Lo shatush è uno dei metodi di schiaritura più replicati. Amato e di tendenza da diverse stagioni, questa tecnica si è evoluta diventando sempre più moderna e naturale. Ma a volte può capitare di lasciarsi prendere dalle mode e alla fine ricercare il metodo migliore su come scurire i capelli decolorati.
I motivi di questa scelta possono essere davvero diversi: ad esempio uno shatush con stacco troppo netto oppure voler solo coprire le schiariture dei capelli. Farlo è possibile quindi nessuna speranza è persa, basta saperlo far4e nel modo giusto.
Come scurire i capelli biondi decolorati
Per scurire capelli schiariti esistono due possibilità: affidarsi alla mani di un hairstylist o un parrucchiere che, con i giusti totalizzanti e bagni di colore, anche per i colpi di sole, riporterà i capelli alla tonalità desiderata.
L'altra possibilità, invece, è optare per il metodo casalingo e, per questo, è bene procurarsi:
- tintura per capelli
- pennello
- ciotola
- mantellina protettiva
Il procedimento è molto simile a quello adottato per le normali tinture domestiche usate per coprire qualche ciocca bianca o per cambiare il colore dei capelli. Meglio scegliere una o due tonalità più scure rispetto alla parte di chioma schiarita, questo permetterà di ottenere un tono naturale senza però eccedere con il colore più scuro. In questo modo, infatti, i capelli rimarranno luminosi senza essere totalmente piatti e senza carattere.
Per quanto riguarda la scelta della tinta, meglio optare per una senza ammoniaca affinché si possa applicare con sicurezza sui capelli decolorati. Il vero trucco per coprire perfettamente lo shatush, ma anche per coprire balayage con la tinta, dipende dall’applicazione della tintura, da come essa avviene e dal tempo di posa.
Per l’applicazione è bene optare un pennellino piatto partendo dalle punte dei capelli salendo pian piano fino alla totale copertura delle schiariture. Lascia a questo punto agire per almeno venti minuti prima di applicare la tintura sul resto dei capelli salendo gradualmente 10 cm per volta e lasciando la tinta agire per 10 minuti tra un'applicazione e l'altra. In questo modo otterrai un risultato degrado inverso rispetto alla parte schiarita.
Il tempo di posa per le punte schiarite dal vecchio shatush sarà un po' più lungo rispetto a quello per i capelli alla radice e il colore si trasferirà con più intensità e in modo più uniforme laddove è necessario coprire la sfumatura della tecnica.
Come coprire lo shatush con una tinta naturale
Il nostro consiglio, se preferisci optare per prodotto di origine naturale come l'henné, è bene sapere che queste polveri potrebbero reagire in malo modo sui capelli tinti o sulle decolorazioni. Proprio per questo ti sconsigliamo queste polveri di ordine naturale, ma piuttosto optare per prodotto bio e vegan che, grazie alle formulazioni particolarmente attente, permetteranno comunque di coprire il colore schiarito in maniera rispettando le tue scelte green.
Ricorda di controllare sempre le indicazioni riguardo i tempi di posa ed eventuali reazioni avverse sui toni più chiari e sui capelli decolorati, alcune componenti naturali infatti potrebbero non attecchire su queste sfumature oppure virare su sfumature rosse o verdastre.
VEDI ANCHE BeautyShatush capelli corti: come scegliere il taglio e il colore giustoCome coprire lo shatush rosso
Lo shatush rosso è una delle tecniche amate da chi vuole provare nuovi toni per i suoi capelli, senza però un cambia radicale. Eliminare però il tono ramato non è affatto semplice, soprattutto se si vuole usare il castano cenere per coprire il rosso.
In questo caso è bene affidarsi a un parrucchiere che, con una serie di step e passaggi, andrà a decampare il colore delle sfumature per poi coprirlo con la tonalità scelta. È bene però ricordare che il rosso, probabilmente, tornerà ad aggiungere sfumature al castano e, per questo, il processo dovrà essere replicato più volte.
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