Le tendenze capelli lo chiamano wet look, ma tu puoi semplicemente chiamarli capelli effetto bagnato. Questo hairstyle è perfetto per l’estate, infatti unisce la possibilità di tenere i capelli in ordine e ben fermi a uno stile ben preciso che da anni viene utilizzato da modelle e da star di tutto il mondo.
Questo effetto ‘wet’ cioè bagnato vuole ricreare l'hairlook post doccia o, meglio ancora, dopo un bagno in mezzo al mare. In super voga negli anni ’90, torna oggi di tendenza grazie ad alcuni stilisti come Marni e Balmain, fino ad arrivare sulle teste di tutte noi.
Realizzarlo, senza esagerare, non è difficile ma è fondamentale
conoscere qualche piccolo trucco ed escamotage per rendere il tutto il più naturale
possibile e, soprattutto, confortevole.
Come realizzare i capelli effetto bagnato
Per realizzare un perfetto wet look non è necessario utilizzare tecniche particolari o passaggi noti solo ai professionisti. Per farlo, ovviamente, dovrai detergere i capelli a fondo e, dopo averlo fatto, prepararti a sporcarli un'altra volta attraverso l'uso di gel e cere. La parola d'ordine, anche in questo caso, è divertimento! Lasciati ispirare dal momento e gioca con ciocche creando nuovi stile e look.
Qui troverai una selezione dei migliori look wet per tutti i tipi di capelli: lunghi, corti, mossi, lisci e ricci. Preparati a replicarli per un hairstyle da passerella.
Wet look per capelli corti
Con il pixie cut l’effetto
bagnato è perfetto: regala uno stile disinvolto e rock. Ad esempio è possibile giocare
con il ciuffo andando a creare un effetto wave che impreziosirà i volumi del
viso.
Ma l’effetto bagnato, sui capelli corti, è utile anche per chi ama i look mannish e vuole replicare in tutto e per tutto lo stile maschile. Per farlo basterà applicare un prodotto per wet hair come una cera, prima leggermente scaldata con le mani, sui capelli asciutti e modellarli come più si preferisce.
Che sia long o short anche il bob cut rientra tra i look perfetti per un effetto bagnato. In questo caso sia radici che lunghezze andranno lavorate a fondo. Se il taglio è corredato di un ciuffo, ovviamente, anche questo dovrà essere compreso nel look acquisendo uno stile spettinato e super trendy.
Wet look per capelli lunghi
I capelli lunghi permettono di realizzare mille e più versioni del wet look. In questo caso è bene separare bene le ciocche, senza appiccicarle e irrigidirle troppo, utilizzando una cera, da applicare su tutte le lunghezze e sempre a capelli asciutti. Evita invece i gel a tenuta estrema: il risultato finale deve essere morbido e luminoso, mai scolpito.
Applica la cera o il gel modellante solo sulle radici e raccogli i capelli all’indietro, senza tirarli troppo, in una coda morbida che deve restare asciutta.
Se invece, hai voglia di un look deciso e dai tratti rock, dopo aver raccolto i capelli asciutti e puliti inizia a lavorare la coda proprio come hai fatto per il resto dei capelli. Dividi le ciocche e lavorale una a una, ma prima non dimenticare di lasciarne una libera per nascondere l'elastico e rendere il tutto ancor più armonioso.
Wet look per capelli mossi
L’effetto bagnato sul lungo e leggermente ondulato, si ottiene
applicando prima un siero ristrutturante senza risciacquo, che
protegge anche dai raggi Uv, e poi una cera a tenuta soft su tutte le lunghezze. Per
non appesantire troppo lo styling è possibile stendere questi prodotti sui
capelli umidi, usando anche meno prodotto.
Per non scoprire troppo il viso basterà stropicciare con le dita qualche ciuffo e lasciarlo ricadere morbido sui contorni dell’ovale oppure enfatizzare il contrasto fra radici bagnate e tirate e lunghezze asciutte e libere.
Wet look per capelli ricci
Per i ricci e ribelli, invece basterà utilizzare uno spray al sale per definire e modellare e sopra un prodotto lucidante, ma attenzione a non cedere mai alle schiume che disidratano le ciocche rendendole opache.