti, è sempre opportuno idratare le mani con oli o creme, in grado di proteggere e rinforzare la parte e garantirgli il giusto benessere.
Usare prodotti sbagliati
Regola base per la cura delle mani, e per far si che le unghie corte crescano regolarmente, è utilizzare i prodotti giusti. Acquistare in modo generico, infatti, è il modo migliore per indebolirle e rovinarle (oltretutto nel vano tentativo di fare esattamente il contrario).
Ecco perché, per donare forza e salute alle proprie unghie è necessario agire in modo mirato, con prodotti specifici tra cui:
- solventi privi di acetone per la rimozione dello smalto (o anche delle salviettine apposite da tenere sempre con sé);
- lime non troppo dure e forbicine apposite, in modo da non rovinare l’unghia durante l’utilizzo;
- oli o sieri per idratare e rinforzare la parte, soprattutto per chi ha unghie fragili e che si spezzano facilmente.
Non utilizzare il primer prima dello smalto
Ma il primer non era solo per il viso? Assolutamente no. E la sua funzione sulle unghie non è molto diversa, ovvero creare una base. Regola generale, e in particolare quando le unghie corte faticano a crescere, infatti, è quella di applicare un primer (una sorta di smalto trasparente) come base prima di quello vero e proprio.
Un prodotto che permette di creare una protezione molto resistente contro gli agenti chimici che possono intaccare le unghie. Oltre garantire un’aderenza maggiore allo smalto.
Applicare uno smalto “sbagliato”
E per sbagliato si intende generico. Spesso, infatti, prese dalla mania e dall’entusiasmo dei colori, si mette in secondo piano (e a volte anche al terzo o al quarto) la qualità di ciò che si sta acquistando e applicando sulle proprie unghie. Certo, considerando la grande varietà delle nuance degli smalti, tutte potremmo tentennare. Ma è importante rimanere lucide e pensare alla salute delle proprie unghie e alla voglia di vederle crescere.
Anche perché, proprio lo smalto, può essere un potente alleato per le unghie corte che non vogliono crescere. Attenzione, quindi, a:
- optare per smalti non tossici, controllandone tutti gli ingredienti;
- utilizzare dei semipermanenti (solitamente applicati dall’estetista) che aiutano a non mangiarsi le unghie;
- scegliere smalti indurenti e stimolanti che aiutano le unghie a rinforzarsi.
Ovviamente lasciandogli anche il giusto tempo di riposo, per permettergli di essere libere da qualunque prodotto e di “respirare”.
Evitando di indebolirle maggiormente in modo da ritrovare tutta la loro naturale bellezza. E poterle rivedere crescere sane, forti e belle. Pronte da sfoggiare a ogni occasione.