Come ritoccare la tinta per capelli, tutti i segreti!

Quello con il colore è un appuntamento a cadenza fissa, giusto? Non sempre però si può (o si vuole) andare dal parrucchiere. Anzi, se si impara a ritoccare la ricrescita da sole, il portafoglio ringrazierà. Per esempio, ti puoi gestire in questo modo: un mese di tinta a casa e l'altro in salone. Attenta però a non fare danni che poi il tuo colorista dovrà rimediare con non pochi stress per i capelli.

Tinta per capelli: il ritocco ricrescita fai da te

Indipendentemente dal tipo di colore che hai usato sui capelli, è meglio ritoccare regolarmente le radici, piuttosto che applicare altra tinta su tutta la lunghezza. Colorare ripetutamente le stesse zone può seccare e danneggiare i capelli, soprattutto se usi tinture permanenti o decoloranti. Inoltre, potresti incorrere in quello che nel gergo degli hair stylist si chiama "iperpigmentazione", cioè un eccesso di colore artificiale sui capelli che dà quel tipico effetto opaco troppo saturo, senza riflessi né lucentezza.

Se l'esigenza è quella di ritoccare la ricrescita last minute, poco prima di uscire di casa, guarda i prodotti più efficaci tra le tinte fai-da-te. O se, preferisci la bellezza green puoi ricorrere alle tinte naturali o biologiche.

Tingere solo radici e ricrescita

Se possibile, ritocca le radici con la tinta che hai usato originariamente per tingere i capelli. In questo modo il colore sulle radici si amalgamerà perfettamente con le lunghezze dando un risultato professionale. Hai fatto il colore in salone? Chiedi il numero della tinta che ti hanno applicato: il parrucchiere onesto dovrebbe dirla senza segreti, anzi ne va del rapporto di fiducia con la cliente. Ricorda che la numerazione delle tinte per capelli è uguale in tutto il mondo, come se fosse un linguaggio universale. Se sei indecisa sul risultato, usa sempre l'altezza di colore più chiara rispetto che solitamente ti applicano. Esempio: se il tuo colore è il castano scuro 3, opta per un castano 4. Eviterai la sorpresa di vederti con una "cornice" intorno alla testa più scura, senza alterare il bel lavoro professionale ottenuto in precedenza.
Importante, non usare mai la tinta che ti è avanzata, a meno che non sia espressamente scritto sulla confezione: tutti i prodotti per colorare i capelli, perdono efficacia colorante dopo un paio d'ore.

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Come saprai, la tinta si applica sui capelli asciutti. Ma per un miglior risultato, evita di usarla se i giorni precedenti all'operazione colore hai usato dei prodotti per lo styling. Per togliere tutti i residui di spray e gel, effettua un lavaggio il giorno prima di ritoccare le radici, preceduto da un impacco agli oli naturali: i preziosi ingredienti di cui sono composti aiuteranno i capelli a proteggerli quando li andrai a tingere.

Dopo aver pettinato bene i capelli, servendoti di un pettine a denti stretti, applica la tinta lungo la tua scriminatura, dove  le radici sono più visibili.
Ricorda di stendere il colore anche lungo l'attaccatura dei capelli, come fronte e tempie. Per far sì che la tinta attecchisca al meglio, i capelli devono essere rigorosamente asciutti.

I passaggi per un ritocco tinta perfetto

Se cambi spesso discriminatura, dividi i capelli in 4 parti, con una riga centrale e altre due laterali. Usa delle mollette per fissare ogni sezione in cima alla testa e applica il colore sulle radici di ciascuna sezione.  
Massaggia con le dita (protette dai guanti) per farlo assorbire.

I kit per il ritocco delle radici sono disponibili in un'ampia gamma di colori. La tintura viene applicata direttamente sulle radici attraverso un apposito pennello. Molti  prodotti hanno tempi di posa minori rispetto alla tintura vera e propria, così il ritocco sarà più veloce.

Scopri inoltre i rimedi su come far durare la tinta più a lungo.