Luminosa, morbida e ricca di riflessi: così può definirsi una tinta ben riuscita! E se sembra naturale, il risultato è ancora più bello. Sono i desideri principali della maggior parte delle donne che si tingono i capelli: lo pensa il 66% del campione intervistato da AstraRicerche per conto di una ricerca commissionata da Garnier.
Cosa c’è di più bello infatti di sfoggiare una chioma lucente e corposa? Peccato però che - sempre secondo il sondaggio - i tempi della colorazione siano lunghi e i costi elevati. Almeno in salone. Per non parlare della paura di rovinare i capelli, di diventare schiave di una dipendenza, di sbagliare colore e persino prodotto! Ecco che più di un terzo, tra chi si colora i capelli, sceglie di farlo a casa per poter “gestire” il processo personalmente. La colorazione fai da te ha infatti compiuto passi da gigante, rivoluzionando l’esperienza stessa della tinta che è stata resa più piacevole. I prodotti sono delicati e rispettano la fibra del capello. Si può scegliere tra una vasta gamma di nuance che mantengono nel tempo luminosità e naturalezza: i biondi si dividono in dorati e freddi, valorizzando quindi tutti gli incarnati; i castani coprono tutte le cromie del marrone, ricordando le varietà del cioccolato; i rossi accontentano sia le amanti del ramato che del mogano; i neri, infine, si arricchiscono di riflessi tendenti al viola e all’ebano, cavalcando i trend di mercato.
Last but not least, le colorazioni fai da te sono facili da usare e - cosa che non guasta - hanno un buon profumo. Non è un caso che il 95% delle donne che ne fa uso si ritiene molto soddisfatta. E continua ad usarle, perché nota un miglioramento nel fusto dei capelli e nella chioma nel suo complesso. Ci sono delle colorazioni per esempio che contengono olii naturali che concorrono a migliorare la qualità del capello.
Effetti di tendenza
Che siano a riflessi o a chioma intera, le nuove nuance dei capelli vanno oltre i "normali" castani, biondi e rossi. In testa alla classifica permane lo shatush, il protagonista indiscusso delle schiariture che da qualche stagione ha soppiantato le meches e i colpi di sole. Lo shatush piace perché ricorda gli effetti lasciati dal sole al ritorno di una vacanza estiva, e perché non richiede molta manutenzione: la ricrescita scura sui capelli biondi è stata finalmente "sdoganata" dal fashion system. Grazie alla sua praticità e gradevolezza, lo shatush è molto richiesto. Fortunatamente, si può ottenere anche a casa e non solo dal parrucchiere. Con Olia di Garnier, per esempio, schiarire i capelli è facile e piacevole: la crema vellutata non cola per un’applicazione ottimale, è senza ammoniaca ed ha una fragranza delicata.
Come si crea a casa l’effetto da salone dello shatush?
Per prima cosa, è bene sapere che il processo di schiaritura cambia se parti da capelli naturali o già tinti. Nel primo caso, consigliamo di procurarti una tinta più chiara rispetto al tuo colore naturale (di circa 2 toni) e applicarla sulle punte per ottenere un effetto di schiaritura graduale.
Servendoti di un pettine a denti medi, dividi i capelli in 5 ciocche: due laterali, una centrale e due sulla nuca. Fissale con dei beccucci d’oca o con degli elastici minuscoli. A questo punto, cotona le ciocche una per una: con un pettine a denti stretti, pettina la singola ciocca al contrario, cioè verso la radice, cercando di essere rapida. Per un effetto discreto è bene partire da circa metà. Una volta cotonate tutte le ciocche, applica la tintura sulle punte, aiutandoti con un pennello che muoverai dal basso verso l’alto fino a fermarti a poco oltre le punte. Avvolgi le ciocche nella stagnola, e attendi il tempo necessario indicato sulla confezione. Sciacqua i capelli finché la tintura sarà andata via e l’acqua torna limpida. Termina con la base lavante contenuta nella confezione.
Se invece parti con i capelli già tinti (biondi o castani non fa differenza), tieni a mente la regola fondamentale della schiaritura: cioè che “colore non schiarisce colore”. In altri termini, una tinta bionda su un castano colorato (cioè non naturale) non avrà effetto di schiaritura. In questo caso si dovrà procedere ad una decolorazione, utilizzando ad esempio Olia D+++ di Garnier. Per evitare errori e per risolvere ogni dubbio, meglio chiedere un consiglio personalizzato all’esperto Olia tramite la web chat live sul sito Garnier.it/Olia. Il team di coloristi sarà a tua completa disposizione.
Curiosa di sapere come ci coloreremo i capelli nel 2018? Leggi qui.