Malattie della pelle come la psoriasi e la dermatite seborroica possono provocare inestetiche macchie. Adesso, però, c'è una cura dolce che aiuta a cancellarle
Buone notizie per chi soffre di psoriasi: oltre ai farmaci tradizionali, c'è una nuova cura a base di erbe messa a punto dal professor Maurizio Grandi, specialista in immunoematologia, esperto in fitoterapia e direttore sanitario del Poliambulatorio specialistico La Torre di Torino.
«Abbiamo scoperto che due piante africane, la Hypoxis Rooperi e la Securidaca longependucolata, possono regolare i meccanismi alterati del sistema immunitario che sono alla base della psoriasi - spiega il professor Grandi - Entrambe vanno, però, prese sotto controllo medico».
Per questo motivo, chiunque voglia provare questa cura, deve chiedere aiuto al proprio medico fitoterapeuta o agli specialisti del centro di Torino, che a seconda dei casi deciderà se e come associare la terapia ai farmaci tradizionali.
Oltre a questo trattamento però, esistono altri rimedi naturali efficaci che possono essere utilizzati senza problemi. Vediamoli, insieme all'esperto, che ci spiega anche quali sono le differenze e le possibilità di cure per un'altra malattia della pelle simile alla psoriasi, ovvero la dermatite seborroica.
Psoriasi
- Cause
Non è ancora chiara l'origine della psoriasi: sicuramente ha una base ereditaria e nasce da uno squilibrio del sistema immunitario. Tra i fattori scatenanti poi, rientrano una dieta ricca di grassi e proteine animali nonché lo stress cronico.
- Sintomi
La psoriasi causa la comparsa di chiazze squamose, secche o umide, di color bianco argenteo, bordate di rosso e rotondeggianti, spesso pruriginose. Compaiono soprattutto su cuoio capelluto, gomiti, ginocchia, pieghe dell'inguine e ascelle.
- Terapie verdi
Oltre alle due piante africane, è utile la Desmodium, che ha effetti drenanti e aiuta a depurare la pelle. Si trova in farmacia già pronta per l'uso, sotto forma di bevanda vegetale. La dose consigliata è di uno o due cucchiai prima dei pasti principali.
In base all'aspetto della psoriasi poi, è possibile completare le terapia con altre piante. Se è secca, ci vuole l'estratto idroalcolico o la tintura madre del Cedro del Libano, se invece è umida bisogna preferire l'Olmo campestre. La dose consigliata è di 30 gocce per tre volte al giorno.
Infine, sulle chiazze, soprattutto se prudono e sono infette, fa bene mettere un paio di volte al giorno la polvere di Mimosa Tenuiflora, una corteccia con effetto antibiotico e antisettico. Le cure vanno continuate per quattro/sei mesi e ripetute a cicli, perché la psoriasi può ripresentarsi.
Dermatite seborroica
- Cause
La dermatite seborroica dipende da uno squilibrio nella produzione di insulina, l'ormone secreto dal pancreas, e dell'ormone della crescita. Chi ne soffre spesso ha anche la tiroide che lavora troppo e tutto il sistema nervoso sovraeccitato.
- Sintomi
Colpisce le pelli grasse e i punti particolarmente ricchi di ghiandole sebacee. Le chiazze sono rosse, pruriginose e giallastre e compaiono soprattutto sul viso e sul cuoio capelluto.
- Terapie verdi
Per prima cosa è necessario drenare il pancreas con un'erba specifica, la Fumaria, e riequilibrare l'insulina con la Malva.
In più, se come conseguenza dell'iperstimolazione del sistema nervoso si diventa iperattive, l'erba giusta, dagli effetti calmanti, è l'Angelica. Se, invece, si alternano momenti di iperattività ad altri di apatia, va meglio la Genziana.
Per capire invece se la tiroide funziona troppo, è necessario parlare con il medico: se si scopre un ipertiroidismo lieve si può provare a frenarlo aggiungendo l'estratto di Brassica, cioè di cavolo. Tutti i rimedi si prendono sotto forma di estratto idroalcolico e la dose è 30 gocce, tre volte al giorno.
Si può poi completare la terapia con pomate a base di sostanze naturali, come elicriso, resveratrolo, equiseto: si spalmano sulle lesioni due volte al giorno. Le cure vanno continuate finché non migliorano i sintomi.
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