Si sa che le donne di risorse ne hanno da vendere, tanto più quando hanno raggiunto stabilità ed equilibrio. Peccato che per la pelle non sia così. Dai 45 anni in su l'epidermide ha bisogno di energie alternative: trattamenti quotidiani mirati, trattamenti-urto e perchè no? Filler riempitivi e raggi laser
Nel ciclo della vita ci sono dei passaggi e dei cambiamenti dai quali, ahimè, non possiamo sfuggire, ma affrontarli bene ci permette di trarne il meglio.
Nella donna, intorno ai 50 anni, c'è un passaggio obbligato che è quello della menopausa. Si è nel pieno della maturità e si ha un approccio differente alla cura della persona, ora che c'è qualche cambiamento fisico più evidente, soprattutto per quanto riguarda la nostra pelle.
Come cambia la pelle
Le rughe si fanno più marcate, il colorito spento e la grana irregolare. «Sì, infatti, sbalzi ormonali, inquinamento, stress, esposizione solare e alimentazione affrettata hanno impoverito l'epidermide, che tende ad assottigliarsi e perde elasticità. Infatti, cattive abitudini e vita frenetica ne hanno compromesso l'equilibrio, nei tessuti si verifica un impoverimento delle risorse idriche necessarie, e così la naturale barriera cutanea si impoverisce, alterando il sofisticato sistema di ricambio cellulare», dice il dermatologo Francesco Mazzarella.
Il piano d'attacco? «Ricostruire la difesa lipidica per ridurre la carenza d'acqua, e rafforzare i fibroplasti per renderla più tonica ed elastica».
Cominciare un programma di recupero dalla beauty routine
«Per rimettere in moto il naturale processo di autoriparazione cutaneo bisogna agire su più fronti: rinnovare, idratare, nutrire, tonificare. I principi attivi dei trattamenti devono agire in sinergia per contrastare gli squilibri dovuti all'invecchiamento.
Il cocktail ideale? Vitamine A, C ed E note per la loro azione antiossidante, alfaidrossiacidi per stimolare il naturale processo di rinnovamento cellulare, e acidi grassi per garantire la produzione di collagene ed elastina.
La prima mossa? Una pulizia delicata, mentre le creme da giorno devono contenere principi attivi concentrati, filtri protettivi e sostanze a effetto lifting. Sono ideali i trattamenti a cessione lenta che garantiscono una copertura no-stop durante la giornata. Per la notte invece, preferire specialità più ricche e nutrienti».
Trattamenti speciali per soluzioni di pronto intervento
Acido ferulico e maschera idratante
«Di giorno stendere un siero a base di acido ialuronico o anti ossidanti come l'acido ferulico, prima del trattamento abituale: rafforza le difese».
Poi una maschera idratante, due volte la settimana: i principi attivi sono superconcentrati e quindi in pochi minuti penetrano in profondità e ripristinano l'idratazione necessaria mentre eliminano i segni di stanchezza, regalando anche un immediato effetto tensore.
Trattamento d'urto intensivo
«Fare almeno due volte l'anno un trattamento-urto intensivo, perfetto per i cambi di stagione o durante i periodi di maggiore stress. Rimpolpa le rughe e ricostruisce le naturali funzioni cutanee», continua l'esperto. «Va affiancato a una dieta ricca di frutta e verdura fresca, per apportare il giusto quantitativo di vitamine e sali minerali, e da integratori ricchi di antiossidanti. E poi bere, bere almeno due litri d'acqua al giorno, e preferire tisane o tè, ricco di con antiossidanti (specie quello verde)».
Trattamento filler con acido ialuronico e laser
Combattere le rughe oggi è più facile. Se sono localizzate, il sistema più facile consiste nell'impianto di filler, di norma acido ialuronico. I prodotti di ultima generazione hanno una texture densa, che dura più a lungo, anche sette od otto mesi.
Se invece il viso ha bisogno di una rinfrescata generale perché ha perso tonicità, c'è il Laser Skin Resurfacing, un trattamento dermatologico che elimina le rughe e affina la grana della pelle.
Come funziona? «In sostanza è una dermoabrasione più soft perché si avvale della luce emanata dal raggio del laser. È in grado di riattivare il naturale turn-over cellulare stimolando la produzione di collagene. Perfetto per ridisegnare l'ovale, oppure per distendere le rughette su piccole zone come occhi e labbra. Basta solo programmare l'intervento durante la stagione più fredda: l'unica controindicazione è non esporsi al sole dopo il trattamento».